FabMind
2013-06-19 14:44:50 UTC
Secondo una teoria nemmeno tanto bizzarra che Anthony Bourdain ha
esposto in un suo bel libro dal titolo "Kitchen Confidential", ci sono
dei locali destinati al fallimento. Cioè sono proprio sfigati, non
ingranano nonostante cambi di gestione, rinnovamenti, rivoluzioni. E
non si parla ovviamente di topaie schifose collocate in un vicolo, ma
di normalissimi locali che potrebbero avere una buona clientela, con
un buon passaggio, ottima collocazione. Eppure niente, non ingranano e
dopo qualche tempo chiudono e poi trovi scritto "nuova gestione".
Il localino dove qualche volta mi capita di pranzare è uno di questi.
In tre anni ha cambiato quattro volte gestione.
Oggi infatti: "surprise". Nuove facce, nuovo menu.
Con me avevo una ciotola di ceramica che riportavo indietro dalla
scorsa settimana quando ero stato a pranzo lì e avevo portato
un'insalatona ad una collega rimasta in ufficio. Non avevano in quel
momento le scatoline di plastica e mi hanno dato la ciotolona di
ceramica con la forchetta e coltello di acciaio dicendomi: "quando
torni ci riporti tutto". Quindi oggi sono entrato, ho trovato i nuovi
gestori ed ho per prima cosa restituito 'ste stoviglie. Il menu faceva
cacare e soprattutto era raccontato a voce da una ragazzetta svogliata
che evidentissimamente non aveva mai servito a tavola.
Prendo una caprese.
E poi ordino anche un panino da portar via per una collega.
Quando vado a pagare pago la mia parte con i contanti e per la collega
tiro fuori uno scontrino "resto" di un ticket per un importo di tre
euro, il prezzo del panino.
A quel punto la nuova gestora mi fa "Eh no, questo non lo prendo: è
della vecchia gestione".
L'impulso è stato di dirle "anche la ciotola in ceramica era della
precedente gestione, quindi dammela indietro e vaffanculo".
Invece non ho detto un cazzo.
Per me questi oggi hanno perso due clienti (io e la mia collega) e nel
giro di pochissimo perderanno tutti gli altri e chiudono.
Se ti attacchi a tre euro invece di attirare i clienti vuol dire che
sei già messo malissimo e non oso immaginare quello che cazzo combini
in cucina...
--
FabMind
esposto in un suo bel libro dal titolo "Kitchen Confidential", ci sono
dei locali destinati al fallimento. Cioè sono proprio sfigati, non
ingranano nonostante cambi di gestione, rinnovamenti, rivoluzioni. E
non si parla ovviamente di topaie schifose collocate in un vicolo, ma
di normalissimi locali che potrebbero avere una buona clientela, con
un buon passaggio, ottima collocazione. Eppure niente, non ingranano e
dopo qualche tempo chiudono e poi trovi scritto "nuova gestione".
Il localino dove qualche volta mi capita di pranzare è uno di questi.
In tre anni ha cambiato quattro volte gestione.
Oggi infatti: "surprise". Nuove facce, nuovo menu.
Con me avevo una ciotola di ceramica che riportavo indietro dalla
scorsa settimana quando ero stato a pranzo lì e avevo portato
un'insalatona ad una collega rimasta in ufficio. Non avevano in quel
momento le scatoline di plastica e mi hanno dato la ciotolona di
ceramica con la forchetta e coltello di acciaio dicendomi: "quando
torni ci riporti tutto". Quindi oggi sono entrato, ho trovato i nuovi
gestori ed ho per prima cosa restituito 'ste stoviglie. Il menu faceva
cacare e soprattutto era raccontato a voce da una ragazzetta svogliata
che evidentissimamente non aveva mai servito a tavola.
Prendo una caprese.
E poi ordino anche un panino da portar via per una collega.
Quando vado a pagare pago la mia parte con i contanti e per la collega
tiro fuori uno scontrino "resto" di un ticket per un importo di tre
euro, il prezzo del panino.
A quel punto la nuova gestora mi fa "Eh no, questo non lo prendo: è
della vecchia gestione".
L'impulso è stato di dirle "anche la ciotola in ceramica era della
precedente gestione, quindi dammela indietro e vaffanculo".
Invece non ho detto un cazzo.
Per me questi oggi hanno perso due clienti (io e la mia collega) e nel
giro di pochissimo perderanno tutti gli altri e chiudono.
Se ti attacchi a tre euro invece di attirare i clienti vuol dire che
sei già messo malissimo e non oso immaginare quello che cazzo combini
in cucina...
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FabMind