Oigroig
2015-03-20 12:36:27 UTC
Ci sono andato mercoledì sera con mia moglie.
Il ristorante è ubicato nella zona di Porta Nuova/Repubblica, a ridosso
del grattacielo Unicredit, in un'area nuova di pacca e con
l'incredibile possibilità di parcheggio derivante dai posti lasciati
vuoti dagli uffici che si sono appena svuotati.
Il ristorante è arredato con gusto minimal-chic, pochi colori tutti su
sfumature del marrone/wengé, niente tovagliato ma poggiaposate alla
giapponese, belli i piatti e i calici (Spigelau se non ricordo male).
Comincio subito con l'elogiare il servizio, gentilissimi veloci e
preparati, ma nessun problema anche a togliere ogni formalità, come da
noi desiderato, e quindi risultare anche simpatici.
Abbiamo optato per il menu Tutto Brodo (110 Euro)
Come aperitivo abbiamo scelto Ferrari 2006 al calice (20 Euro)
Per la mia compagna, io guidavo, i 3 calici in abbinamento al menu, un
fiano pugliese molliccio e poco interessante, un bianco di Castello di
Ama altrettanto perdibile e un Carmenero di Ca del Bosco da magnum che
era ben allineato agli altri due... (35 Euro).
Gli amuse bouche erano buoni, ma risicati (3 diverse "bruschettine"),
il pane ottimo davvero (specie la girella alle olive taggiasche e le
sfoglie).
Inizia il menu:
Brodo di prosciutto crudo con merluzzo sfogliato, pane al prezzemolo,
rapanelli
Il meruluzzo e i rapanelli vengono sospinti dal brodo ben sapido e
ricco, cambiandogli completamente importanza e complessità, molto
buono.
Brodo di cicale di mare con ravioli aglio, olio e peperoncino
Si sale subito sulla vetta dei piatti proposti, i ravioli esplodono di
piccantezza e aroma in bocca, arriva il morso alla focaccina con su la
sua dose di cicala e via subito un sorso di brodo: un orgasmo.
Brodo di parmigiano con carciofo intero
Il brodo di parmigiano era spettacolare, forse come singolo brodo il
più buono, ne avrei fatto fuori una litrata, i carciofi ancora
croccanti un ottimo complemento, piatto semplice ma di gran godimento.
Brodo di crostacei alle erbe con risotto con code di gamberi
Il risotto era cotto perfettamente e anche i gamberi erano molto buoni,
secondo me il tutto pero' risultava un po' troppo sapido.
Brodo di vitello, testina di vitello con verdure al limone
Consistenza del vitello spettacolare, persistenza infinita del gusto
della carne sospinta dal suo brodo, la gremolada di verdure era
deliziosa, grande piatto.
Brodo di piccione, piccione arrosto, verza e manioca fritta
Ho sfortunatamente dimenticato di bermi il brodo: il piccione era
stratosferico e l'ho divorato senza capire più niente, cotto quasi al
sangue, ho dovuto purtroppo aiutare a finire il piatto anche a mia
moglie che non gradisce i gusti fegatosi, son sacrifici.
Brodo di cioccolato, sfoglia di latte, sesamo nero e kumquat
Grandissimo dolce, il brodo di cioccolato pur rimanendo tenue e
delicato sprigionava poi una persistenza di gusto eccezionale che
accompagnava il mandarino cinese verso il godimento.
Brodo di frutta, timo e te nero con arancia e mandorla
Il brodo in questo caso andava bevuto alla fine, dolce ottimamente
eseguito ma meno emozionante dell'...
Uovo
avevo chiesto la sostituzione del dessert in menu con l'uovo, per
provarlo, mi hanno detto che provavano a chiedere e poi che non era
possibile purtroppo... e invece eccolo arrivare a fine pasto come
omaggio.
Il guscio fatto di burro di cacao e cioccolato bianco lascia poi uscire
l'albume composto da spuma di yoghurt e il cuore di salsa al mango fa
da tuorlo. E' delicato ma equilibratissimo e molto piacevole, per non
parlare della commozione data dalla ricostruzione dello chef.
Ai dolci ho abbinato un calice di moscato d'asti (13 Euro)
La piccola pasticceria è di gran livello anche quella, una cosa che ho
notato infatti è che i dessert sono molto ma molto più interessanti che
in altri stellati in cui ho mangiato.
Caffé (5 euro) per me e tisana allo zenzero (10 Euro) per mia moglie e
alla fine due palline, servite su ghiaccio, che messe in bocca lasciano
uscire un sorso di Americano per concludere la serata.
Riassumendo: cucina strepitosa, sulla piazza di Milano secondo me non
ha rivali; prezzi onesti per il menu, ricarichi eccessivi per il resto,
probabilmente per mantenere il costo del menu così "basso" devono
attingere altrove, ma è francamente fastidioso pagare un bicchiere di
moscato come (o forse più) della bottiglia stessa... Personale
eccellente. Ci tornerò e lo consiglio.
Ciao
Giorgio
Il ristorante è ubicato nella zona di Porta Nuova/Repubblica, a ridosso
del grattacielo Unicredit, in un'area nuova di pacca e con
l'incredibile possibilità di parcheggio derivante dai posti lasciati
vuoti dagli uffici che si sono appena svuotati.
Il ristorante è arredato con gusto minimal-chic, pochi colori tutti su
sfumature del marrone/wengé, niente tovagliato ma poggiaposate alla
giapponese, belli i piatti e i calici (Spigelau se non ricordo male).
Comincio subito con l'elogiare il servizio, gentilissimi veloci e
preparati, ma nessun problema anche a togliere ogni formalità, come da
noi desiderato, e quindi risultare anche simpatici.
Abbiamo optato per il menu Tutto Brodo (110 Euro)
Come aperitivo abbiamo scelto Ferrari 2006 al calice (20 Euro)
Per la mia compagna, io guidavo, i 3 calici in abbinamento al menu, un
fiano pugliese molliccio e poco interessante, un bianco di Castello di
Ama altrettanto perdibile e un Carmenero di Ca del Bosco da magnum che
era ben allineato agli altri due... (35 Euro).
Gli amuse bouche erano buoni, ma risicati (3 diverse "bruschettine"),
il pane ottimo davvero (specie la girella alle olive taggiasche e le
sfoglie).
Inizia il menu:
Brodo di prosciutto crudo con merluzzo sfogliato, pane al prezzemolo,
rapanelli
Il meruluzzo e i rapanelli vengono sospinti dal brodo ben sapido e
ricco, cambiandogli completamente importanza e complessità, molto
buono.
Brodo di cicale di mare con ravioli aglio, olio e peperoncino
Si sale subito sulla vetta dei piatti proposti, i ravioli esplodono di
piccantezza e aroma in bocca, arriva il morso alla focaccina con su la
sua dose di cicala e via subito un sorso di brodo: un orgasmo.
Brodo di parmigiano con carciofo intero
Il brodo di parmigiano era spettacolare, forse come singolo brodo il
più buono, ne avrei fatto fuori una litrata, i carciofi ancora
croccanti un ottimo complemento, piatto semplice ma di gran godimento.
Brodo di crostacei alle erbe con risotto con code di gamberi
Il risotto era cotto perfettamente e anche i gamberi erano molto buoni,
secondo me il tutto pero' risultava un po' troppo sapido.
Brodo di vitello, testina di vitello con verdure al limone
Consistenza del vitello spettacolare, persistenza infinita del gusto
della carne sospinta dal suo brodo, la gremolada di verdure era
deliziosa, grande piatto.
Brodo di piccione, piccione arrosto, verza e manioca fritta
Ho sfortunatamente dimenticato di bermi il brodo: il piccione era
stratosferico e l'ho divorato senza capire più niente, cotto quasi al
sangue, ho dovuto purtroppo aiutare a finire il piatto anche a mia
moglie che non gradisce i gusti fegatosi, son sacrifici.
Brodo di cioccolato, sfoglia di latte, sesamo nero e kumquat
Grandissimo dolce, il brodo di cioccolato pur rimanendo tenue e
delicato sprigionava poi una persistenza di gusto eccezionale che
accompagnava il mandarino cinese verso il godimento.
Brodo di frutta, timo e te nero con arancia e mandorla
Il brodo in questo caso andava bevuto alla fine, dolce ottimamente
eseguito ma meno emozionante dell'...
Uovo
avevo chiesto la sostituzione del dessert in menu con l'uovo, per
provarlo, mi hanno detto che provavano a chiedere e poi che non era
possibile purtroppo... e invece eccolo arrivare a fine pasto come
omaggio.
Il guscio fatto di burro di cacao e cioccolato bianco lascia poi uscire
l'albume composto da spuma di yoghurt e il cuore di salsa al mango fa
da tuorlo. E' delicato ma equilibratissimo e molto piacevole, per non
parlare della commozione data dalla ricostruzione dello chef.
Ai dolci ho abbinato un calice di moscato d'asti (13 Euro)
La piccola pasticceria è di gran livello anche quella, una cosa che ho
notato infatti è che i dessert sono molto ma molto più interessanti che
in altri stellati in cui ho mangiato.
Caffé (5 euro) per me e tisana allo zenzero (10 Euro) per mia moglie e
alla fine due palline, servite su ghiaccio, che messe in bocca lasciano
uscire un sorso di Americano per concludere la serata.
Riassumendo: cucina strepitosa, sulla piazza di Milano secondo me non
ha rivali; prezzi onesti per il menu, ricarichi eccessivi per il resto,
probabilmente per mantenere il costo del menu così "basso" devono
attingere altrove, ma è francamente fastidioso pagare un bicchiere di
moscato come (o forse più) della bottiglia stessa... Personale
eccellente. Ci tornerò e lo consiglio.
Ciao
Giorgio