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[Rece] Barolando, Barolo (CN)
(troppo vecchio per rispondere)
Gianfranco
2013-11-27 11:47:01 UTC
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Ciao,

nel giro piemontese, di ritorno a casa, ci fermiamo per due passi e le
foto di prammatica nel paesino di Barolo. E' l'ora di pranzo e, malgrado
che nessuno dei due abbia appetito (le cene dei giorni precedenti eran
piuttosto abbondanti) decidiamo comunque di fermarci per evitare il
classico "Camogli e coca" autostradale.

Non abbiamo indicazioni e, siccome sono gentile, lascio che sia la mia
compagna a decidere cosi' almeno so a chi dar la colpa... ;-)

Questo Barolando si trova in paese, vicino a tanti altri locali
"tipici", e non e' che spicchi piu' di tanto: da fuori, attraverso le
tende di una veranda che da' su una piccola piazza, si vede un ambiente
che sembra curato, pulito, semplice e tranquillo, pero' solo un tavolo
e' occupato e la cosa, come sempre e malgrado siamo fuori stagione, mi
dispone male. Decidiamo comunque di entrare e veniamo subito accolti da
un ragazzo che ci seguira', gentile e discreto, per tutto il pranzo.

Ci accomodiamo ad un tavolo ben apparecchiato e ci danno subito il
necessario per le ordinazioni, un menu' curato che propone i soliti
piatti della tradizione e una carta dei vini che, non volendo bere per
via del viaggio, guardiamo solo distrattamente.

Decidiamo per un vitello tonnato e uno sformato di verdure con
fonduta: entrambi i piatti sono ricchi, ben assortiti, curati e montati
con un certo occhio all'estetica, bilanciati sia come sapori che nelle
consistenze. Piatti che si fanno mangiare abbastanza piacevolmente,
insomma, e ben confezionati.

Ordiniamo poi due risotti al barolo, giusto perche' siamo in zona,
e anche qui arrivano porzioni abbondanti e impiattate con attenzione.
Temevo i soliti problemi di cottura e invece il risotto e' al punto
giusto, il gusto e i profumi sono buoni e anche questo piatto ci lascia
buone impressioni. Come per le portate precedenti, non ho validi termini
di paragone e quindi non so meglio specificare la qualita', direi pero'
che siamo su una qualche variazione di "buono". :-)

Accompagnano il pranzo un bicchiere di dolcetto, uno di barbera e, col
risotto, un altro di barolo. I vini sono decenti, sinceramente meglio
di quel che ci aspettavamo per vini sbicchierati, pero' s'e' notata la
mancanza della presentazione del prodotto.

La mia compagna ordina anche una panna cotta, che assaggio solamente
ed e' morbida, dolce e non collosa, e chiudiamo con due caffe' forse un
tantino robusto, probabilmente in accordo coi gusti locali.

Tutto sommato un pranzo piacevole che ci lascia soddisfatti ad
un prezzo finale di 75 euro di cui 16 per il vino (4+4 per i primi
due bicchieri, 8 per il barolo) che ci sembra abbastanza adeguato,
considerando il servizio e soprattutto la zona, decisamente turistica.


Ristorante Barolando
P.zza Municipio a Barolo
Tel. 0173 56218

Data recensione: novembre 2013

Un saluto,
--
Gianfranco Bertozzi
Ghost Dog
2013-11-28 15:06:20 UTC
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Post by Gianfranco
Ciao,
nel giro piemontese, di ritorno a casa, ci fermiamo per due passi e le
foto di prammatica nel paesino di Barolo. E' l'ora di pranzo e, malgrado
che nessuno dei due abbia appetito (le cene dei giorni precedenti eran
piuttosto abbondanti) decidiamo comunque di fermarci per evitare il
classico "Camogli e coca" autostradale.
[cut]

Non ho mai mangiato in centro a Barolo, mi sa troppo di tourist trap
Ma se avessi detto che avresti mangiato qualcosa di veloce da quelle
parti, avrei potuto consigliarti almeno un paio di posti da delirio a
Monforte o Serralunga!
GD
falco_rulez
2013-11-28 15:55:19 UTC
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Post by Ghost Dog
Monforte o Serralunga!
Coccinella?
Gianfranco
2013-11-28 16:02:58 UTC
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On Thu, 28 Nov 2013 16:06:20 +0100, Ghost Dog wrote:

Ciao,
Post by Ghost Dog
Non ho mai mangiato in centro a Barolo, mi sa troppo di tourist trap
Ma se avessi detto che avresti mangiato qualcosa di veloce da quelle
parti, avrei potuto consigliarti almeno un paio di posti da delirio a
Monforte o Serralunga!
Anche io ho avuto quell'impressione e infatti non ho deciso volentieri
di fermarmi, e' che su richiesta della mi' donna abbiam deciso di
passarci per una visita e cosi' e' successo il fattaccio. ;-)

Se mi puoi segnalare i posti che dici, mi fai comunque cosa gradita
perche' a Serralunga ci capito abbastanza frequentemente e la cosa e'
comunque utile per tutti. :-)

Un saluto,
--
Gianfranco Bertozzi
Gi_pll
2013-11-28 16:36:29 UTC
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Post by Gianfranco
Se mi puoi segnalare i posti che dici, mi fai comunque cosa gradita
perche' a Serralunga ci capito abbastanza frequentemente e la cosa e'
comunque utile per tutti. :-)
Amen!

Gi
Ghost Dog
2013-11-29 08:57:29 UTC
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Post by Gianfranco
Ciao,
Post by Ghost Dog
Non ho mai mangiato in centro a Barolo, mi sa troppo di tourist trap
Ma se avessi detto che avresti mangiato qualcosa di veloce da quelle
parti, avrei potuto consigliarti almeno un paio di posti da delirio a
Monforte o Serralunga!
Anche io ho avuto quell'impressione e infatti non ho deciso volentieri
di fermarmi, e' che su richiesta della mi' donna abbiam deciso di
passarci per una visita e cosi' e' successo il fattaccio. ;-)
Se mi puoi segnalare i posti che dici, mi fai comunque cosa gradita
perche' a Serralunga ci capito abbastanza frequentemente e la cosa e'
comunque utile per tutti. :-)
Un saluto,
Allora, a Serralunga "Il Centro Storico": Alessio è un po' scorbutico,ma
è il suo bello, e le acciughe al verde sono le migliori del mondo, la
tagliata di Fassona è commovente, se ti metti d'accordo puoi portarti il
tuo tartufo e lui ti cucina quel che vuoi. Grandi selezioni di vini,
locali ma anche da tutto il mondo (il ragazzo è un "cavaliere dello
Champagne"). Un paradiso, piccolo, meglio prenotare. Si mangia a tutte
le ore. Il mio preferito.

Monforte: "Le case della Saracca ". Architettonicamente incredibile, si
mangia discretamente, ma è uno di quei posti dove puoi trovare un
Monfortino dell'85....a BICCHIERE!
Fenomenale per cene romantiche, bellissimo anche il B&B.
Fai un giro sul sito internet (www.saracca.com), poi mi dirai....

Monforte:Barolo bar. Atmosfera da vecchio bar di paese, ottimo cibo,
ottimo vino, ottimi gestori. E', come "il centro storico", uno di quei
locali in cui....vanno i locali!

Suggerimento extra vino: da Barolo sei ad uno sputo da Piozzo, patria de
"Le baladin", ottima birra, IMHO la miglior artigianale d'italia checchè
se ne dica, si mangia molto bene, il menù degustazione è ottimo, se vuoi
qualcosa più di classe di fronte c'è "Casa Baladin".

GD
Oigroig
2013-11-29 09:13:01 UTC
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Suggerimento extra vino: da Barolo sei ad uno sputo da Piozzo, patria de "Le
baladin", ottima birra, IMHO la miglior artigianale d'italia
Non più
E' sempre molto buona per carità, ma ho potuto riassaggiare di recente
praticamente tutta la loro produzione grazie al fatto che hanno aperto
un locale a Milano, su molti stili sono ormai sorpassati e non di poco
dai vari birrifici sorti nel frattempo.
Le birre di Schigi ad esempio sono strepitose (Extra Homnes).
Ma anche il Birrificio di Lambrate negli ultimi anni è diventato
veramente spettacolare.
E i vari Birrificio del Borgo, Bi.Du., Barley...
G
Ghost Dog
2013-11-29 09:51:03 UTC
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Post by Oigroig
Post by Ghost Dog
Suggerimento extra vino: da Barolo sei ad uno sputo da Piozzo, patria
de "Le baladin", ottima birra, IMHO la miglior artigianale d'italia
Non più
E' sempre molto buona per carità, ma ho potuto riassaggiare di recente
praticamente tutta la loro produzione grazie al fatto che hanno aperto
un locale a Milano, su molti stili sono ormai sorpassati e non di poco
dai vari birrifici sorti nel frattempo.
e proprio qui non mi trovi d'accordo.
Noto che i nuovi birrifici "rampanti" vogliono "stupire", in una ricerca
sempre più esasperata della tipicità, dell'utilizzo di materie prime
esotiche, strane: tabacco, cacao, e chi più ne ha più ne metta, in modo
brutale e pervasivo
I lieviti sono sempre più aggressivi, i gusti sempre più estremi: non mi
piace.
Ho avuto la fortuna di fare un tour per abbazie birarrie in Belgio con
puntate in birrifici semiartigianali, così come di fare visite a tema in
Germania, sempre in compagnia di operatori del settore, quindi con un
approfondimento sulle tecniche e metodi di lavorazione (quando l'abate
di Rochefort sale in cattedra a spiegarti come si fa la birra, puoi solo
stare ad ascoltare).
Cosa ho apprezzato di più delle birre Belghe è la continuità e
standardizzazione del gusto del prodotto. Se prendo una rochefort 8
dell'anno scorso ha lo stesso sapore di quella di quest'anno E per
verificare il decadiemnto del prodotto nel corso degl ianni hanno sempre
almeno 12 annate in verticale che degustano ad intervalli regolari. Lo
hanno fatto quando eravamo li, e ti assicuro che è una tecnica che ti fa
capire molte cose.
Ed è giusto, è birra, mica vino.
Questi birrifici italiani ad ogni cotta tirano fuori un gusto
diverso:IMHO è indice di poca ricerca, tanto poi sopra ci scrivo che ho
utilizzato la salsapariglia dei Puffi nella ricetta......

Baladin, dopo il periodo buio immediatamente successivo all'acquisizione
da parte di Farinetti (anche se Teo nega che ci sia stato) ed aver
aumentato i controll ia campione sulel fermentazioni in bottiglia) da un
paio di anni ha ricominciato a lavorare come Dio comanda: e se bevi una
Nelson alla spina, od una Zucca, ma anche solo una Open,beh, IMHo in
Italia ce ne sono pochi a quel livello per pulizia, coerenza e continuità.
GD
PS:
tra l'altro penso che la birra PERFETTA tra quelle ad alta alcoolicità
sia "La Chouffe" classica.
Oigroig
2013-11-29 10:23:13 UTC
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Post by Ghost Dog
Post by Oigroig
Post by Ghost Dog
Suggerimento extra vino: da Barolo sei ad uno sputo da Piozzo, patria
de "Le baladin", ottima birra, IMHO la miglior artigianale d'italia
Non più
E' sempre molto buona per carità, ma ho potuto riassaggiare di recente
praticamente tutta la loro produzione grazie al fatto che hanno aperto
un locale a Milano, su molti stili sono ormai sorpassati e non di poco
dai vari birrifici sorti nel frattempo.
e proprio qui non mi trovi d'accordo.
Noto che i nuovi birrifici "rampanti" vogliono "stupire", in una ricerca
sempre più esasperata della tipicità, dell'utilizzo di materie prime
esotiche, strane: tabacco, cacao, e chi più ne ha più ne metta, in modo
brutale e pervasivo
I lieviti sono sempre più aggressivi, i gusti sempre più estremi: non mi
piace.
Mi fai qualche esempio?
Lambrate non è per nulla un nuovo birrificio rampante.
La St. Ambreus e la Ghisa e la Ligera imho sono in impennata
qualitativa costante, specie quest'ultima è spettacolare come sia
diventata una pale ale per nulla facilona e a livelli da microbrewer
americano (secondo me dopo il Belgio ci sono loro).
Post by Ghost Dog
Ho avuto la fortuna di fare un tour per abbazie birarrie in Belgio con
puntate in birrifici semiartigianali, così come di fare visite a tema in
Germania, sempre in compagnia di operatori del settore, quindi con un
approfondimento sulle tecniche e metodi di lavorazione (quando l'abate di
Rochefort sale in cattedra a spiegarti come si fa la birra, puoi solo stare
ad ascoltare).
Hanno un approccio stile champagne infatti, ma anche la variabilità,
legata alle materie prime e non a errori o grossolanità nella
preparazione della cotta, secondo me ci può stare.
Post by Ghost Dog
Cosa ho apprezzato di più delle birre Belghe è la continuità e
standardizzazione del gusto del prodotto. Se prendo una rochefort 8
dell'anno scorso ha lo stesso sapore di quella di quest'anno E per verificare
il decadiemnto del prodotto nel corso degl ianni hanno sempre almeno 12
annate in verticale che degustano ad intervalli regolari. Lo hanno fatto
quando eravamo li, e ti assicuro che è una tecnica che ti fa capire molte
cose.
Ed è giusto, è birra, mica vino.
Questi birrifici italiani ad ogni cotta tirano fuori un gusto diverso:IMHO è
indice di poca ricerca, tanto poi sopra ci scrivo che ho utilizzato la
salsapariglia dei Puffi nella ricetta......
Magari stanno solo facendo ricerca, essendo la birra molto più manico
che materia prima, è molto più paragonabile alla cucina che alla
vinificazione, in questo hai ragione, se hai una ricetta il prodotto
finito DEVE venire uguale, ma non è detto sia cialtroneria, la ricerca
di un cambiamento e di migliorarsi.
Post by Ghost Dog
Baladin, dopo il periodo buio immediatamente successivo all'acquisizione da
parte di Farinetti (anche se Teo nega che ci sia stato) ed aver aumentato i
controll ia campione sulel fermentazioni in bottiglia) da un paio di anni ha
ricominciato a lavorare come Dio comanda: e se bevi una Nelson alla spina, od
una Zucca, ma anche solo una Open,beh, IMHo in Italia ce ne sono pochi a quel
livello per pulizia, coerenza e continuità.
La Nelson ad esempio mi è parsa vuota di corpo, e molto caratterizzata
dai luppoli usati, beverina ma non banale, sembra una recensione
negativa e invece è quella che mi è piaciuta di più...
Post by Ghost Dog
GD
tra l'altro penso che la birra PERFETTA tra quelle ad alta alcoolicità sia
"La Chouffe" classica.
Sono un fan anche io :)
G
Ghost Dog
2013-11-29 11:21:30 UTC
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Post by Oigroig
Post by Ghost Dog
Post by Oigroig
Post by Ghost Dog
Suggerimento extra vino: da Barolo sei ad uno sputo da Piozzo, patria
de "Le baladin", ottima birra, IMHO la miglior artigianale d'italia
Non più
E' sempre molto buona per carità, ma ho potuto riassaggiare di recente
praticamente tutta la loro produzione grazie al fatto che hanno aperto
un locale a Milano, su molti stili sono ormai sorpassati e non di poco
dai vari birrifici sorti nel frattempo.
e proprio qui non mi trovi d'accordo.
Noto che i nuovi birrifici "rampanti" vogliono "stupire", in una
ricerca sempre più esasperata della tipicità, dell'utilizzo di materie
prime esotiche, strane: tabacco, cacao, e chi più ne ha più ne metta,
in modo brutale e pervasivo
I lieviti sono sempre più aggressivi, i gusti sempre più estremi: non
mi piace.
Mi fai qualche esempio?
Lambrate non è per nulla un nuovo birrificio rampante.
La St. Ambreus e la Ghisa e la Ligera imho sono in impennata qualitativa
costante, specie quest'ultima è spettacolare come sia diventata una pale
ale per nulla facilona e a livelli da microbrewer americano (secondo me
dopo il Belgio ci sono loro).
Mi riferivo a birre più "tipizzate" vedi le varie amarcord, scadute a
livello di "marmellate" o certe "birre del borgo"...non le sopporto più.
Se mi parli di pale ale e approccio americano mi trovi d'accordo al
cento per cento, la miglior commerciale delgi ultimi anni IMHO è la
Sierra nevada, però sono riferimenti diversi (per fortuna) rispetto al
tipico approccio del birrificio artigianale italiano modello (Spacco
tutto io", in cui hai capito che le birre le fai con il luppolo, il
resto è un "contorno"
Post by Oigroig
Hanno un approccio stile champagne infatti, ma anche la variabilità,
legata alle materie prime e non a errori o grossolanità nella
preparazione della cotta, secondo me ci può stare.
Ma non deve stravolgere il prodotot ogni anno
Post by Oigroig
Magari stanno solo facendo ricerca, essendo la birra molto più manico
che materia prima, è molto più paragonabile alla cucina che alla
vinificazione, in questo hai ragione, se hai una ricetta il prodotto
finito DEVE venire uguale, ma non è detto sia cialtroneria, la ricerca
di un cambiamento e di migliorarsi.
Ma ci vuole metodo.Anche nel vino rifuggo da chi non riesce a dare una
continuità al proprio prodotto, anche se con vini in purezza è
difficile.Ma un cru deve essere sempre lui, pochi mazzi, non ti puoi
nascondere dietro all'annata, van bene le variazioni, ma se è sempre
diverso cambia mestiere..... o cambia enologo
Post by Oigroig
La Nelson ad esempio mi è parsa vuota di corpo, e molto caratterizzata
dai luppoli usati, beverina ma non banale, sembra una recensione
negativa e invece è quella che mi è piaciuta di più...
Buona buon buona, i luppoli sono usati alla "americana" e, per me che
sono un fan dell "indian" è tutto detto.
Va detta un'altra cosa. la qualità a Piozzo è maggiore che negli altri
birrifici della catena:non so se dovuto al fatto che è sempre fresca o
casa, ma è un dato di fatto
Post by Oigroig
Post by Ghost Dog
GD
tra l'altro penso che la birra PERFETTA tra quelle ad alta alcoolicità
sia "La Chouffe" classica.
Sono un fan anche io :)
G
Visita alla Chouffe, con il responsabile commerciale (che è pure una
bella donna) e il mastro birraio: spiegazioni a gogò, poi degustazione
verticale guidata, poi pranzo gentilemnte offerto nel ristorante annesso
con piatti tipici e TUTTA la gamma Chouffe, compreso il liquore al
caffè......mal di testa epocale, ma esperienza mistica!
Oigroig
2013-11-29 11:33:22 UTC
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Mi riferivo a birre più "tipizzate" vedi le varie amarcord, scadute a livello
di "marmellate" o certe "birre del borgo"...non le sopporto più.
Se mi parli di pale ale e approccio americano mi trovi d'accordo al cento per
cento, la miglior commerciale delgi ultimi anni IMHO è la Sierra nevada, però
sono riferimenti diversi (per fortuna) rispetto al tipico approccio del
birrificio artigianale italiano modello (Spacco tutto io", in cui hai capito
che le birre le fai con il luppolo, il resto è un "contorno"
Sull'amarcord ti straquoto.
Post by Oigroig
Hanno un approccio stile champagne infatti, ma anche la variabilità,
legata alle materie prime e non a errori o grossolanità nella
preparazione della cotta, secondo me ci può stare.
Ma non deve stravolgere il prodotot ogni anno
Concordo
Post by Oigroig
Magari stanno solo facendo ricerca, essendo la birra molto più manico
che materia prima, è molto più paragonabile alla cucina che alla
vinificazione, in questo hai ragione, se hai una ricetta il prodotto
finito DEVE venire uguale, ma non è detto sia cialtroneria, la ricerca
di un cambiamento e di migliorarsi.
Ma ci vuole metodo.Anche nel vino rifuggo da chi non riesce a dare una
continuità al proprio prodotto, anche se con vini in purezza è difficile.Ma
un cru deve essere sempre lui, pochi mazzi, non ti puoi nascondere dietro
all'annata, van bene le variazioni, ma se è sempre diverso cambia
mestiere..... o cambia enologo
Beh non saprei, ad esempio il Trebbiano di Valentini è sempre diverso
eppure sempre (o quasi) strabiliante.
Post by Oigroig
La Nelson ad esempio mi è parsa vuota di corpo, e molto caratterizzata
dai luppoli usati, beverina ma non banale, sembra una recensione
negativa e invece è quella che mi è piaciuta di più...
Buona buon buona, i luppoli sono usati alla "americana" e, per me che sono un
fan dell "indian" è tutto detto.
Ma tra la Nelson e la Ligera, Ligera tutta la vita. :)
Va detta un'altra cosa. la qualità a Piozzo è maggiore che negli altri
birrifici della catena:non so se dovuto al fatto che è sempre fresca o casa,
ma è un dato di fatto
Non ci vado da 10 anni, ci sono tornato un paio d'anni fa ma ho trovato
chiuso :(
Post by Oigroig
Post by Ghost Dog
tra l'altro penso che la birra PERFETTA tra quelle ad alta alcoolicità
sia "La Chouffe" classica.
Sono un fan anche io :)
Visita alla Chouffe, con il responsabile commerciale (che è pure una bella
donna) e il mastro birraio: spiegazioni a gogò, poi degustazione verticale
guidata, poi pranzo gentilemnte offerto nel ristorante annesso con piatti
tipici e TUTTA la gamma Chouffe, compreso il liquore al caffè......mal di
testa epocale, ma esperienza mistica!
Ah be', ho capito perché t'è rimasta in testa ;)
G
Gi_pll
2013-11-29 11:18:47 UTC
Permalink
GD
Grazie.

Gi
Ghost Dog
2013-11-29 11:22:13 UTC
Permalink
Post by Gi_pll
GD
Grazie.
Gi
prego, ma quando ci andrai aspetto le tue recensioni :)
GD
Gi_pll
2013-11-29 12:41:29 UTC
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Post by Ghost Dog
prego, ma quando ci andrai aspetto le tue recensioni :)
Vado poco in giro, ma mi piace prendere nota per quelle rare evenienze.
Mi par di aver raccontato, in passato, le mie poche uscite.

Gi
ViLco
2013-11-29 11:48:24 UTC
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Post by Ghost Dog
Monforte: "Le case della Saracca ". Architettonicamente incredibile,
si mangia discretamente, ma è uno di quei posti dove puoi trovare un
Monfortino dell'85....a BICCHIERE!
Basisco e me lo segno, 'orca miseria
Post by Ghost Dog
Fenomenale per cene romantiche, bellissimo anche il B&B.
Fai un giro sul sito internet (www.saracca.com), poi mi dirai....
E grazie anche per le altre dritte
--
"Un pasto senza vino e' come un giorno senza sole"
Anthelme Brillat Savarin
DGE
2013-11-29 13:23:54 UTC
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MEGACUT
Post by Ghost Dog
Monforte: "Le case della Saracca ". Architettonicamente incredibile, si
mangia discretamente, ma è uno di quei posti dove puoi trovare un
Monfortino dell'85....a BICCHIERE!
Fenomenale per cene romantiche, bellissimo anche il B&B.
Fai un giro sul sito internet (www.saracca.com), poi mi dirai....
CUT
Post by Ghost Dog
GD
C'ero stato anni fa, bella location, particolare, l'ha seguita un
collega geometra a cui ho fatto i complimenti x come è venuto, ma non
ricordo cibi esaltanti, infatti non ci sono + andato
DGE
Ghost Dog
2013-11-29 15:56:52 UTC
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Post by DGE
MEGACUT
Post by Ghost Dog
Monforte: "Le case della Saracca ". Architettonicamente incredibile, si
mangia discretamente, ma è uno di quei posti dove puoi trovare un
Monfortino dell'85....a BICCHIERE!
Fenomenale per cene romantiche, bellissimo anche il B&B.
Fai un giro sul sito internet (www.saracca.com), poi mi dirai....
CUT
Post by Ghost Dog
GD
C'ero stato anni fa, bella location, particolare, l'ha seguita un
collega geometra a cui ho fatto i complimenti x come è venuto, ma non
ricordo cibi esaltanti, infatti non ci sono + andato
DGE
La vulgata vuole che sia stata fatta dal farmacista del paese e dal suo
amico fabbro senza curarsi di inezie quali costi e normative.Non so se è
vero ma la storia mi piace.
pe quanto riguarda i cibi IMHO è un posto da voto 6,5, però sui vini
sono notevoli, mi piace molto anche il bar per l'aperitivo, ma se ci
vado a cena è solo per portare qualche "foresto" e strabiliarlo!
GD
DGE
2013-11-29 16:14:25 UTC
Permalink
Post by Ghost Dog
Post by DGE
MEGACUT
Post by Ghost Dog
Monforte: "Le case della Saracca ". Architettonicamente incredibile, si
mangia discretamente, ma è uno di quei posti dove puoi trovare un
Monfortino dell'85....a BICCHIERE!
Fenomenale per cene romantiche, bellissimo anche il B&B.
Fai un giro sul sito internet (www.saracca.com), poi mi dirai....
CUT
Post by Ghost Dog
GD
C'ero stato anni fa, bella location, particolare, l'ha seguita un
collega geometra a cui ho fatto i complimenti x come è venuto, ma non
ricordo cibi esaltanti, infatti non ci sono + andato
DGE
La vulgata vuole che sia stata fatta dal farmacista del paese e dal suo
amico fabbro senza curarsi di inezie quali costi e normative.Non so se è
vero ma la storia mi piace.
pe quanto riguarda i cibi IMHO è un posto da voto 6,5, però sui vini
sono notevoli, mi piace molto anche il bar per l'aperitivo, ma se ci
vado a cena è solo per portare qualche "foresto" e strabiliarlo!
GD
Si che a quanto ricordo mi sembra che siano scale strette e sicuramente
poco accessibili a disabili
DGE
Gianfranco
2013-11-30 09:44:24 UTC
Permalink
On Fri, 29 Nov 2013 09:57:29 +0100, Ghost Dog wrote:

Ciao,
Post by Ghost Dog
Allora, a Serralunga "Il Centro Storico": Alessio è un po' scorbutico,ma
è il suo bello, e le acciughe al verde sono le migliori del mondo, la
O dov'e'? Son stato diverse volte a Serralunga ma non l'ho mai
notato... appena possibile lo provo. :-)
Post by Ghost Dog
Suggerimento extra vino: da Barolo sei ad uno sputo da Piozzo, patria
de "Le baladin", ottima birra, IMHO la miglior artigianale d'italia
checchè se ne dica, si mangia molto bene, il menù degustazione è
ottimo, se vuoi qualcosa più di classe di fronte c'è "Casa Baladin".
A Piozzo, le ultime volte che son stato non ho avuto, parlando del
locale, un'impressione cosi' positiva, per cui avevo smesso di andarci.
La prossima volta riprovo. :-)

Grazie di tutto! :-)
--
Gianfranco Bertozzi
Ghost Dog
2013-12-02 07:44:27 UTC
Permalink
Post by Gianfranco
Ciao,
Post by Ghost Dog
Allora, a Serralunga "Il Centro Storico": Alessio è un po' scorbutico,ma
è il suo bello, e le acciughe al verde sono le migliori del mondo, la
O dov'e'? Son stato diverse volte a Serralunga ma non l'ho mai
notato... appena possibile lo provo. :-)
All'inizio della salita pedonale che porta al castello (bella visita,
tra l'altro), subito dietro la curva.
Da fuori sembra un bar.
Post by Gianfranco
Post by Ghost Dog
Suggerimento extra vino: da Barolo sei ad uno sputo da Piozzo, patria
de "Le baladin", ottima birra, IMHO la miglior artigianale d'italia
checchè se ne dica, si mangia molto bene, il menù degustazione è
ottimo, se vuoi qualcosa più di classe di fronte c'è "Casa Baladin".
A Piozzo, le ultime volte che son stato non ho avuto, parlando del
locale, un'impressione cosi' positiva, per cui avevo smesso di andarci.
La prossima volta riprovo. :-)
Ha avuto alti e bassi negli ultimi due anni, però ultimamente sembra che
Teo abbia ripreso in mano le redini della situazione, infatti è molto
più presente anche fisicamente, e le cose sembrano essersi rimesse un
po' in carreggiata!


Ciao,
GD
Gianfranco
2013-12-03 16:32:02 UTC
Permalink
On Mon, 02 Dec 2013 08:44:27 +0100, Ghost Dog wrote:

Ciao,
Post by Ghost Dog
All'inizio della salita pedonale che porta al castello (bella visita,
tra l'altro), subito dietro la curva. Da fuori sembra un bar.
Eccolo. Allora ci sono stato, ma a bere. Lo provero'. Grazie. :-)
Post by Ghost Dog
Ha avuto alti e bassi negli ultimi due anni, però ultimamente sembra che
Teo abbia ripreso in mano le redini della situazione, infatti è molto
Speriamo, l'ultima volta fu veramente una delusione, piu' che altro
per il servizio e il cibo. Riprovero'. :-)

Grazie di tutto, appena vado seguira' recensione! :-)
--
Gianfranco Bertozzi
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