Discussione:
Si, finalmente !!
(troppo vecchio per rispondere)
Catrame
2014-01-26 17:40:29 UTC
Permalink
http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2014/01/26/AQtKancB-brescia_tutti_ristorante.shtml

Brescia, tutti al ristorante “no kids”

Brescia - «È una regola che abbiamo adottato sette anni fa e i nostri
clienti sono felici così, quelli a cui non piace possono andare da
qualche altra parte». Replicano così dal
ristorante-pizzeria-pasticceria Sirani di Bagnolo Mella nel bresciano,
dopo le recensioni negative su alcuni siti di viaggi per il divieto di
ingresso ai bambini, come riporta Brescia Oggi. Nel locale infatti i
bambini sotto i 10 anni possono entrare solo prima delle 21, dopo per
loro è off limits.

Nata oltreoceano, la tendenza “No Kids” (stop ai bimbi in locali, ma
anche in altre situazioni), è sbarcata in Italia da 3 o 4 anni. I
ristoratori di Bagnolo Mella avevano anticipato i tempi, e ancora
prima, dal 2007, avevano sistemato un cartello di divieto che invita
gli adulti ad essere responsabili e i bambini educati. «Questo fino
alle 21 - dicono dal ristorante - perché dopo sono ammessi solo gli
adulti».

Una scelta che comunque provoca non poche polemiche. Come quella
pubblicata su un sito di recensioni di viaggi e ristoranti pochi giorni
fa. «”Cartelli assurdi”, il locale è molto carino tutto buonissimo e
prezzi buoni - ha scritto Marisilisa - Ma se non volevano bambini
dovevano aprire una gioielleria non una pasticceria». «Quando c’erano i
bambini dovevamo spesso ascoltare le lamentele degli altri clienti -
replicano dal ristorante - ora funziona tutto benissimo».
--
Alla fine vince l'entropia
D
2014-01-26 17:55:22 UTC
Permalink
Post by Catrame
http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2014/01/26/AQtKancB-brescia_tutti_ristorante.shtml
Brescia, tutti al ristorante “no kids”
Brescia - «È una regola che abbiamo adottato sette anni fa e i nostri clienti
sono felici così, quelli a cui non piace possono andare da qualche altra
parte». Replicano così dal ristorante-pizzeria-pasticceria Sirani di Bagnolo
Mella nel bresciano, dopo le recensioni negative su alcuni siti di viaggi per
il divieto di ingresso ai bambini, come riporta Brescia Oggi. Nel locale
infatti i bambini sotto i 10 anni possono entrare solo prima delle 21, dopo
per loro è off limits.
Nata oltreoceano, la tendenza “No Kids” (stop ai bimbi in locali, ma anche in
altre situazioni), è sbarcata in Italia da 3 o 4 anni. I ristoratori di
Bagnolo Mella avevano anticipato i tempi, e ancora prima, dal 2007, avevano
sistemato un cartello di divieto che invita gli adulti ad essere responsabili
e i bambini educati. «Questo fino alle 21 - dicono dal ristorante - perché
dopo sono ammessi solo gli adulti».
Una scelta che comunque provoca non poche polemiche. Come quella pubblicata
su un sito di recensioni di viaggi e ristoranti pochi giorni fa. «”Cartelli
assurdi”, il locale è molto carino tutto buonissimo e prezzi buoni - ha
scritto Marisilisa - Ma se non volevano bambini dovevano aprire una
gioielleria non una pasticceria». «Quando c’erano i bambini dovevamo spesso
ascoltare le lamentele degli altri clienti - replicano dal ristorante - ora
funziona tutto benissimo».
Fascista.
Catrame
2014-01-26 18:03:37 UTC
Permalink
Post by D
Post by Catrame
http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2014/01/26/AQtKancB-brescia_tutti_ristorante.shtml
Brescia, tutti al ristorante “no kids”
Brescia - «È una regola che abbiamo adottato sette anni fa e i nostri
clienti sono felici così, quelli a cui non piace possono andare da qualche
altra parte». Replicano così dal ristorante-pizzeria-pasticceria Sirani di
Bagnolo Mella nel bresciano, dopo le recensioni negative su alcuni siti di
viaggi per il divieto di ingresso ai bambini, come riporta Brescia Oggi.
Nel locale infatti i bambini sotto i 10 anni possono entrare solo prima
delle 21, dopo per loro è off limits.
Nata oltreoceano, la tendenza “No Kids” (stop ai bimbi in locali, ma anche
in altre situazioni), è sbarcata in Italia da 3 o 4 anni. I ristoratori di
Bagnolo Mella avevano anticipato i tempi, e ancora prima, dal 2007, avevano
sistemato un cartello di divieto che invita gli adulti ad essere
responsabili e i bambini educati. «Questo fino alle 21 - dicono dal
ristorante - perché dopo sono ammessi solo gli adulti».
Una scelta che comunque provoca non poche polemiche. Come quella pubblicata
su un sito di recensioni di viaggi e ristoranti pochi giorni fa. «”Cartelli
assurdi”, il locale è molto carino tutto buonissimo e prezzi buoni - ha
scritto Marisilisa - Ma se non volevano bambini dovevano aprire una
gioielleria non una pasticceria». «Quando c’erano i bambini dovevamo spesso
ascoltare le lamentele degli altri clienti - replicano dal ristorante - ora
funziona tutto benissimo».
Fascista.
genitore fallito
--
Alla fine vince l'entropia
D
2014-01-26 18:08:01 UTC
Permalink
Post by Catrame
Post by D
Post by Catrame
http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2014/01/26/AQtKancB-brescia_tutti_ristorante.shtml
Brescia, tutti al ristorante “no kids”
Brescia - «È una regola che abbiamo adottato sette anni fa e i nostri
clienti sono felici così, quelli a cui non piace possono andare da qualche
altra parte». Replicano così dal ristorante-pizzeria-pasticceria Sirani di
Bagnolo Mella nel bresciano, dopo le recensioni negative su alcuni siti di
viaggi per il divieto di ingresso ai bambini, come riporta Brescia Oggi.
Nel locale infatti i bambini sotto i 10 anni possono entrare solo prima
delle 21, dopo per loro è off limits.
Nata oltreoceano, la tendenza “No Kids” (stop ai bimbi in locali, ma anche
in altre situazioni), è sbarcata in Italia da 3 o 4 anni. I ristoratori di
Bagnolo Mella avevano anticipato i tempi, e ancora prima, dal 2007,
avevano sistemato un cartello di divieto che invita gli adulti ad essere
responsabili e i bambini educati. «Questo fino alle 21 - dicono dal
ristorante - perché dopo sono ammessi solo gli adulti».
Una scelta che comunque provoca non poche polemiche. Come quella
pubblicata su un sito di recensioni di viaggi e ristoranti pochi giorni
fa. «”Cartelli assurdi”, il locale è molto carino tutto buonissimo e
prezzi buoni - ha scritto Marisilisa - Ma se non volevano bambini dovevano
aprire una gioielleria non una pasticceria». «Quando c’erano i bambini
dovevamo spesso ascoltare le lamentele degli altri clienti - replicano dal
ristorante - ora funziona tutto benissimo».
Fascista.
genitore fallito
complimenti ai bresciani, e adesso il passo successivo
"l'ingresso e' vietato agli ebrei" e' breve.
Catrame
2014-01-26 18:10:42 UTC
Permalink
Post by D
Post by Catrame
Post by D
Post by Catrame
http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2014/01/26/AQtKancB-brescia_tutti_ristorante.shtml
Brescia, tutti al ristorante “no kids”
Brescia - «È una regola che abbiamo adottato sette anni fa e i nostri
clienti sono felici così, quelli a cui non piace possono andare da
qualche altra parte». Replicano così dal ristorante-pizzeria-pasticceria
Sirani di Bagnolo Mella nel bresciano, dopo le recensioni negative su
alcuni siti di viaggi per il divieto di ingresso ai bambini, come riporta
Brescia Oggi. Nel locale infatti i bambini sotto i 10 anni possono
entrare solo prima delle 21, dopo per loro è off limits.
Nata oltreoceano, la tendenza “No Kids” (stop ai bimbi in locali, ma
anche in altre situazioni), è sbarcata in Italia da 3 o 4 anni. I
ristoratori di Bagnolo Mella avevano anticipato i tempi, e ancora prima,
dal 2007, avevano sistemato un cartello di divieto che invita gli adulti
ad essere responsabili e i bambini educati. «Questo fino alle 21 - dicono
dal ristorante - perché dopo sono ammessi solo gli adulti».
Una scelta che comunque provoca non poche polemiche. Come quella
pubblicata su un sito di recensioni di viaggi e ristoranti pochi giorni
fa. «”Cartelli assurdi”, il locale è molto carino tutto buonissimo e
prezzi buoni - ha scritto Marisilisa - Ma se non volevano bambini
dovevano aprire una gioielleria non una pasticceria». «Quando c’erano i
bambini dovevamo spesso ascoltare le lamentele degli altri clienti -
replicano dal ristorante - ora funziona tutto benissimo».
Fascista.
genitore fallito
complimenti ai bresciani, e adesso il passo successivo
"l'ingresso e' vietato agli ebrei" e' breve.
bene , piangiti addosso , vai a frignare in un angolino perchè i tuoi
ipotetici figli maleducati e scassacazzo non possono sfogarsi altrove,
visto che tu non sai educarli e tenerli a bada.
mettici di mezzo anche la politica che tanto non sai reggere una
discussione.
ora prendi i tuoi lego, mettili nel tuo zainetto di hellokitty e chiudi
la porta del newsgroup quando esci.
--
Alla fine vince l'entropia
D
2014-01-26 18:19:01 UTC
Permalink
Post by Catrame
Post by D
Post by Catrame
Post by D
Post by Catrame
http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2014/01/26/AQtKancB-brescia_tutti_ristorante.shtml
Brescia, tutti al ristorante “no kids”
Brescia - «È una regola che abbiamo adottato sette anni fa e i nostri
clienti sono felici così, quelli a cui non piace possono andare da
qualche altra parte». Replicano così dal ristorante-pizzeria-pasticceria
Sirani di Bagnolo Mella nel bresciano, dopo le recensioni negative su
alcuni siti di viaggi per il divieto di ingresso ai bambini, come
riporta Brescia Oggi. Nel locale infatti i bambini sotto i 10 anni
possono entrare solo prima delle 21, dopo per loro è off limits.
Nata oltreoceano, la tendenza “No Kids” (stop ai bimbi in locali, ma
anche in altre situazioni), è sbarcata in Italia da 3 o 4 anni. I
ristoratori di Bagnolo Mella avevano anticipato i tempi, e ancora prima,
dal 2007, avevano sistemato un cartello di divieto che invita gli adulti
ad essere responsabili e i bambini educati. «Questo fino alle 21 -
dicono dal ristorante - perché dopo sono ammessi solo gli adulti».
Una scelta che comunque provoca non poche polemiche. Come quella
pubblicata su un sito di recensioni di viaggi e ristoranti pochi giorni
fa. «”Cartelli assurdi”, il locale è molto carino tutto buonissimo e
prezzi buoni - ha scritto Marisilisa - Ma se non volevano bambini
dovevano aprire una gioielleria non una pasticceria». «Quando c’erano i
bambini dovevamo spesso ascoltare le lamentele degli altri clienti -
replicano dal ristorante - ora funziona tutto benissimo».
Fascista.
genitore fallito
complimenti ai bresciani, e adesso il passo successivo
"l'ingresso e' vietato agli ebrei" e' breve.
bene , piangiti addosso , vai a frignare in un angolino perchè i tuoi
ipotetici figli maleducati e scassacazzo non possono sfogarsi altrove, visto
che tu non sai educarli e tenerli a bada.
mettici di mezzo anche la politica che tanto non sai reggere una discussione.
ora prendi i tuoi lego, mettili nel tuo zainetto di hellokitty e chiudi la
porta del newsgroup quando esci.
ovviamente so benissimo di cadere nel tuo gioco rispondendo a questo
messaggio. però mi chiedo, e bada che è retorica, ma quanto frustrato
devi essere per scrivere stronzate del genere? uno che ha un sito
idiota, dove sono scritte solo cazzate, che rompe con messaggi idioti
può passare per un idiota. tu, invece, sei un frustrato, e della
peggior specie; quelli che devono rovinare le cose degli altri perchè
non hanno un cazzo….quelli che sperano che tutti si lascino perché lui
è stato mollato…quelli che quando credono di non essere notati,
scrivono battute idiote su un povero bimbo ucciso….ma sai una cosa? io
non ti ho nel kill file, e devo ringraziarti, addirittura…leggendoti si
comprende quanto la propria vita sia lontana dal fondo… tu puoi fare tu
gli “SBRUOTFLLL” che vuoi, ma sei e rimarrai un frustato….e qusto lo
sai bene. decisamente, mi fai pena
Catrame
2014-01-26 18:55:26 UTC
Permalink
Post by D
Post by Catrame
Post by D
Post by Catrame
Post by D
Post by Catrame
http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2014/01/26/AQtKancB-brescia_tutti_ristorante.shtml
Brescia, tutti al ristorante “no kids”
Brescia - «È una regola che abbiamo adottato sette anni fa e i nostri
clienti sono felici così, quelli a cui non piace possono andare da
qualche altra parte». Replicano così dal
ristorante-pizzeria-pasticceria Sirani di Bagnolo Mella nel bresciano,
dopo le recensioni negative su alcuni siti di viaggi per il divieto di
ingresso ai bambini, come riporta Brescia Oggi. Nel locale infatti i
bambini sotto i 10 anni possono entrare solo prima delle 21, dopo per
loro è off limits.
Nata oltreoceano, la tendenza “No Kids” (stop ai bimbi in locali, ma
anche in altre situazioni), è sbarcata in Italia da 3 o 4 anni. I
ristoratori di Bagnolo Mella avevano anticipato i tempi, e ancora
prima, dal 2007, avevano sistemato un cartello di divieto che invita
gli adulti ad essere responsabili e i bambini educati. «Questo fino
alle 21 - dicono dal ristorante - perché dopo sono ammessi solo gli
adulti».
Una scelta che comunque provoca non poche polemiche. Come quella
pubblicata su un sito di recensioni di viaggi e ristoranti pochi giorni
fa. «”Cartelli assurdi”, il locale è molto carino tutto buonissimo e
prezzi buoni - ha scritto Marisilisa - Ma se non volevano bambini
dovevano aprire una gioielleria non una pasticceria». «Quando c’erano i
bambini dovevamo spesso ascoltare le lamentele degli altri clienti -
replicano dal ristorante - ora funziona tutto benissimo».
Fascista.
genitore fallito
complimenti ai bresciani, e adesso il passo successivo
"l'ingresso e' vietato agli ebrei" e' breve.
bene , piangiti addosso , vai a frignare in un angolino perchè i tuoi
ipotetici figli maleducati e scassacazzo non possono sfogarsi altrove,
visto che tu non sai educarli e tenerli a bada.
mettici di mezzo anche la politica che tanto non sai reggere una discussione.
ora prendi i tuoi lego, mettili nel tuo zainetto di hellokitty e chiudi la
porta del newsgroup quando esci.
ovviamente so benissimo di cadere nel tuo gioco rispondendo a questo
messaggio. però mi chiedo, e bada che è retorica, ma quanto frustrato devi
essere per scrivere stronzate del genere? uno che ha un sito idiota, dove
sono scritte solo cazzate, che rompe con messaggi idioti può passare per un
idiota. tu, invece, sei un frustrato, e della peggior specie; quelli che
devono rovinare le cose degli altri perchè non hanno un cazzo….quelli che
sperano che tutti si lascino perché lui è stato mollato…quelli che quando
credono di non essere notati, scrivono battute idiote su un povero bimbo
ucciso….ma sai una cosa? io non ti ho nel kill file, e devo ringraziarti,
addirittura…leggendoti si comprende quanto la propria vita sia lontana dal
fondo… tu puoi fare tu gli “SBRUOTFLLL” che vuoi, ma sei e rimarrai un
frustato….e qusto lo sai bene. decisamente, mi fai pena
diocc! LOL
--
Alla fine vince l'entropia
Huyg
2014-01-26 20:25:39 UTC
Permalink
Post by D
Post by Catrame
Post by D
Post by Catrame
Post by D
Post by Catrame
http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2014/01/26/AQtKancB-brescia_tutti_ristorante.shtml
Brescia, tutti al ristorante “no kids”
Brescia - «È una regola che abbiamo adottato sette anni fa e i nostri
clienti sono felici così, quelli a cui non piace possono andare da
qualche altra parte». Replicano così dal
ristorante-pizzeria-pasticceria Sirani di Bagnolo Mella nel bresciano,
dopo le recensioni negative su alcuni siti di viaggi per il divieto di
ingresso ai bambini, come riporta Brescia Oggi. Nel locale infatti i
bambini sotto i 10 anni possono entrare solo prima delle 21, dopo per
loro è off limits.
Nata oltreoceano, la tendenza “No Kids” (stop ai bimbi in locali, ma
anche in altre situazioni), è sbarcata in Italia da 3 o 4 anni. I
ristoratori di Bagnolo Mella avevano anticipato i tempi, e ancora
prima, dal 2007, avevano sistemato un cartello di divieto che invita
gli adulti ad essere responsabili e i bambini educati. «Questo fino
alle 21 - dicono dal ristorante - perché dopo sono ammessi solo gli
adulti».
Una scelta che comunque provoca non poche polemiche. Come quella
pubblicata su un sito di recensioni di viaggi e ristoranti pochi giorni
fa. «”Cartelli assurdi”, il locale è molto carino tutto buonissimo e
prezzi buoni - ha scritto Marisilisa - Ma se non volevano bambini
dovevano aprire una gioielleria non una pasticceria». «Quando c’erano i
bambini dovevamo spesso ascoltare le lamentele degli altri clienti -
replicano dal ristorante - ora funziona tutto benissimo».
Fascista.
genitore fallito
complimenti ai bresciani, e adesso il passo successivo
"l'ingresso e' vietato agli ebrei" e' breve.
bene , piangiti addosso , vai a frignare in un angolino perchè i tuoi
ipotetici figli maleducati e scassacazzo non possono sfogarsi altrove,
visto che tu non sai educarli e tenerli a bada.
mettici di mezzo anche la politica che tanto non sai reggere una discussione.
ora prendi i tuoi lego, mettili nel tuo zainetto di hellokitty e chiudi la
porta del newsgroup quando esci.
ovviamente so benissimo di cadere nel tuo gioco rispondendo a questo
messaggio. però mi chiedo, e bada che è retorica, ma quanto frustrato devi
essere per scrivere stronzate del genere? uno che ha un sito idiota, dove
sono scritte solo cazzate, che rompe con messaggi idioti può passare per un
idiota. tu, invece, sei un frustrato, e della peggior specie; quelli che
devono rovinare le cose degli altri perchè non hanno un cazzo….quelli che
sperano che tutti si lascino perché lui è stato mollato…quelli che quando
credono di non essere notati, scrivono battute idiote su un povero bimbo
ucciso….ma sai una cosa? io non ti ho nel kill file, e devo ringraziarti,
addirittura…leggendoti si comprende quanto la propria vita sia lontana dal
fondo… tu puoi fare tu gli “SBRUOTFLLL” che vuoi, ma sei e rimarrai un
frustato….e qusto lo sai bene. decisamente, mi fai pena
Queste parole non mi giungono nuove...
Catrame
2014-01-26 20:31:44 UTC
Permalink
Post by Huyg
Post by D
Post by Catrame
Post by D
Post by Catrame
Post by D
Post by Catrame
http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2014/01/26/AQtKancB-brescia_tutti_ristorante.shtml
Brescia, tutti al ristorante “no kids”
Brescia - «È una regola che abbiamo adottato sette anni fa e i nostri
clienti sono felici così, quelli a cui non piace possono andare da
qualche altra parte». Replicano così dal
ristorante-pizzeria-pasticceria Sirani di Bagnolo Mella nel bresciano,
dopo le recensioni negative su alcuni siti di viaggi per il divieto di
ingresso ai bambini, come riporta Brescia Oggi. Nel locale infatti i
bambini sotto i 10 anni possono entrare solo prima delle 21, dopo per
loro è off limits.
Nata oltreoceano, la tendenza “No Kids” (stop ai bimbi in locali, ma
anche in altre situazioni), è sbarcata in Italia da 3 o 4 anni. I
ristoratori di Bagnolo Mella avevano anticipato i tempi, e ancora
prima, dal 2007, avevano sistemato un cartello di divieto che invita
gli adulti ad essere responsabili e i bambini educati. «Questo fino
alle 21 - dicono dal ristorante - perché dopo sono ammessi solo gli
adulti».
Una scelta che comunque provoca non poche polemiche. Come quella
pubblicata su un sito di recensioni di viaggi e ristoranti pochi
giorni fa. «”Cartelli assurdi”, il locale è molto carino tutto
buonissimo e prezzi buoni - ha scritto Marisilisa - Ma se non volevano
bambini dovevano aprire una gioielleria non una pasticceria». «Quando
c’erano i bambini dovevamo spesso ascoltare le lamentele degli altri
clienti - replicano dal ristorante - ora funziona tutto benissimo».
Fascista.
genitore fallito
complimenti ai bresciani, e adesso il passo successivo
"l'ingresso e' vietato agli ebrei" e' breve.
bene , piangiti addosso , vai a frignare in un angolino perchè i tuoi
ipotetici figli maleducati e scassacazzo non possono sfogarsi altrove,
visto che tu non sai educarli e tenerli a bada.
mettici di mezzo anche la politica che tanto non sai reggere una discussione.
ora prendi i tuoi lego, mettili nel tuo zainetto di hellokitty e chiudi la
porta del newsgroup quando esci.
ovviamente so benissimo di cadere nel tuo gioco rispondendo a questo
messaggio. però mi chiedo, e bada che è retorica, ma quanto frustrato devi
essere per scrivere stronzate del genere? uno che ha un sito idiota, dove
sono scritte solo cazzate, che rompe con messaggi idioti può passare per un
idiota. tu, invece, sei un frustrato, e della peggior specie; quelli che
devono rovinare le cose degli altri perchè non hanno un cazzo….quelli che
sperano che tutti si lascino perché lui è stato mollato…quelli che quando
credono di non essere notati, scrivono battute idiote su un povero bimbo
ucciso….ma sai una cosa? io non ti ho nel kill file, e devo ringraziarti,
addirittura…leggendoti si comprende quanto la propria vita sia lontana dal
fondo… tu puoi fare tu gli “SBRUOTFLLL” che vuoi, ma sei e rimarrai un
frustato….e qusto lo sai bene. decisamente, mi fai pena
Queste parole non mi giungono nuove...
In molti news gruppi purtroppo e' cosi' . Ci sono utenti che pensano di
poter fare il bello ed il cattivo tempo, che il gruppo appartenga loro
e gli altri siano degli intrusi, al massimo degli spettatori plaudenti.
Qualsiasi nefandezza scriva il tale o la tale , basta che appartenga
alla "cricca", sempre un capolavoro e guai a dissentire. (Generalmente
questi geni misconosciuti sono dei poveri frustrati che mancano
totalmente di autocritica e autovalutazione.) Mentre cose apprezzabili
di altri vengono demolite con risibili motivi (errori di battitura) o
meglio ancora del tutto ignorate. Bisogna anche dire che di cose
apprezzabili ne passano davvero poche. Io che questo gruppo, lo
frequento da molti anni (con altri nick) ne ho viste di tutti i colori.
Concordo coi piu' che il livello si e' alquanto abbassato. Comunque di
persone serie ce ne sono. Basta saper selezionare e ignorare chi non si
comporta secondo le regole della correttezza. Non conosco i messaggi a
cui la tua e-mail rispondeva, ma, avendo vissuto per un periodo
piuttosto lungo a stretto contatto, mi sento di esprimere la mia
opinione distaccata, determinata solo dalla fredda osservazione dei
fatti ed espressa quasi con l'obiettività dello storico (une tranche de
vie, insomma). Ebbene sì, secondo me sei sempre stato un po' ricchione.
Ricordo che da piccolo (era il 4° ginnasio) amavi fare la pipì seduto,
come le bambine, e che, dopo la consueta impiccagione delle bambole
(con cui tentavi di farti notare dagli amici di scuola) eri solito
baciare sulla bocca i tuoi compagni di banco, che erano, di anno in
anno: Paolo Chieco (AHAHAHAHAH!!!!), Pinuccio Esposito (Sient Nicò, che
bella canzona napuletana: Monaster e Santa Chiaraaaaa), Silvio
Cicchetti (ti dò un cazzotto!), Gennaro Lamedica (quello che bevve il
piscio). Da adolescente, poi, portavi i riccioli biondi inanellati sul
collo ed i tuoi fans di Corato ti conoscevano con il diminutivo di ...
Mariolina56. Oggi, nelle notti d'estate, al porto di Monopoli (dove non
vai a pescare i tonni, ma ....ben altra fauna!), sei noto tra i
pescatori come ... Susan dei marinai! Unica voce isolata della tua
esistenza gay, fu il grido di dolore che tentasti di incidere sul
tavolo di Pino Loperfido. Ma un destino beffardo (cinico e baro) ti
fece scrivere: Nicola il maschio virilisSO (il tavolo esiste ancora,
perchè Damiano Loperfido non butta mai nulla). Presto le timide
creature del bosco barcolleranno intontite dai nostri afflati alcoolici
(non mistici). A presto.
--
Alla fine vince l'entropia
Enzo Cambria
2014-01-26 22:40:28 UTC
Permalink
Post by D
ovviamente so benissimo di cadere nel tuo gioco rispondendo a questo
messaggio. però mi chiedo, e bada che è retorica, ma quanto frustrato devi
essere per scrivere stronzate del genere? uno che ha un sito idiota, dove
sono scritte solo cazzate, che rompe con messaggi idioti può passare per
un idiota. tu, invece, sei un frustrato, e della peggior specie; quelli
che devono rovinare le cose degli altri perchè non hanno un cazzo..quelli
che sperano che tutti si lascino perché lui è stato mollato.quelli che
quando credono di non essere notati, scrivono battute idiote su un povero
bimbo ucciso..ma sai una cosa? io non ti ho nel kill file, e devo
ringraziarti, addirittura.leggendoti si comprende quanto la propria vita
sia lontana dal fondo. tu puoi fare tu gli "SBRUOTFLLL" che vuoi, ma sei e
rimarrai un frustato..e qusto lo sai bene. decisamente, mi fai pena
I bambini a cena dalla nonna, non a rompere i coglioni in giro per i
ristoranti.
daniel pennac (portatile)
2014-01-27 07:26:36 UTC
Permalink
Post by D
complimenti ai bresciani, e adesso il passo successivo
"l'ingresso e' vietato agli ebrei" e' breve.
Il passo successivo è che arrivi qualcuno che rompa loro le uova nel
paniere e chiami la polizia, dato che non è un comportamento legale.
Non si tratta di un club privato, ma di un pubblico esercizio e non si
può, in maniera del tutto arbitraria, decidere che qualcuno non entri.
catrame
2014-01-27 11:05:53 UTC
Permalink
Post by daniel pennac (portatile)
Post by D
complimenti ai bresciani, e adesso il passo successivo
"l'ingresso e' vietato agli ebrei" e' breve.
Il passo successivo è che arrivi qualcuno che rompa loro le uova nel
paniere e chiami la polizia, dato che non è un comportamento legale.
Non si tratta di un club privato, ma di un pubblico esercizio e non si
può, in maniera del tutto arbitraria, decidere che qualcuno non entri.
Intanto sono sette anni che viaggia così e nessuna autorità ha mai
sollevato questioni.
Poi è si yn esercizio pubblico ma cio non toglie che non possano
esserci regole.

Infine i bambini piccoli rompono i coglioni ed i loro genitori
spesso e volentieri sono inetti e bestie come loro, ergo benvenga
tale divieto, che io fosse mia l'attività avrei esteso dalle
19.

E niente menu bambini e cazzate del genere. Se tu bambino hai
delle esigenze questo non è il posto per te.
--
mff



----Android NewsGroup Reader----
http://www.piaohong.tk/newsgroup
Jk
2014-01-27 15:06:49 UTC
Permalink
Post by daniel pennac (portatile)
Il passo successivo è che arrivi qualcuno che rompa loro le uova nel
paniere e chiami la polizia, dato che non è un comportamento legale.
Non si tratta di un club privato, ma di un pubblico esercizio e non si
può, in maniera del tutto arbitraria, decidere che qualcuno non entri.
AFAIK non è così semplice come dici tu, sono locali privati ad uso
pubblico e come anche in discoteca è possibile selezione.
Detto ciò se io ti scrivo sul cartello "NON SONO GRADITI BAMBINI BENCHé
PER LEGGE NON POSSO LASCIARLI FUORI" tu in che dici?
daniel pennac (portatile)
2014-01-27 15:39:13 UTC
Permalink
Post by Jk
AFAIK non è così semplice come dici tu, sono locali privati ad uso
pubblico e come anche in discoteca è possibile selezione.
Detto ciò se io ti scrivo sul cartello "NON SONO GRADITI BAMBINI BENCHé
PER LEGGE NON POSSO LASCIARLI FUORI" tu in che dici?
1) Il divieto di accesso in un locale pubblico viola l’articolo n. 187
del T.U.L.P.S. (Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza) e non può
essere determinato da personale civile: “Salvo quanto dispongono gli
artt. 689 e 691 del codice penale, gli esercenti non possono senza un
legittimo motivo, rifiutare le prestazioni del proprio esercizio a
chiunque le domandi e ne corrisponda il prezzo“

2) L’applicazione di eventuali transenne davanti ai locali viola le
norme di pubblica sicurezza e laddove non autorizzato presume
l’occupazione abusiva del suolo pubblico (sanzionabile a livello
amministrativo);

3) L’eventuale violazione della barriera da parte di un cliente del
locale ed il conseguente fermo con violenza da parte degli “addetti alla
porta” violerebbe la libertà di movimento dell’individuo e potrebbe
quindi configurare il reato di sequestro di persona o violenza privata (
art. 610 c.p . );

4) La salvaguardia dell’integrità delle strutture, degli arredi e delle
attrezzature dei locali, dei beni della clientela: questa è una vera e
propria attività di vigilanza privata su beni mobili ed immobili per
conto terzi che necessita, per il suo espletamento, della licenza
prevista dall’ articolo 134 T.U.L.P.S. con la conseguenza che gli
incaricati di tale servizio dovranno essere in possesso della qualifica
di guardia particolare giurata ; In mancanza procedere con l’elezione di
domicilio per il reato di cui all’ art. 17 Tulps (il buttafuori vero e
proprio dev’essere guardia giurata, in caso contrario come si nota si
incorre nel reato di cui all’ art 17 del TULPS ; non può comunque, come
già detto, proibire l’accesso al locale [chiaramente in caso di locale
pubblico l'accesso è libero a chiunque] ne intervenire per la
salvaguardia dell’incolumità delle persone fisiche e la tutela
dell’ordine pubblico, ruolo riservato dalla legge alle sole forze di
polizia)

5) La salvaguardia dell’incolumità delle persone fisiche e la tutela
dell’ordine pubblico è un’attività propria esclusivamente delle forze
dell’ordine, con la conseguenza che la prestazione di tale servizio
“realizza di per sé un intrusione nella sfera di attribuzioni della
pubblica autorità e l’assunzione o lo svolgimento da parte di privati
delle funzioni riconducibili a queste autorità, configurano gli estremi
del reato di cui all’ art 347 C.P. [...] Usurpazioni di pubbliche
funzioni”. In mancanza procedere con l’elezione di domicilio per il
reato di cui all’ art. 347 C.P. ;

6) La Costituzione della Repubblica Italiana all’art. 3 dice
testualmente: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono
eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di
lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e
sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine
economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza
dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e
l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione
politica, economica e sociale del Paese”. Le discriminazioni sono quindi
reato.

fonte: varesenews e le iene per mezzo della Dr.ssa Peroni Portavoce
della Questura di Milano
Ghost Dog
2014-01-27 16:22:29 UTC
Permalink
Post by daniel pennac (portatile)
1) Il divieto di accesso in un locale pubblico viola l’articolo n. 187
del T.U.L.P.S. (Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza) e non può
[cut]
Post by daniel pennac (portatile)
fonte: varesenews e le iene per mezzo della Dr.ssa Peroni Portavoce
della Questura di Milano
Se io alle 21 appendo un poster 100x70 con la fotografia di una donna
nuda alla parete del mio locale, posso lasciare fuori i minorenni per
motivi di censura?
Grazie per la consulenza.
GD

---
Questa e-mail è priva di virus e malware perché è attiva la protezione avast! Antivirus.
http://www.avast.com
daniel pennac (portatile)
2014-01-27 14:52:47 UTC
Permalink
Post by D
complimenti ai bresciani, e adesso il passo successivo
"l'ingresso e' vietato agli ebrei" e' breve.
Prima ci sono gli handiccapati, sono brutti da vedere quando si mangia,
no? Sbavano, fanno versi, da par passare l'appetito! Vogliamo parlare di
chi è affetto da Sindrome di Tourette? Insopportabile! E i sordi che se
non parlano a gesti mugulano in maniera da far rizzare i capelli in testa?!
Guarda ti dico che aveva ragione una distinta fanciulla che accortasi
che sul treno c'era un cieco accompagnato dal proprio cane guida aveva
incominciato a urlare "che schifffffooo un cannnneee", anche questi
maleducati che si ostinano ad andare in giro come fossero persone
normali! Rimettiamo le barriere architettoniche, che certi tristi
spettacoli rimangono ben nascosti in casa!
Il passo successivo è questo!
Jk
2014-01-27 15:08:06 UTC
Permalink
Post by daniel pennac (portatile)
Prima ci sono gli handiccapati, sono brutti da vedere quando si mangia,
no? Sbavano, fanno versi, da par passare l'appetito! Vogliamo parlare di
chi è affetto da Sindrome di Tourette? Insopportabile! E i sordi che se
non parlano a gesti mugulano in maniera da far rizzare i capelli in testa?!
Guarda ti dico che aveva ragione una distinta fanciulla che accortasi
che sul treno c'era un cieco accompagnato dal proprio cane guida aveva
incominciato a urlare "che schifffffooo un cannnneee", anche questi
maleducati che si ostinano ad andare in giro come fossero persone
normali! Rimettiamo le barriere architettoniche, che certi tristi
spettacoli rimangono ben nascosti in casa!
Il passo successivo è questo!
eh certo xkè tu sai tutto, tu sai di sapere.
Ti manca aun pizzico di benaltrismo x essere davvero rappresentativa,
peccato
Dici davvero che non riesci a discriminare tra le persone che hai appena
portato ad esempio di similitudine e dei bambini?
Del resto adesso che ci penso ti vedo solo nei thread con i flame,
qualcosa vorra dire...
daniel pennac (portatile)
2014-01-27 15:40:37 UTC
Permalink
Post by Jk
Del resto adesso che ci penso ti vedo solo nei thread con i flame,
qualcosa vorra dire...
Non dire sciochezze! Suvvia!
Mi pare che qui sia tu a usare un tono insultante, non certo io!
Jk
2014-01-27 16:10:24 UTC
Permalink
Post by daniel pennac (portatile)
Post by Jk
Del resto adesso che ci penso ti vedo solo nei thread con i flame,
qualcosa vorra dire...
Non dire sciochezze! Suvvia!
Mi pare che qui sia tu a usare un tono insultante, non certo io!
Scusa ma io mi ritengo insultato se tu di fronte al mio pensiero in
merito all' oggetto del thread, dici che il passo successivo è diventare
nazisti (xkè quelle discriminazioni, quei ragionamenti li fecero loro)
Forse la legge lo vieta, allora per me è la legge (che è frutto di una
società) è da aggiornare.
Ripeto: io ho 2 bimbi sotto i 10 e posto che NON li porto MAI a mangiare
dopo le 21 e GUARDA CASO i miei NON disturbano nei locali pubblici (c'è
una correlazione, vediamo se la indovini) non trovo affatto scandaloso
che per non avere dei bambini maleducati e casinisti NOn vogliano anche
i miei, giustamente NON c'è scarsità di locali e sinceramente io e amici
in città abbiamo fatto SEMPRE selezione cercando quelli adatti.
Non credo ad esempio che quel ristorante sia come la nostra pizzeria
preferita in estate: con distesa che confina col parco giochi, sì che i
bimbi mentre aspettano possano andare a giocare tra altalene ecc.
Io dico che quelli che hanno figli rispettosi, rispettano anche la
volontà di silenzio e tranquillità di chi non ce li ha.
ciao
daniel pennac (portatile)
2014-01-27 16:19:49 UTC
Permalink
Post by Jk
Scusa ma io mi ritengo insultato se tu di fronte al mio pensiero in
merito all' oggetto del thread, dici che il passo successivo è diventare
nazisti (xkè quelle discriminazioni, quei ragionamenti li fecero loro)
Io non ho neppure risposto a te, figurati, ma a D che rispondeva a
Catrame! Mi pare un ottimo esordio!
Andiamo avanti, poi ti plonko, non temere.
Post by Jk
Forse la legge lo vieta, allora per me è la legge (che è frutto di una
società) è da aggiornare.
Certamente, visto che lo pensi tu è proprio così che bisogna agire!
Poi sono io ad avere la verità in tasca!
Post by Jk
Ripeto: io ho 2 bimbi sotto i 10 e posto che NON li porto MAI a mangiare
dopo le 21 e GUARDA CASO i miei NON disturbano nei locali pubblici (c'è
una correlazione, vediamo se la indovini)
Hai un comportamento di "tipo evitante". Non mi sentirei di fornirlo
come esempio.
Post by Jk
non trovo affatto scandaloso
che per non avere dei bambini maleducati e casinisti NOn vogliano anche
i miei, giustamente NON c'è scarsità di locali e sinceramente io e amici
in città abbiamo fatto SEMPRE selezione cercando quelli adatti.
Bene, mi pare che il tuo pensiero sia ben chiaro, ciò non vuol dire che
sia corretto, infatti non lo è.
Post by Jk
Non credo ad esempio che quel ristorante sia come la nostra pizzeria
preferita in estate: con distesa che confina col parco giochi, sì che i
bimbi mentre aspettano possano andare a giocare tra altalene ecc.
Io dico che quelli che hanno figli rispettosi, rispettano anche la
volontà di silenzio e tranquillità di chi non ce li ha.
Per coloro che hanno figli rispettosi forse il problema non si pone
neppure.
Post by Jk
ciao
Ciao.
Jk
2014-01-27 17:04:27 UTC
Permalink
Post by daniel pennac (portatile)
Io non ho neppure risposto a te, figurati, ma a D che rispondeva a
Catrame! Mi pare un ottimo esordio!
a me pareva un discorso generale, se ho sbagliato faccio ammenda.
Post by daniel pennac (portatile)
Andiamo avanti, poi ti plonko, non temere.
beh non è che non ci dormirei, certo che siccome che io non ho offeso
nessuno, mi pare un evitare il confronto, che puoi benissimo fare, figurati
Post by daniel pennac (portatile)
Certamente, visto che lo pensi tu è proprio così che bisogna agire!
Poi sono io ad avere la verità in tasca!
Io (alcuni altri e il gestore del ristorante) crediamo che la legge non
sia adeguata ai tempi. Siccome che la mia idea non lede automaticametne
i tuoi diritti, mi pare ragionevole.
Vedi quando fecero la legge antifumo io ne ero contento, salvo
constatare che un gestore di ristorante con annessa rivendita di sigari
cubani aveva i suoi bei problemi, xkè (non ci prendiamo x il culo) fare
dei club privati NON è una soluzione per un ristorante.
Allora io dico che forse si dovrebbe anche lasciare un certo margine
discrezionale, lasciare la gente libera di scegliere.
Post by daniel pennac (portatile)
Post by Jk
Ripeto: io ho 2 bimbi sotto i 10 e posto che NON li porto MAI a mangiare
dopo le 21 e GUARDA CASO i miei NON disturbano nei locali pubblici (c'è
una correlazione, vediamo se la indovini)
Hai un comportamento di "tipo evitante". Non mi sentirei di fornirlo
come esempio.
Evitante un corno.
I bambini under 10 alle 21 devono aver già mangiato e da un pò, stop.
Dove vedi che io evito?
Cos'è devo andare alle 21 quando c'è la ressa, quando sono già
stra-affamati e stanchi (mangiano alle 19:30 20 di regola e alle 21:30
di solito sono a letto) per non essere evitante?
Post by daniel pennac (portatile)
Bene, mi pare che il tuo pensiero sia ben chiaro, ciò non vuol dire che
sia corretto, infatti non lo è.
Non lo è? E chi lo dice?
Le leggi che citi intendono tutelare minoranze e le discriminazioni
razziali, il nostro discorso è un altro.
Se metto il divieto di accesso agli Ultras di calcio nel mio locale
vicino allo stadio, a parte che probabilmente se rinuncio a clienti
evidentemtne ho già avute ripetute brutte esperinze, ma tu riterresti
che sono discriminatorio?
Post by daniel pennac (portatile)
Per coloro che hanno figli rispettosi forse il problema non si pone
neppure.
infatti a me il problem a non mi tocca minimamente, ho sempre ricevuto
solo apprezzamenti. Ma se il gestore mi dice che non son graditi a
prescindere, se è un locale di città dove l' offerta non manca e se lo
fa in modo rispettoso, tendo a capire e a non prendermela.
ciao
unodiquelli
2014-01-27 14:48:22 UTC
Permalink
Post by D
Fascista.
Ho un amico che ha un bimbo piccolino.
Siccome prima di averlo detestava i bambini casinari al ristorante (cosa
piuttosto condivisibile, tra l'altro), adesso ha deciso che per qualche anno
NON andrà al ristorante, a meno dei rari casi in cui lo parcheggia dai
nonni.

Dici comportamento fascista? Io lo trovo corretto.
Mardot
2014-01-27 15:13:23 UTC
Permalink
Post by unodiquelli
Post by D
Fascista.
Ho un amico che ha un bimbo piccolino.
Siccome prima di averlo detestava i bambini casinari al ristorante (cosa
piuttosto condivisibile, tra l'altro), adesso ha deciso che per qualche
anno NON andrà al ristorante, a meno dei rari casi in cui lo parcheggia
dai nonni.
Dici comportamento fascista? Io lo trovo corretto.
Fascista no, ma e' un coglione di prima categoria.
La prossima volta, invece di avere un figlio, che si prenda un cane,
alcuni di loro sanno comportarsi bene al ristorante, anche se il padrone
non e' in grado di insegnarglielo.
daniel pennac (portatile)
2014-01-27 18:57:10 UTC
Permalink
Post by Mardot
La prossima volta, invece di avere un figlio, che si prenda un cane,
alcuni di loro sanno comportarsi bene al ristorante, anche se il padrone
non e' in grado di insegnarglielo.
Anche i cani vanno socializzati e abituati ad affrontare le situazioni
più disparate, per cui la vedo dura anche con i pelosi.
unodiquelli
2014-01-28 13:43:15 UTC
Permalink
Post by Mardot
Fascista no, ma e' un coglione di prima categoria.
Ma perché?
A lui davano fastidio i bambini che nel locale frignano, oppure corrono in
giro.
Ed è comprendibile, uno si vuol prendere un paio d'ore per andare a cena con
la compagna, moglie o quello che è, e non ha piacere di aver casino.
E visto che è una persona corretta, adesso che ha lui un bambino, rinuncia
al ristorante.
Post by Mardot
La prossima volta, invece di avere un figlio, che si prenda un cane,
alcuni di loro sanno comportarsi bene al ristorante, anche se il padrone
non e' in grado di insegnarglielo.
Guarda, non è solo un fatto di educazione.
Mio figlio da piccolo era un disastro, perché iperattivo.
Non gridava, ma non stava fermo un attimo. Nel momento in cui lo mettevi nel
seggiolone, in pizzeria, tirava la tovaglia, cercava di agguantare ogni
oggetto in circolazione, eccetera.
Poi è andato alle elementari... e si è tranquillizzato. Uno dei ragazzi più
tranquilli della classe. Ed è tutt'ora così.

Avevamo una coppia di amici, loro avevano una bambina. Bè loro non volevano
uscire per una pizza con noi, perché mio figlio era esasperante, mentre la
loro figliola era così tranquilla... adesso hanno avuto un altro figlio,
vuoi sapere com'è? Tempesta!
Mardot
2014-01-28 13:54:36 UTC
Permalink
Post by unodiquelli
Post by Mardot
Fascista no, ma e' un coglione di prima categoria.
Ma perché?
A lui davano fastidio i bambini che nel locale frignano, oppure corrono
in giro.
Ed è comprendibile, uno si vuol prendere un paio d'ore per andare a cena
con la compagna, moglie o quello che è, e non ha piacere di aver casino.
E visto che è una persona corretta, adesso che ha lui un bambino,
rinuncia al ristorante.
Un problema puntuale va gestito puntualmente.
C'e' un ristorante e c'e' un proprietario, se c'e' una famiglia con
bambini urlanti che fan casino li si invita, con garbo e educazione, a
comportarsi in maniera adeguata, altrimenti li mandi fuori.
Vietare l'ingresso anche a chi invece ha una famiglia educata e
rispettosa e' da coglioni.
Post by unodiquelli
Post by Mardot
La prossima volta, invece di avere un figlio, che si prenda un cane,
alcuni di loro sanno comportarsi bene al ristorante, anche se il
padrone non e' in grado di insegnarglielo.
Guarda, non è solo un fatto di educazione.
Mio figlio da piccolo era un disastro, perché iperattivo.
Non gridava, ma non stava fermo un attimo. Nel momento in cui lo mettevi
nel seggiolone, in pizzeria, tirava la tovaglia, cercava di agguantare
ogni oggetto in circolazione, eccetera.
Poi è andato alle elementari... e si è tranquillizzato. Uno dei ragazzi
più tranquilli della classe. Ed è tutt'ora così.
Ma qui entra in ballo la definizione di "bambino".
E' chiaro che se porti un bambino di 2 anni in un ristorante che
richiede un comportamento cauto puo' causare problemi, ma qui si sta
parlando di bambini sotto i 10 anni.
Post by unodiquelli
Avevamo una coppia di amici, loro avevano una bambina. Bè loro non
volevano uscire per una pizza con noi, perché mio figlio era
esasperante, mentre la loro figliola era così tranquilla... adesso hanno
avuto un altro figlio, vuoi sapere com'è? Tempesta!
Ripeto, ogni cosa ha la sua eta'.
Resto del parere che questi problemi andrebbero risolti puntualmente.
Arriva il rompicoglioni, lo mandi fuori. E cosi' dai pure l'esempio a tutti.
Arriva la famiglia tranquilla, benche' con bambini piccoli al seguito,
li accogli, li servi, e fai contenti loro e i clienti attorno.
E' semplice.
Jk
2014-01-28 14:08:40 UTC
Permalink
Post by Mardot
Un problema puntuale va gestito puntualmente.
C'e' un ristorante e c'e' un proprietario, se c'e' una famiglia con
bambini urlanti che fan casino li si invita, con garbo e educazione, a
comportarsi in maniera adeguata,
E se va bene non ottieni nulla, se va male c'è da litigare... un
affarone... non lo sai come mai al ristorante anche se rompe tutti i
piatti non ti dicono nulla?
Post by Mardot
altrimenti li mandi fuori.
seee, fantascienza.
Post by Mardot
Vietare l'ingresso anche a chi invece ha una famiglia educata e
rispettosa e' da coglioni.
è rinunciare ad una certa fascia di clienti, è specializzare il proprio
locale.
Post by Mardot
Ma qui entra in ballo la definizione di "bambino".
E' chiaro che se porti un bambino di 2 anni in un ristorante che
richiede un comportamento cauto puo' causare problemi, ma qui si sta
parlando di bambini sotto i 10 anni.
i problemi cominciano con i 3-4 anni almeno, quando vanno in giro.
Post by Mardot
Ripeto, ogni cosa ha la sua eta'.
Resto del parere che questi problemi andrebbero risolti puntualmente.
d'accordo
Post by Mardot
Arriva il rompicoglioni, lo mandi fuori. E cosi' dai pure l'esempio a tutti.
ottieni solo che quello parlerà male del tuo locale che tu li hai
cacciati in malo modo (anche se gli offri la cena e paghi il taxi dopo
averglielo chiesto gentilmente) ecc ecc.
Ma tu credi che esista davvero molta gente obbiettiva e ch riconosce i
propri errori? E che accetta la relativa punizione?
Tuo figlio non gioca a calcio vero? :-D
Post by Mardot
Arriva la famiglia tranquilla, benche' con bambini piccoli al seguito,
li accogli, li servi, e fai contenti loro e i clienti attorno.
E' semplice.
in teoria è così, cmq se fino alle 21 ti prendono sapendolo ti regoli,
oppure vai altrove.
Non approvi le scelte a livello di business? ok
ciao
Mardot
2014-01-28 14:21:46 UTC
Permalink
Post by Jk
Post by Mardot
Un problema puntuale va gestito puntualmente.
C'e' un ristorante e c'e' un proprietario, se c'e' una famiglia con
bambini urlanti che fan casino li si invita, con garbo e educazione, a
comportarsi in maniera adeguata,
E se va bene non ottieni nulla, se va male c'è da litigare... un
affarone... non lo sai come mai al ristorante anche se rompe tutti i
piatti non ti dicono nulla?
Post by Mardot
altrimenti li mandi fuori.
seee, fantascienza.
Post by Mardot
Vietare l'ingresso anche a chi invece ha una famiglia educata e
rispettosa e' da coglioni.
è rinunciare ad una certa fascia di clienti, è specializzare il proprio
locale.
eh si', e' proprio un locale speciale...
Post by Jk
Post by Mardot
Ma qui entra in ballo la definizione di "bambino".
E' chiaro che se porti un bambino di 2 anni in un ristorante che
richiede un comportamento cauto puo' causare problemi, ma qui si sta
parlando di bambini sotto i 10 anni.
i problemi cominciano con i 3-4 anni almeno, quando vanno in giro.
per i genitori normali che hanno bimbi normali a quell'eta' i problemi
finiscono
Post by Jk
Post by Mardot
Ripeto, ogni cosa ha la sua eta'.
Resto del parere che questi problemi andrebbero risolti puntualmente.
d'accordo
Post by Mardot
Arriva il rompicoglioni, lo mandi fuori. E cosi' dai pure l'esempio a tutti.
ottieni solo che quello parlerà male del tuo locale che tu li hai
cacciati in malo modo (anche se gli offri la cena e paghi il taxi dopo
averglielo chiesto gentilmente) ecc ecc.
invece uno a cui non viene consentito l'accesso a lui e alla sua
famiglia ne parlera' benissimo...
Post by Jk
Ma tu credi che esista davvero molta gente obbiettiva e ch riconosce i
propri errori? E che accetta la relativa punizione?
Tuo figlio non gioca a calcio vero? :-D
no, fa altri sport, ma tutto sta nell'educazione che gli dai tu (padre e
madre)
Post by Jk
Post by Mardot
Arriva la famiglia tranquilla, benche' con bambini piccoli al seguito,
li accogli, li servi, e fai contenti loro e i clienti attorno.
E' semplice.
in teoria è così, cmq se fino alle 21 ti prendono sapendolo ti regoli,
oppure vai altrove.
Non approvi le scelte a livello di business? ok
ciao
fermo restando che sia legale, cosa di cui me ne infischio, resto
dell'idea che il gestore di quel locale e' un coglione
Jk
2014-01-28 15:00:51 UTC
Permalink
Post by Mardot
Post by Jk
i problemi cominciano con i 3-4 anni almeno, quando vanno in giro.
per i genitori normali che hanno bimbi normali a quell'eta' i problemi
finiscono
se intendi dire che a quell'età iniziano a sbattersene di cosa
combinano, hai ragione.
Il vero casino lo fanno quelli non bene educati quando sono grandi, a 2
anni anzi anche a 1 anno da compiere con il 1° andavo tranquillamente al
ristorante, portandomi le sue pappe appresso.
Post by Mardot
no, fa altri sport, ma tutto sta nell'educazione che gli dai tu (padre e
madre)
non hai capito.
Parlo del fatto che una squadra grossa in cui ce ne sono di molto vivaci
ci viene un casino enorme.
ciao
Mardot
2014-01-28 15:04:15 UTC
Permalink
Post by Jk
Post by Mardot
Post by Jk
i problemi cominciano con i 3-4 anni almeno, quando vanno in giro.
per i genitori normali che hanno bimbi normali a quell'eta' i problemi
finiscono
se intendi dire che a quell'età iniziano a sbattersene di cosa
combinano, hai ragione.
Il vero casino lo fanno quelli non bene educati quando sono grandi, a 2
anni anzi anche a 1 anno da compiere con il 1° andavo tranquillamente al
ristorante, portandomi le sue pappe appresso.
no, intendo dire che a 3-4 anni sono meglio gestibili che a 2, e lo sono
ancor meglio dopo
Post by Jk
Post by Mardot
no, fa altri sport, ma tutto sta nell'educazione che gli dai tu (padre e
madre)
non hai capito.
Parlo del fatto che una squadra grossa in cui ce ne sono di molto vivaci
ci viene un casino enorme.
e questo cosa c'entra con il divieto?
Jk
2014-01-28 15:36:06 UTC
Permalink
Post by Mardot
no, intendo dire che a 3-4 anni sono meglio gestibili che a 2, e lo sono
ancor meglio dopo
a 3-4 ok, a 7 anni mostrano anche una certa vivacità, poi se sono
educati cmq hanno un senso del limite, diversamente scorrazzano.
Post by Mardot
e questo cosa c'entra con il divieto?
c'entra col capire che se sono in tanti e disparati non sono situazioni
sottocontrollo.
Quando vado con amici sono sempre selezioni, la squadra di calcio c'è di
tutto dentro.
Io ho una coppia con cui sono amico da molto ma che cerco evitare di
andare a cena fuori in certe condizioni xkè i figli non li sanno tenere
e finiscono per tirare pure i miei a fare cose che non mi vanno bene.
Se c'è da andare in una distesa estiva dove possono scorrazzare ok, se è
inverno e orario di punta mentre aspettano c'è da inventarsi di tutto
per tenerli fermi al tavolo... a sto punto diventa non più un piacere
andare al ristorante.
ciao
Mardot
2014-01-28 15:51:40 UTC
Permalink
Post by Jk
Post by Mardot
no, intendo dire che a 3-4 anni sono meglio gestibili che a 2, e lo sono
ancor meglio dopo
a 3-4 ok, a 7 anni mostrano anche una certa vivacità, poi se sono
educati cmq hanno un senso del limite, diversamente scorrazzano.
a 7 anni, se scorrazzano quando dovrebbero stare composti, prendono un
bel calcio in culo e poi stanno composti, e quando sono a casa magari
non giocano con la Wii, e magari nel weekend, invece di sciare tutto il
giorno, sciano solo mezza giornata e poi fan compiti, ecc..... ecc.....
ecc.....

a 7 anni, se invece stanno composti a tavola al ristorante, e sanno
comportarsi come i genitori per bene gli hanno insegnato, allora quando
sono fuori da quelle occasioni in cui devono mostrare di sapersi
comportare, possono fare quello che vogliono, traendone benefici conseguenti

c'est facile, c'est tres facile
Post by Jk
Post by Mardot
e questo cosa c'entra con il divieto?
c'entra col capire che se sono in tanti e disparati non sono situazioni
sottocontrollo.
allora tutti i ristoranti dovrebbero vietare l'ingresso contemporaneo di
tanti bambini

ad esempio Stefano a Finale ha un ristorante con una ventina di coperti
o poco piu', e di sicuro lo spazio raccolto non consente scorribande
ecc... provero' a guardare meglio, ma non mi pare che abbia mai esposto
divieti
Post by Jk
Quando vado con amici sono sempre selezioni, la squadra di calcio c'è di
tutto dentro.
Io ho una coppia con cui sono amico da molto ma che cerco evitare di
andare a cena fuori in certe condizioni xkè i figli non li sanno tenere
e finiscono per tirare pure i miei a fare cose che non mi vanno bene.
Se c'è da andare in una distesa estiva dove possono scorrazzare ok, se è
inverno e orario di punta mentre aspettano c'è da inventarsi di tutto
per tenerli fermi al tavolo... a sto punto diventa non più un piacere
andare al ristorante.
ma infatti la cosa migliore resta saper scegliere il luogo giusto da
parte del cliente, non imporre divieti da parte dell'esercente

se l'esercente sa gestire il locale, deve saper getire anche quelle
situazioni, poi ripeto, se la legge glielo consente, libero di farlo,
cosi' come sono libero io di dire che e' un deficiente
Jk
2014-01-28 16:30:32 UTC
Permalink
Post by Mardot
a 7 anni, se scorrazzano quando dovrebbero stare composti, prendono un
bel calcio in culo e poi stanno composti, e quando sono a casa magari
non giocano con la Wii, e magari nel weekend, invece di sciare tutto il
giorno, sciano solo mezza giornata e poi fan compiti, ecc..... ecc.....
ecc.....
però posso prendere a calci il mio, non quello di altri, sai come è...
per il resto, grazie ma non ho bisogno, i miei son fin troppo bravi, tra
l'altro adorano andare a mangiare fuori, mai capito bene il xkè.
Adorano anche aiutare in cucina, le patate le pelo io e poi le taglia il
grande, col miracle blade... :-E
Per non dire del BBQ
Post by Mardot
ad esempio Stefano a Finale ha un ristorante con una ventina di coperti
o poco piu', e di sicuro lo spazio raccolto non consente scorribande
ecc... provero' a guardare meglio, ma non mi pare che abbia mai esposto
divieti
locale da 20 coperti è meno problematico IMHO tenerci dei bambini che
non siano dei teppisti
Post by Mardot
ma infatti la cosa migliore resta saper scegliere il luogo giusto da
parte del cliente, non imporre divieti da parte dell'esercente
eh, ma io lo faccio sempre, il problema dell' esercente sono quelli NON
come noi.
ciao
Mardot
2014-01-28 17:00:02 UTC
Permalink
Post by Jk
locale da 20 coperti è meno problematico IMHO tenerci dei bambini che
non siano dei teppisti
e' meno problematico se non sono teppisti, ma la probabilita' di avere
casino nel locale e' mediamente piu' alta, visto il piccolo spazio,
quindi giustificherebbe ancor piu' una selezione all'ingresso,
ovviamente "giustificherebbe"
Post by Jk
Post by Mardot
ma infatti la cosa migliore resta saper scegliere il luogo giusto da
parte del cliente, non imporre divieti da parte dell'esercente
eh, ma io lo faccio sempre, il problema dell' esercente sono quelli NON
come noi.
a parte qualche caso raro, secondo me l'esercente accorto se ne guarda
bene dal fare certe selezioni... vediamo in Italia quanti lo faranno in
questo periodo di vacche magre
Giampaolo Natali
2014-01-28 17:33:07 UTC
Permalink
Post by Mardot
Post by Jk
locale da 20 coperti è meno problematico IMHO tenerci dei bambini che
non siano dei teppisti
e' meno problematico se non sono teppisti, ma la probabilita' di avere
casino nel locale e' mediamente piu' alta, visto il piccolo spazio,
quindi giustificherebbe ancor piu' una selezione all'ingresso,
ovviamente "giustificherebbe"
Post by Jk
Post by Mardot
ma infatti la cosa migliore resta saper scegliere il luogo giusto da
parte del cliente, non imporre divieti da parte dell'esercente
eh, ma io lo faccio sempre, il problema dell' esercente sono quelli NON
come noi.
a parte qualche caso raro, secondo me l'esercente accorto se ne guarda
bene dal fare certe selezioni... vediamo in Italia quanti lo faranno in
questo periodo di vacche magre
Ti racconto una mia storia:

andiamo, mia moglie ed io in una trattoria rinomata per la qualità del cibo.
Per nostra sfortuna c'era un gruppetto di bambini che facevano il diavolo a
quattro con corse, urla, ecc. ecc.
I genitori se ne fregavano, noi non siamo usciti subito, ma abbiamo
cancellato dal novero dellenostre conoscenze quella trattoria.
Eppure ci passo davanti almeno 10 volte l'anno.
E di anni ne sono passati tanti da quella sera :-) :-)
--
Giampaolo Natali

***@alice.it
Mardot
2014-01-29 07:45:30 UTC
Permalink
Post by Giampaolo Natali
Post by Mardot
Post by Jk
locale da 20 coperti è meno problematico IMHO tenerci dei bambini che
non siano dei teppisti
e' meno problematico se non sono teppisti, ma la probabilita' di avere
casino nel locale e' mediamente piu' alta, visto il piccolo spazio,
quindi giustificherebbe ancor piu' una selezione all'ingresso,
ovviamente "giustificherebbe"
Post by Jk
Post by Mardot
ma infatti la cosa migliore resta saper scegliere il luogo giusto da
parte del cliente, non imporre divieti da parte dell'esercente
eh, ma io lo faccio sempre, il problema dell' esercente sono quelli NON
come noi.
a parte qualche caso raro, secondo me l'esercente accorto se ne guarda
bene dal fare certe selezioni... vediamo in Italia quanti lo faranno in
questo periodo di vacche magre
andiamo, mia moglie ed io in una trattoria rinomata per la qualità del cibo.
Per nostra sfortuna c'era un gruppetto di bambini che facevano il diavolo a
quattro con corse, urla, ecc. ecc.
I genitori se ne fregavano, noi non siamo usciti subito, ma abbiamo
cancellato dal novero dellenostre conoscenze quella trattoria.
Eppure ci passo davanti almeno 10 volte l'anno.
E di anni ne sono passati tanti da quella sera :-) :-)
Magari hai beccato l'unica sera con bambini in tutta la storia del
locale... comunque io prima di tagliare un posto dove mangio bene, solo
perche' posso trovarci dei bambini casinari, ne taglio altri mille dove
mangio male, benche' tranquillamente. :-)
Jk
2014-01-26 19:33:52 UTC
Permalink
Post by Catrame
http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2014/01/26/AQtKancB-brescia_tutti_ristorante.shtml
Brescia, tutti al ristorante “no kids”
Brescia - «È una regola che abbiamo adottato sette anni fa e i nostri
clienti sono felici così, quelli a cui non piace possono andare da
qualche altra parte».
si chiama "libero mercato", non fascismo.
posto che i miei di bambini (sotto ai 10) dopo le 21 NON mangiano MAI,
quindi io non avrei mai problemi con quel locale.

ciao
MVB
2014-01-27 07:10:57 UTC
Permalink
Post by Catrame
http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2014/01/26/AQtKancB-brescia_tutti_ristorante.shtml
Brescia, tutti al ristorante “no kids”
Brescia - «È una regola che abbiamo adottato sette anni fa e i nostri
clienti sono felici così, quelli a cui non piace possono andare da
qualche altra parte». Replicano così dal ristorante-pizzeria-pasticceria
Sirani di Bagnolo Mella nel bresciano, dopo le recensioni negative su
alcuni siti di viaggi per il divieto di ingresso ai bambini, come
riporta Brescia Oggi. Nel locale infatti i bambini sotto i 10 anni
possono entrare solo prima delle 21, dopo per loro è off limits.
Nata oltreoceano, la tendenza “No Kids” (stop ai bimbi in locali, ma
anche in altre situazioni), è sbarcata in Italia da 3 o 4 anni. I
ristoratori di Bagnolo Mella avevano anticipato i tempi, e ancora prima,
dal 2007, avevano sistemato un cartello di divieto che invita gli adulti
ad essere responsabili e i bambini educati. «Questo fino alle 21 -
dicono dal ristorante - perché dopo sono ammessi solo gli adulti».
Una scelta che comunque provoca non poche polemiche. Come quella
pubblicata su un sito di recensioni di viaggi e ristoranti pochi giorni
fa. «”Cartelli assurdi”, il locale è molto carino tutto buonissimo e
prezzi buoni - ha scritto Marisilisa - Ma se non volevano bambini
dovevano aprire una gioielleria non una pasticceria». «Quando c’erano i
bambini dovevamo spesso ascoltare le lamentele degli altri clienti -
replicano dal ristorante - ora funziona tutto benissimo».
Quando mia figlia era piccolina, mai ci saremmo sognati di portarla a
cena in un ristorante dopo le 21 !
I bambini si rompono le palle e, giustamente, protestano nel modo che
loro conoscono, poi ci sono anche i genitori idioti che ridono di fronte
ai capricci dei figli, oppure se ne fregano, non rendendosi conto che
danno fastidio agli astanti.

NOn ci vedo nulla di male: se una coppia è mediamente intelligente e
vuole andare a cena dopo una certa ora, lascia i figli a casa con i
nonni o con la baby-sitter
daniel pennac (portatile)
2014-01-27 07:33:36 UTC
Permalink
Post by MVB
NOn ci vedo nulla di male: se una coppia è mediamente intelligente e
vuole andare a cena dopo una certa ora,
A Roma, al ristorante, prima delle 20.30 non mangi. Come la mettiamo?
Io penso che se una coppia è mediamente intelligente educa i figli!
Sei mai andato all'estero? Hai mai visto i bambini stranieri fare il
diavolo a quattro? No! Perchè sono educati!
Post by MVB
lascia i figli a casa con i
nonni
Comportamento opportunista che genera il più delle volte i mostri che
fanno i diavoli a quattro di cui sopra! I bambini si sbolognano dai
nonni che, salvo rare eccezioni, fanno fare loro ciò che vogliono! Il
risultato è che si hanno genitori perennemente bambini e bambini
perennemente maleducati.
Post by MVB
o con la baby-sitter
Il che deve essere una scelta, non una necessità perchè si ha un bambino
incapace di comportarsi in un luogo pubblico.
In caso di viaggi in treno o in metro cosa fai? Li leghi? Eviti i
viaggi? Vai solo in automobile?
Mardot
2014-01-27 08:11:56 UTC
Permalink
Post by daniel pennac (portatile)
Post by MVB
NOn ci vedo nulla di male: se una coppia è mediamente intelligente e
vuole andare a cena dopo una certa ora,
A Roma, al ristorante, prima delle 20.30 non mangi. Come la mettiamo?
Io penso che se una coppia è mediamente intelligente educa i figli!
Sei mai andato all'estero? Hai mai visto i bambini stranieri fare il
diavolo a quattro? No! Perchè sono educati!
Post by MVB
lascia i figli a casa con i
nonni
Comportamento opportunista che genera il più delle volte i mostri che
fanno i diavoli a quattro di cui sopra! I bambini si sbolognano dai
nonni che, salvo rare eccezioni, fanno fare loro ciò che vogliono! Il
risultato è che si hanno genitori perennemente bambini e bambini
perennemente maleducati.
Post by MVB
o con la baby-sitter
Il che deve essere una scelta, non una necessità perchè si ha un bambino
incapace di comportarsi in un luogo pubblico.
In caso di viaggi in treno o in metro cosa fai? Li leghi? Eviti i
viaggi? Vai solo in automobile?
Concordo su tutto al 100%

In generale, io penso che i bambini stanno bene assieme ai genitori,
piu' stanno insieme a loro (invece che con nonni e babysitter) meglio
stanno.

Il che non significa che non debbano stare coi nonni, basti dire che mio
figlio me lo stanno crescendo i miei genitori, ma ci deve essere una
proporzione adeguata, in pratica ogni spazio ulteriore che rimane, oltre
il lavoro, bisogna usarlo per stare con loro. I nonni hanno un potere
calmante che i genitori non hanno, ma hanno anche la propensione a dire
di si', quindi e' la giusta misura la ricetta adeguata.

Anche la babysitter puo' essere un utile strumento, se non e' la solita
ragazzetta che fa stare il bimbo davanti alla tv tutto il giorno, mentre
lei se lo mena con il cellulare su whatsapp e facebook.

Andare assieme al ristorante e' un'occasione molto formativa per il
bimbo, per fargli provare nuove cose in un contesto diverso, magari lo
si stimola ad assaggiare cose che nell'ambiente domestico non proverebbe.

Certo, qui entrano in ballo altri fattori, come il cervello dei
genitori, perche' se sono genitori da milanese e patate fritte e basta,
allora non c'e' nulla da fare.
daniel pennac (portatile)
2014-01-27 09:27:35 UTC
Permalink
Post by Mardot
In generale, io penso che i bambini stanno bene assieme ai genitori,
piu' stanno insieme a loro (invece che con nonni e babysitter) meglio
stanno.
Concordo!
Post by Mardot
Il che non significa che non debbano stare coi nonni, basti dire che mio
figlio me lo stanno crescendo i miei genitori, ma ci deve essere una
proporzione adeguata, in pratica ogni spazio ulteriore che rimane, oltre
il lavoro, bisogna usarlo per stare con loro. I nonni hanno un potere
calmante che i genitori non hanno, ma hanno anche la propensione a dire
di si', quindi e' la giusta misura la ricetta adeguata.
Vero!
Post by Mardot
Anche la babysitter puo' essere un utile strumento, se non e' la solita
ragazzetta che fa stare il bimbo davanti alla tv tutto il giorno, mentre
lei se lo mena con il cellulare su whatsapp e facebook.
Va anche detto che se un bambino fa un macello in un ristorante, è
difficile che con la babysitter sia un angelo!
Post by Mardot
Andare assieme al ristorante e' un'occasione molto formativa per il
bimbo, per fargli provare nuove cose in un contesto diverso, magari lo
si stimola ad assaggiare cose che nell'ambiente domestico non proverebbe.
Verissimo! Tante cose mio figlio ha incominciato a mangiarle dopo averle
assaggiate al ristorante, inoltre al ristorante si ha la possibilità di
assaggiare cose che difficilmente a casa si possono ricreare.
MVB
2014-01-27 08:28:40 UTC
Permalink
Post by daniel pennac (portatile)
Post by MVB
NOn ci vedo nulla di male: se una coppia è mediamente intelligente e
vuole andare a cena dopo una certa ora,
A Roma, al ristorante, prima delle 20.30 non mangi. Come la mettiamo?
Io penso che se una coppia è mediamente intelligente educa i figli!
Sei mai andato all'estero? Hai mai visto i bambini stranieri fare il
diavolo a quattro? No! Perchè sono educati!
i bambini, non sono io a dirlo ma dei pediatri, dovrebbero andare a
dormire presto, intorno alle 21/21.30 perchè DEVONO dormire parecchio,
dato che non è buona cosa andare a dormire con il boccone sullo stomaco,
è opportuno dargli da mangiare un paio d'ore prima.
detto questo, puoi avere i bambini educati quanto vuoi, ma si rompono i
coglioni, perchè non ce la fanno a stare seduti a tavola 2/3 ore, alcuni
si addormentano, altri fannoi capricci
All'estero ci sono stato: in Germania cenano prima rispetto a noi, ed ho
assistito pure lì a scene di pianto incredibili, come a Londra o in Francia
Tutto il mondo è paese
Post by daniel pennac (portatile)
Post by MVB
lascia i figli a casa con i
nonni
Comportamento opportunista che genera il più delle volte i mostri che
fanno i diavoli a quattro di cui sopra! I bambini si sbolognano dai
nonni che, salvo rare eccezioni, fanno fare loro ciò che vogliono! Il
risultato è che si hanno genitori perennemente bambini e bambini
perennemente maleducati.
se uno lo fa sistematicamente ti do ragione, ma farlo sporadicamente ...
Post by daniel pennac (portatile)
Post by MVB
o con la baby-sitter
Il che deve essere una scelta, non una necessità perchè si ha un bambino
incapace di comportarsi in un luogo pubblico.
In caso di viaggi in treno o in metro cosa fai? Li leghi? Eviti i
viaggi? Vai solo in automobile?
Tu in treno ti diverti ? non credo, ti porti qualcosa da leggere, del
lavoro, qualcosa insomma che ti aiuti ad ammazare il tempo, i bambini,
specie se piccoli, sono abituati a correre, a muoversi, a cantare; dato
che sui messi di trasporto queste cose è difficile farle, o si riesce a
farglielo capire, o protestano a modo loro, ovvero piangendo e urlando
daniel pennac (portatile)
2014-01-27 09:20:39 UTC
Permalink
Post by MVB
i bambini, non sono io a dirlo ma dei pediatri, dovrebbero andare a
dormire presto, intorno alle 21/21.30 perchè DEVONO dormire parecchio,
dato che non è buona cosa andare a dormire con il boccone sullo stomaco,
è opportuno dargli da mangiare un paio d'ore prima.
Quindi non vanno educati a interagire in determinati contesti sociali e
in spazi comuni?
A mio avviso portarli a cena fuori è un'ottima esperienza e per loro e
per noi come genitori.
Post by MVB
detto questo, puoi avere i bambini educati quanto vuoi, ma si rompono i
coglioni, perchè non ce la fanno a stare seduti a tavola 2/3 ore,
2 o 3 ore? Cosa è il pranzo di Babette? Un banchetto? Si scocciano
perché i genitori sono sostanzialmente indifferenti a loro.
Post by MVB
alcuni
si addormentano, altri fannoi capricci
All'estero ci sono stato: in Germania cenano prima rispetto a noi, ed ho
assistito pure lì a scene di pianto incredibili, come a Londra o in Francia
Tutto il mondo è paese
Non è vero, penso che tu lo sappia benissimo. I bambini fanno
sostanzialmente un disastro perché i genitori non prestano loro la
minima attenzione e non li coinvolgono in attività comuni. Non tutti i
genitori sono disposti a fare estenuanti manche di morra cinese o di
trovare altri espedienti per passare il tempo con i loro bambini.
Post by MVB
Tu in treno ti diverti ? non credo, ti porti qualcosa da leggere, del
lavoro, qualcosa insomma che ti aiuti ad ammazare il tempo, i bambini,
specie se piccoli, sono abituati a correre, a muoversi, a cantare;
Quando sono piccoli, sui mezzi di trasporto, più che muoversi, correre,
cantare, dormono!
Post by MVB
dato
che sui messi di trasporto queste cose è difficile farle, o si riesce a
farglielo capire, o protestano a modo loro, ovvero piangendo e urlando
Mai provato a leggere loro delle storie? Coinvolgerli con dei libri gioco?
Io ho fatto con mio figlio, realmente piccolo, viaggi lunghi in treno
portandomi dietro tutto ciò e non fece disastri, anzi direi che era
decisamente un vicino di treno di gran lunga migliore dei forzati del
telefonino. Certo alla fine del viaggio io ero stanca! Forse si pretende
che i bambini trovino da soli il modo di passare il tempo, senza fare la
minima fatica, forse i primi a considerare i bambini dei "rompiscatole"
sono proprio i loro genitori ed è per questo che i bambini attivano
determinati comportamenti.
Huyg
2014-01-27 09:48:28 UTC
Permalink
Post by MVB
i bambini, non sono io a dirlo ma dei pediatri, dovrebbero andare a
dormire presto, intorno alle 21/21.30 perchè DEVONO dormire parecchio,
dato che non è buona cosa andare a dormire con il boccone sullo stomaco,
è opportuno dargli da mangiare un paio d'ore prima.
Quindi non vanno educati a interagire in determinati contesti sociali e in
spazi comuni?
A mio avviso portarli a cena fuori è un'ottima esperienza e per loro e per
noi come genitori.
Post by MVB
detto questo, puoi avere i bambini educati quanto vuoi, ma si rompono i
coglioni, perchè non ce la fanno a stare seduti a tavola 2/3 ore,
2 o 3 ore? Cosa è il pranzo di Babette? Un banchetto? Si scocciano perché i
genitori sono sostanzialmente indifferenti a loro.
Post by MVB
alcuni
si addormentano, altri fannoi capricci
All'estero ci sono stato: in Germania cenano prima rispetto a noi, ed ho
assistito pure lì a scene di pianto incredibili, come a Londra o in Francia
Tutto il mondo è paese
Non è vero, penso che tu lo sappia benissimo. I bambini fanno sostanzialmente
un disastro perché i genitori non prestano loro la minima attenzione e non li
coinvolgono in attività comuni. Non tutti i genitori sono disposti a fare
estenuanti manche di morra cinese o di trovare altri espedienti per passare
il tempo con i loro bambini.
Post by MVB
Tu in treno ti diverti ? non credo, ti porti qualcosa da leggere, del
lavoro, qualcosa insomma che ti aiuti ad ammazare il tempo, i bambini,
specie se piccoli, sono abituati a correre, a muoversi, a cantare;
Quando sono piccoli, sui mezzi di trasporto, più che muoversi, correre,
cantare, dormono!
Post by MVB
dato
che sui messi di trasporto queste cose è difficile farle, o si riesce a
farglielo capire, o protestano a modo loro, ovvero piangendo e urlando
Mai provato a leggere loro delle storie? Coinvolgerli con dei libri gioco?
Io ho fatto con mio figlio, realmente piccolo, viaggi lunghi in treno
portandomi dietro tutto ciò e non fece disastri, anzi direi che era
decisamente un vicino di treno di gran lunga migliore dei forzati del
telefonino. Certo alla fine del viaggio io ero stanca! Forse si pretende che
i bambini trovino da soli il modo di passare il tempo, senza fare la minima
fatica, forse i primi a considerare i bambini dei "rompiscatole" sono proprio
i loro genitori ed è per questo che i bambini attivano determinati
comportamenti.
Daniel, io concordo con te. A livello teorico si dovrebbe fare tutti
come dici tu, e io personalmente mi impegnerò senz'altro a farlo se e
quando toccherà a me il ruolo di genitore.
Questo però sposta il problema di cui si parla nel topic. Qui il fatto
non riguarda cosa dovrebbero fare i genitori e non fanno. Qui si parla
del fatto che esiste un numero cospicuo di genitori che non lo fanno, e
che quindi impongono la loro inettitudine e la conseguente
maleducazione dei figli al prossimo. E questo succede anche all'estero,
ovviamente, ma in sistemi e culture che condannano l'inettitudine dei
genitori e la maleducazione dei figli, e non la tollerano al grido di
"so' piccoli, so' angioletti, so' vispi, so' vivaci, ma che te la piji
co' un regazzino".
Prendiamo atto che, in Italia (o almeno a Roma), ogni tre coppie di
genitori che si sbattono per educare i figli ce n'è almeno una che si
fa soverchiare dai capricci, che non è in grado di dire neanche un no,
che rivendica il diritto esclusivo di suo figlio a fare tutto ciò che
vuole, che ha fatto i figli pensando che crescessero da soli come una
graziosa pianticella, e invece hanno scoperto che, se crescono da soli,
lo fanno come una pianta infestante.
Ecco, questo è il punto di partenza: esistono bambini che si impongono
liberamente al prossimo. Il che diventa un problema nei luoghi in cui
tu non puoi o non vuoi o non sei supposto andartene: mezzi pubblici,
ristoranti, uffici postali, ecc. Cosa fai? Tu coppia con figli educati
o genericamente persona senza bambini appresso, devi per forza veder
calpestato il tuo diritto a startene in santa pace per poter tutelare
il diritto alla maleducazione dei bambini e all'inettitudine dei loro
genitori? Sarebbe interessante vedere come va a finire una causa in
questo senso.
Quindi, in altre parole: se ci stanno genitori inetti, a mio avviso non
c'è alcun male se nascono locali che tentano di preservare le vittime
di questi genitori inetti. Sono giuridicamente discutibili? Va bene,
vietiamoli. Non puoi mandar via un bambino da un negozio, anche se
passa il suo tempo a spalancare i camerini di prova con la gente in
mutande dentro (visto ieri)? Intanto che aspetti che la madre smetta di
ridere, fare spallucce e ripetere "Eh sì, è così sveglio", o le
impedisci di entrare con il bambino, oppure perdi clientela. E' o non è
un problema? Secondo me sì. E qual è la soluzione? Educare meglio i
ragazzini. Ma aspettando che questo avvenga?
daniel pennac (portatile)
2014-01-27 10:17:45 UTC
Permalink
Post by Huyg
Ecco, questo è il punto di partenza: esistono bambini che si impongono
liberamente al prossimo.
Vero, così come i loro genitori.
Post by Huyg
Il che diventa un problema nei luoghi in cui tu
non puoi o non vuoi o non sei supposto andartene: mezzi pubblici,
ristoranti, uffici postali, ecc. Cosa fai? Tu coppia con figli educati o
genericamente persona senza bambini appresso, devi per forza veder
calpestato il tuo diritto a startene in santa pace per poter tutelare il
diritto alla maleducazione dei bambini e all'inettitudine dei loro
genitori? Sarebbe interessante vedere come va a finire una causa in
questo senso.
Non puoi impedire l'ingresso in un locale pubblico, a prescindere da
tutto, a una coppia con figli. Si tratta di una discriminazione
assolutamente arbitraria, non leggitima e illegale.
Post by Huyg
Quindi, in altre parole: se ci stanno genitori inetti, a mio avviso non
c'è alcun male se nascono locali che tentano di preservare le vittime di
questi genitori inetti.
Quindi, trovi corretto che tutta una categoria di persone venga esclusa
da un locale pubblico?
Ribadisco, vuoi applicare la "tua legge" apri un club privato,
altrimenti ti attieni alle normative vigenti, altrimenti sei ancor più
maleducato dei maleducati che vuoi tenere fuori dal locale.
Post by Huyg
Sono giuridicamente discutibili? Va bene,
vietiamoli. Non puoi mandar via un bambino da un negozio, anche se passa
il suo tempo a spalancare i camerini di prova con la gente in mutande
dentro (visto ieri)? Intanto che aspetti che la madre smetta di ridere,
fare spallucce e ripetere "Eh sì, è così sveglio", o le impedisci di
entrare con il bambino, oppure perdi clientela. E' o non è un problema?
Secondo me sì. E qual è la soluzione? Educare meglio i ragazzini. Ma
aspettando che questo avvenga?
Il caso del ristorante è diverso: non fa entrare in assoluto i bambini,
non è che li allontana perché si comportano male. Capisci che il
discorso è assolutamente diverso!
Huyg
2014-01-27 11:59:07 UTC
Permalink
Post by daniel pennac (portatile)
Post by Huyg
Ecco, questo è il punto di partenza: esistono bambini che si impongono
liberamente al prossimo.
Vero, così come i loro genitori.
Certo, era il sottotesto di "liberamente". Se un bambino fa un
capriccio e il genitore lo corregge, per me è nulla quaestio: lì sì che
vale il discorso "è un bambino".
Per il resto ti rispondo nell'altro ramo, ché sennò ripeto le stesse
cose.
MVB
2014-01-27 16:08:29 UTC
Permalink
Post by daniel pennac (portatile)
Post by MVB
i bambini, non sono io a dirlo ma dei pediatri, dovrebbero andare a
dormire presto, intorno alle 21/21.30 perchè DEVONO dormire parecchio,
dato che non è buona cosa andare a dormire con il boccone sullo stomaco,
è opportuno dargli da mangiare un paio d'ore prima.
Quindi non vanno educati a interagire in determinati contesti sociali e
in spazi comuni?
A mio avviso portarli a cena fuori è un'ottima esperienza e per loro e
per noi come genitori.
Non fare il pragmatico, certo che vanno educati ad interagire negli
spazi sociali, ma il ristorante è già difficile per gli adulti, immagina
cosa possa essere per dei bambini
Post by daniel pennac (portatile)
Post by MVB
detto questo, puoi avere i bambini educati quanto vuoi, ma si rompono i
coglioni, perchè non ce la fanno a stare seduti a tavola 2/3 ore,
2 o 3 ore? Cosa è il pranzo di Babette? Un banchetto? Si scocciano
perché i genitori sono sostanzialmente indifferenti a loro.
quando esci a cena con degli amici quanto tempo stai a tavola ? mezz'ora
? non credo proprio, Un'oretta e mezza tutta

Il discorso cambia se vai solo con la famiglia, allora hai tempo per
seguire i tuoi figli, ma se vai con gli amici le cose un po' si complicano
Post by daniel pennac (portatile)
Mai provato a leggere loro delle storie? Coinvolgerli con dei libri gioco?
Io ho fatto con mio figlio, realmente piccolo, viaggi lunghi in treno
portandomi dietro tutto ciò e non fece disastri, anzi direi che era
decisamente un vicino di treno di gran lunga migliore dei forzati del
telefonino. Certo alla fine del viaggio io ero stanca! Forse si pretende
che i bambini trovino da soli il modo di passare il tempo, senza fare la
minima fatica, forse i primi a considerare i bambini dei "rompiscatole"
sono proprio i loro genitori ed è per questo che i bambini attivano
determinati comportamenti.
Io con mia figlia ho fatto 9 ore tra treno e traghetto quando aveva 2
anni e mezzo, non ha mai dato fastidio un po' perchè ha dormito, un po'
perchè le leggiavamo delle storie, un po' perchè aveva i suoi giochi ma
c'erano lo stesso i momenti in cui era insofferente, farla correre o
saltare non è proprio possibile in determinati contesti ( e i bambini,
tu mi insegni, hanno una fisicità molto forte che devono sfogare)
Jk
2014-01-27 17:09:22 UTC
Permalink
Post by MVB
Non fare il pragmatico, certo che vanno educati ad interagire negli
spazi sociali, ma il ristorante è già difficile per gli adulti, immagina
cosa possa essere per dei bambini
quoto.
evidentemente non ha bambini.
Post by MVB
Il discorso cambia se vai solo con la famiglia, allora hai tempo per
seguire i tuoi figli, ma se vai con gli amici le cose un po' si complicano
Ecco, bravo.
Infatti con solo i miei o con pochi altri fidati si riesce bene, adesso
voglio vedere cosa si vedrà quando faremo la cena della scuola calcio
del mio! :-E
Che poi quando anche metto insieme i miei 2 che son bravissimi, con
altri 2 di una coppia con cui giriamo spesso pure loro bravissimi, già
la cosa cambia molto, mettici 1 solo bimbo casinista e diventano tutti
rumorosi.

ciao!
daniel pennac (portatile)
2014-01-27 07:22:58 UTC
Permalink
Post by Catrame
Una scelta che comunque provoca non poche polemiche. Come quella
pubblicata su un sito di recensioni di viaggi e ristoranti pochi giorni
fa. «”Cartelli assurdi”, il locale è molto carino tutto buonissimo e
prezzi buoni - ha scritto Marisilisa - Ma se non volevano bambini
dovevano aprire una gioielleria non una pasticceria». «Quando c’erano i
bambini dovevamo spesso ascoltare le lamentele degli altri clienti -
replicano dal ristorante - ora funziona tutto benissimo».
Qualsiasi tipi di selezione all'ingresso per qualsiasi locale, aperto al
pubblico (comprese le discoteche), è un atto ARBITRARIO E ILLEGALE del
gestore/proprietario.

Il riferimento normativo è il Regolamento di Esecuzione al Testo Unico
delle Leggi di Pubblica Sicurezza, Regio Decreto 6 maggio 1940, n. 635,
il cui art. 187 stabilisce che

"Salvo quanto dispongono gli artt. 689 e 691 del codice penale, gli
esercenti non possono senza un legittimo motivo, rifiutare le
prestazioni del proprio esercizio a chiunque le domandi e ne corrisponda
il prezzo".

La violazione dell'art. 187 del regolamento di esecuzione del TULPS è
punita, ai sensi del Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza, Regio
Decreto 18 giugno 1931, n. 773, articolo 221 - bis comma 1

"Le violazioni alle disposizioni di cui agli articoli 156, 187 e 225 del
regolamento di esecuzione del presente testo unico, approvato con R.D. 6
maggio 1940, n. 635, sono soggette alla sanzione amministrativa del
pagamento di una somma da € 516,00 ad € 3098,00."
Mardot
2014-01-27 08:14:34 UTC
Permalink
Post by daniel pennac (portatile)
Qualsiasi tipi di selezione all'ingresso per qualsiasi locale, aperto al
pubblico (comprese le discoteche), è un atto ARBITRARIO E ILLEGALE del
gestore/proprietario.
Ti ricordi quando in discoteca non ti facevano entrare se non avevi
amiche al seguito?

Qui da noi negli anni 80-90 accadeva eccome.

Sai quante volte giravo per la coda all'ingresso ad acchiappare qualche
ragazza per entrare assieme e fingerci della stessa compagnia?!

Adesso che ci penso, magari era una tattica di socializzazione
implementata del gestore, ricordo infatti di aver trascorso bellissime
serate in compagnia di chi avevo appena conosciuto fuori in coda. ;-)
daniel pennac (portatile)
2014-01-27 08:59:53 UTC
Permalink
Post by Mardot
Ti ricordi quando in discoteca non ti facevano entrare se non avevi
amiche al seguito?
^______^
Io non sono mai andata in discoteca!
Mardot
2014-01-27 09:13:49 UTC
Permalink
Post by daniel pennac (portatile)
Post by Mardot
Ti ricordi quando in discoteca non ti facevano entrare se non avevi
amiche al seguito?
^______^
Io non sono mai andata in discoteca!
Nemmeno mia moglie... :-D
daniel pennac (portatile)
2014-01-27 09:29:33 UTC
Permalink
Post by Mardot
Post by daniel pennac (portatile)
Post by Mardot
Ti ricordi quando in discoteca non ti facevano entrare se non avevi
amiche al seguito?
^______^
Io non sono mai andata in discoteca!
Nemmeno mia moglie... :-D
LOL
Un posto chiuso con musica orrenda e gente sudata... no decisamente non
fa per me! :-)
Huyg
2014-01-27 09:23:11 UTC
Permalink
Post by daniel pennac (portatile)
Qualsiasi tipi di selezione all'ingresso per qualsiasi locale, aperto al
pubblico (comprese le discoteche), è un atto ARBITRARIO E ILLEGALE del
gestore/proprietario.
Ti ricordi quando in discoteca non ti facevano entrare se non avevi amiche al
seguito?
Qui da noi negli anni 80-90 accadeva eccome.
Qui da noi anche l'altro ieri e probabilmente anche sabato prossimo.
Sai quante volte giravo per la coda all'ingresso ad acchiappare qualche
ragazza per entrare assieme e fingerci della stessa compagnia?!
Adesso che ci penso, magari era una tattica di socializzazione implementata
del gestore, ricordo infatti di aver trascorso bellissime serate in compagnia
di chi avevo appena conosciuto fuori in coda. ;-)
Ho sempre pensato che ci fosse un paradosso di fondo. E' vero che non è
granché un locale con maggioranza maschile (soprattutto in quei locali
che attirano clientela di un'età che certifica che sono lì
sostanzialmente per rimorchiare), ma mi sfugge il criterio del locale a
maggioranza femminile. Ok, se eri dentro bene; ma se eri un uomo che si
diceva "Ehi, vado lì per rimorchiare, ché è pieno di femmine", nun te
facevano entra'!!
Mardot
2014-01-27 09:34:26 UTC
Permalink
Post by Huyg
Post by Mardot
Post by daniel pennac (portatile)
Qualsiasi tipi di selezione all'ingresso per qualsiasi locale, aperto al
pubblico (comprese le discoteche), è un atto ARBITRARIO E ILLEGALE del
gestore/proprietario.
Ti ricordi quando in discoteca non ti facevano entrare se non avevi
amiche al seguito?
Qui da noi negli anni 80-90 accadeva eccome.
Qui da noi anche l'altro ieri e probabilmente anche sabato prossimo.
Post by Mardot
Sai quante volte giravo per la coda all'ingresso ad acchiappare
qualche ragazza per entrare assieme e fingerci della stessa compagnia?!
Adesso che ci penso, magari era una tattica di socializzazione
implementata del gestore, ricordo infatti di aver trascorso bellissime
serate in compagnia di chi avevo appena conosciuto fuori in coda. ;-)
Ho sempre pensato che ci fosse un paradosso di fondo. E' vero che non è
granché un locale con maggioranza maschile (soprattutto in quei locali
che attirano clientela di un'età che certifica che sono lì
sostanzialmente per rimorchiare), ma mi sfugge il criterio del locale a
maggioranza femminile. Ok, se eri dentro bene; ma se eri un uomo che si
diceva "Ehi, vado lì per rimorchiare, ché è pieno di femmine", nun te
facevano entra'!!
anfatti...!

Poi risolsero brillantemente il dilemma:
- donne ingresso gratis
- maschi ingresso a pagamento
Paolo C.
2014-01-28 21:15:07 UTC
Permalink
Post by Mardot
Post by daniel pennac (portatile)
Qualsiasi tipi di selezione all'ingresso per qualsiasi locale, aperto al
pubblico (comprese le discoteche), è un atto ARBITRARIO E ILLEGALE del
gestore/proprietario.
Ti ricordi quando in discoteca non ti facevano entrare se non avevi
amiche al seguito?
magari erano circoli privati
Post by Mardot
Qui da noi negli anni 80-90 accadeva eccome.
anche da noi (Tirrenia)
Huyg
2014-01-27 09:34:37 UTC
Permalink
Post by daniel pennac (portatile)
Post by Catrame
Una scelta che comunque provoca non poche polemiche. Come quella
pubblicata su un sito di recensioni di viaggi e ristoranti pochi giorni
fa. «”Cartelli assurdi”, il locale è molto carino tutto buonissimo e
prezzi buoni - ha scritto Marisilisa - Ma se non volevano bambini
dovevano aprire una gioielleria non una pasticceria». «Quando c’erano i
bambini dovevamo spesso ascoltare le lamentele degli altri clienti -
replicano dal ristorante - ora funziona tutto benissimo».
Qualsiasi tipi di selezione all'ingresso per qualsiasi locale, aperto al
pubblico (comprese le discoteche), è un atto ARBITRARIO E ILLEGALE del
gestore/proprietario.
Il riferimento normativo è il Regolamento di Esecuzione al Testo Unico delle
Leggi di Pubblica Sicurezza, Regio Decreto 6 maggio 1940, n. 635, il cui art.
187 stabilisce che
"Salvo quanto dispongono gli artt. 689 e 691 del codice penale, gli esercenti
non possono senza un legittimo motivo, rifiutare le prestazioni del proprio
esercizio a chiunque le domandi e ne corrisponda il prezzo".
Eh, come spesso capita nella legislazione italiana, il nodo sta nel
"legittimo motivo".
Tu puoi rifiutare l'ingresso a un ubriaco? Sì. Perché? Perché è
molesto.
Tu puoi rifiutare l'ingresso a una pletora di bambini urlanti? No. Ma
se sono molesti? Allora... boh?
E, successivamente, nel codice penale c'è un articolo che autorizza
l'esercente ad allontanare dal proprio locale le persone, che pure ha
dovuto far entrare, che però si dimostrano moleste? Probabilmente
qualcosa di simile c'è.

E quindi si rientra nella ricca casistica del
"Famme-causa-a-scopo-di-desistenza". Che vuol dire avere plausibilmente
ragione quando la pletora di bambini urlanti è diventata una squadra di
serie A di rugby. Che magari a quel punto si fa giustizia da sola, ma
non è quello il punto.

Io temo che ci sia il solito gusto per la polemica fine a se stessa,
con gente che non avrebbe mai messo piede in quel ristorante e che
adesso ci vuole andare con i bambini per affermare un diritto del quale
non sa che farsi. A me sembra che, come al solito, ci sia la gara a
calpestare il buonsenso. Qui a Roma ci sono pacchi di locali,
soprattutto lontano dal centro, che hanno puntato forte sulla clientela
"genitori giovani con figli piccoli", hanno fatto menu attraenti per i
bambini ma validi anche per gli adulti, a prezzi tutto sommato
contenuti, e soprattutto sfruttano ampi spazi per mettere giochi per
bambini e spesso anche degli animatori. Quando ci sono andato, per
accompagnare una coppia con figli, ho creduto di non uscirne vivo:
chiasso spaventoso, bambini che ti passano sopra mentre mangi, tempi di
servizio dilatati all'eccesso, camerieri isterici perché, di fatto,
hanno difficoltà anche a camminare, cibo decisamente non eccezionale
(con tutto che francamente mi aspettavo di peggio). E allora che ho
fatto? Ho preteso un'ordinanza anti-rumore? Ho affermato il mio diritto
a mangiare in uno spazio minimo senza altre persone? Semplicemente, ci
ho messo una bella croce sopra e sono andato da un'altra parte. Il
mondo è pieno di ristoranti pessimi per soffermarsi su uno in
particolare...
daniel pennac (portatile)
2014-01-27 10:08:59 UTC
Permalink
Post by Huyg
Eh, come spesso capita nella legislazione italiana, il nodo sta nel
"legittimo motivo".
Tu puoi rifiutare l'ingresso a un ubriaco? Sì. Perché? Perché è molesto.
Tu puoi rifiutare l'ingresso a una pletora di bambini urlanti? No. Ma se
sono molesti? Allora... boh?
Una persona in evidente (se te ne accorgi è perché la cosa è palese)
stato di ebrezza alcolica non è paragonabile a un bambino. Vi è la
presunzione da parte del padrone del locale di dire che un bambino nuoce
a prescindere da tutto e aprioristicamente al decoro di un locale. Una
persona in evidente stato di ebrezza è potenzialmente pericolosa, tanto
che se chiami la polizia interviene, se chiami la polizia perché nel tuo
locale è entrato un bambino, al massimo ti mandano qualcuno per vedere
se hai bisogno di un TSO!
Quindi non è che siamo nel campo dell'opinabilità assoluta!
Aggiungiamo che il proprietario non allantana i bambini rumorosi, no,
lui non li fa entrare proprio, senza neppure sapere se lo sono o meno!
Siamo nel campo dell'arbitrarietà assoluta!
Post by Huyg
E quindi si rientra nella ricca casistica del
"Famme-causa-a-scopo-di-desistenza". Che vuol dire avere plausibilmente
ragione quando la pletora di bambini urlanti è diventata una squadra di
serie A di rugby. Che magari a quel punto si fa giustizia da sola, ma
non è quello il punto.
Tu non puoi mescolare capra e cavoli, un bambino, singolo, non è
paragonabile a una squadra di guastatori. Il proprietario di un
ristorante, detto fra noi, non può decidere di non fare entrare una
squadra di rugby solo perché è una squadra di rugby. Nel caso in cui la
squadra sia munita di alabarde e si sia fatta largo per strada
distruggendo tutto ciò che aveva di fronte a sè può avanzare un rifiuto,
sempre che questo serva, in un caso del genere.
Post by Huyg
Io temo che ci sia il solito gusto per la polemica fine a se stessa, con
gente che non avrebbe mai messo piede in quel ristorante e che adesso ci
vuole andare con i bambini per affermare un diritto del quale non sa che
farsi.
A me pare che non sia mai corretto non rispettare i diritti acquisiti.
Post by Huyg
Quando ci sono andato, per accompagnare una coppia con figli,
ho creduto di non uscirne vivo: chiasso spaventoso, bambini che ti
passano sopra mentre mangi, tempi di servizio dilatati all'eccesso,
camerieri isterici perché, di fatto, hanno difficoltà anche a camminare,
cibo decisamente non eccezionale (con tutto che francamente mi aspettavo
di peggio).
Il problema è la mancanza di educazione dei genitori (non dei bambini),
genitori maleducati non potranno mai generare figli educati. Mi pare che
certi locali nascano più dall'esigenza di sopperire alle mancanze di una
generazione che fa figli avendo l'età mentale di un pre-adolescente.
Post by Huyg
E allora che ho fatto? Ho preteso un'ordinanza anti-rumore?
Il discorso è diverso PER LEGGE non si può impedire l'ingresso ai
bambini in un locale pubblico. Lo vuoi fare? Crei un club privato! Sic
et simpliciter! Il passo successivo qual è? Impedire l'ingresso ai
brutti? Ai grassi? A quelli rossi di capelli? Ai cinesi? Agli indiani?
Non si può decidere arbitrariamente una cosa del genere, tutto qui!
Post by Huyg
Ho affermato il mio diritto a mangiare in uno spazio minimo senza altre
persone? Semplicemente, ci ho messo una bella croce sopra e sono andato
da un'altra parte. Il mondo è pieno di ristoranti pessimi per
soffermarsi su uno in particolare...
Nessuno ti ha impedito di entrarvi perché non avevi figli al seguito e
te ne sei andato di tua spontanea libertà, mi pare una bella differenza
non trovi?
daniel pennac (portatile)
2014-01-27 12:10:44 UTC
Permalink
daniel pennac (portatile) ha scritto:

ebrezza

Ebbrezza!
DDV
2014-01-27 12:31:15 UTC
Permalink
Post by daniel pennac (portatile)
ebrezza
Ebbrezza!
Esistono tutti e due: da La Spezia in giù 2 B.
Da La Spezia in sù una B sola.

Per i bambini, ci sono ristoranti attrezzati con una saletta dedicata a
loro, altri che aggirano il problema e dicono di essere al completo.

Personalmente ritengo, che portare bambini piccoli in determinati ambienti,
sia una rottura di palle enorme, sia per loro che per gli altri commensali.

Se non se ne può fare a meno, si fa, però i bambini devono comportarsi in
modo da non disturbare gli altri, tale e quale chiunque, naturalmente.

DDV
Huyg
2014-01-27 12:24:35 UTC
Permalink
Post by Huyg
Eh, come spesso capita nella legislazione italiana, il nodo sta nel
"legittimo motivo".
Tu puoi rifiutare l'ingresso a un ubriaco? Sì. Perché? Perché è molesto.
Tu puoi rifiutare l'ingresso a una pletora di bambini urlanti? No. Ma se
sono molesti? Allora... boh?
Una persona in evidente (se te ne accorgi è perché la cosa è palese) stato di
ebrezza alcolica non è paragonabile a un bambino. Vi è la presunzione da
parte del padrone del locale di dire che un bambino nuoce a prescindere da
tutto e aprioristicamente al decoro di un locale. Una persona in evidente
stato di ebrezza è potenzialmente pericolosa, tanto che se chiami la polizia
interviene, se chiami la polizia perché nel tuo locale è entrato un bambino,
al massimo ti mandano qualcuno per vedere se hai bisogno di un TSO!
Quindi non è che siamo nel campo dell'opinabilità assoluta!
Aggiungiamo che il proprietario non allantana i bambini rumorosi, no, lui non
li fa entrare proprio, senza neppure sapere se lo sono o meno! Siamo nel
campo dell'arbitrarietà assoluta!
Eh, appunto, intendiamoci: non mi stupirei se, a rigor di legge, avessi
ragione tu. E scrivo che non mi stupirei e non che ne sono certo
esattamente per una questione di arbitrarietà. Ovvero: la legge non
dice che gli esercenti non possono rifiutare le prestazioni del proprio
esercizio a chiunque le domandi e ne corrisponda il prezzo, ma dice che
gli esercenti non possono farlo senza un legittimo motivo. Quindi non è
vero che la legge non lascia spazio all'arbitrarietà e all'opinabilità:
lo lascia, ovvero nella valutazione della legittimità del motivo. E se
il motivo fosse: tra la mia clientela in molti mi hanno detto che il
mio locale si è fatto una pessima fama per via che è frequentato da
famiglie maleducate e rumorose? E' legittimo? Ovvero: è legittimo che
io esercente sia penalizzato senza colpe e senza poter intervenire?
Per precisare: è una discussione, non sto sostenendo né che sia
legittimo né che non lo sia. Ma senz'altro la risposta non mi pare
scontata.
(a parte che, ovviamente, ci sarebbe sicuramente una discussione
giuridichese di lana caprina sul fatto che non è materialmente il
bambino a corrisponderne il prezzo, ma vabbè, se ci fosse sarebbe
un'altra forma di buonsensicidio)
Post by Huyg
E quindi si rientra nella ricca casistica del
"Famme-causa-a-scopo-di-desistenza". Che vuol dire avere plausibilmente
ragione quando la pletora di bambini urlanti è diventata una squadra di
serie A di rugby. Che magari a quel punto si fa giustizia da sola, ma
non è quello il punto.
Tu non puoi mescolare capra e cavoli, un bambino, singolo, non è paragonabile
a una squadra di guastatori. Il proprietario di un ristorante, detto fra noi,
non può decidere di non fare entrare una squadra di rugby solo perché è una
squadra di rugby. Nel caso in cui la squadra sia munita di alabarde e si sia
fatta largo per strada distruggendo tutto ciò che aveva di fronte a sè può
avanzare un rifiuto, sempre che questo serva, in un caso del genere.
Il riferimento alla squadra di rugby era solo per dire che, nel momento
in cui una coppia di genitori dovesse far causa all'esercente perché i
suoi bambini non sono potuti entrare, visti i tempi del sistema
giudiziario potrebbe aver ragione quindici anni dopo, quando i
"bambini" sarebbero già grandi e poco interessati a sapere che quindici
anni prima sarebbero potuti entrare in quel ristorante...
Post by Huyg
Io temo che ci sia il solito gusto per la polemica fine a se stessa, con
gente che non avrebbe mai messo piede in quel ristorante e che adesso ci
vuole andare con i bambini per affermare un diritto del quale non sa che
farsi.
A me pare che non sia mai corretto non rispettare i diritti acquisiti.
Giustissimo, ma anche qui, ripeto la domanda: i diritti acquisiti di
chi? Riprendo l'esempio del negozio in cui un bambino indemoniato stava
impunemente dando fastidio a chi si stava provando i vestiti nei
camerini. Ipotizziamo che la gente, impossibilitata di fatto a fare i
suoi acquisti, se ne sia andata senza comprare nulla, l'esercente
avrebbe potuto rivalersi sulla madre del figlio per il mancato
guadagno? Se al ristorante una famiglia con bambini maleducati spinge
quelli del tavolo accanto ad alzarsi e andarsene, l'esercente può
rivalersi sui genitori per il mancato guadagno? Se la risposta è sì,
allora mi sta bene rispettare i diritti acquisiti di tutti. Sennò, mi
sembra ancora una volta un tema che possa affidarsi al buonsenso
piuttosto che ai cavilli.
Post by Huyg
Quando ci sono andato, per accompagnare una coppia con figli,
ho creduto di non uscirne vivo: chiasso spaventoso, bambini che ti
passano sopra mentre mangi, tempi di servizio dilatati all'eccesso,
camerieri isterici perché, di fatto, hanno difficoltà anche a camminare,
cibo decisamente non eccezionale (con tutto che francamente mi aspettavo
di peggio).
Il problema è la mancanza di educazione dei genitori (non dei bambini),
genitori maleducati non potranno mai generare figli educati. Mi pare che
certi locali nascano più dall'esigenza di sopperire alle mancanze di una
generazione che fa figli avendo l'età mentale di un pre-adolescente.
D'accordissimo da un punto di vista culturale. Dal punto di vista
economico e giuridico, è la legge del mercato.
Post by Huyg
E allora che ho fatto? Ho preteso un'ordinanza anti-rumore?
Il discorso è diverso PER LEGGE non si può impedire l'ingresso ai bambini in
un locale pubblico. Lo vuoi fare? Crei un club privato! Sic et simpliciter!
Il passo successivo qual è? Impedire l'ingresso ai brutti? Ai grassi? A
quelli rossi di capelli? Ai cinesi? Agli indiani? Non si può decidere
arbitrariamente una cosa del genere, tutto qui!
Come tu mi dici, giustamente, che non posso paragonare la presenza di
un bambino a quella di un ubriaco, io però ti posso dire che non puoi
paragonarmi l'età al colore dei capelli o alla nazionalità. Anche
perché il mondo è stracolmo di posti in cui non puoi entrare se non hai
una certa età, o in cui pur entrandovi non puoi fare qualcosa.
Certo, l'esercente potrebbe fare questo: fare in modo che alle 9 il
locale presenti (realmente o potenzialmente) degli elementi che lo
renderebbero vietato ai minori. Che ne so, metti un bel cartello e dici
che, a partire dalle 9, nel ristorante si potrebbero venire a creare
delle condizioni per le quali il locale non può essere frequentato da
minorenni o minori di 14 anni (che ne so, trasmissione in schermi
televisivi di film con scene di violenza, oppure appendi tre quadri con
dei nudi). Poi tali condizioni potrebbero non verificarsi, ma credo che
a quel punto potresti legittimamente non far entrare bambini. E allora
legalmente sei protetto, quindi andrebbe bene?
Post by Huyg
Ho affermato il mio diritto a mangiare in uno spazio minimo senza altre
persone? Semplicemente, ci ho messo una bella croce sopra e sono andato
da un'altra parte. Il mondo è pieno di ristoranti pessimi per
soffermarsi su uno in particolare...
Nessuno ti ha impedito di entrarvi perché non avevi figli al seguito e te ne
sei andato di tua spontanea libertà, mi pare una bella differenza non trovi?
Lo ripeto, giuridicamente potresti aver ragione tu, ma allo stesso
tempo, diceveno l'antichi, fatta la legge trovato l'inganno.
Da un punto di vista culturale e sociale, aspettando che tutti i
bambini o che una larghissimissima maggioranza vengano educati come si
deve (che, credo siamo tutti d'accordo, sarebbe la soluzione migliore
anche a problemi ben più gravi), io credo che il buonsenso suggerirebbe
di andare nei posti dove sei gradito e dove sei messo nelle migliori
condizioni per fare quello che vuoi fare. In alternativa diventa una
guerra in punta di diritto: con l'esercente che ti fa entrare ma che,
se il bambino rompe, è legittimamente autorizzato a cacciarti, o mille
altri escamotages ipotizzabili.
daniel pennac (portatile)
2014-01-27 12:58:30 UTC
Permalink
Post by daniel pennac (portatile)
Quindi non è
lo lascia, ovvero nella valutazione della legittimità del motivo.
Il motivo legittimo non c'è, perché tu non hai la sfera di cristallo per
sapere, a priori, che quel cliente ti recherà danno. Il comportamento
del proprietario è assolutamente arbitrario.
Ribadisco il concetto: esistono i club privati, i locali pubblici
rispondono a regole e leggi ben determinate, non fatte a caso e a
sentimento dal proprietario.
Post by daniel pennac (portatile)
Il riferimento alla squadra di rugby era solo per dire che, nel momento
in cui una coppia di genitori dovesse far causa all'esercente perché i
suoi bambini non sono potuti entrare, visti i tempi del sistema
giudiziario potrebbe aver ragione quindici anni dopo, quando i "bambini"
sarebbero già grandi e poco interessati a sapere che quindici anni prima
sarebbero potuti entrare in quel ristorante...
Non è detto che nel frattempo, a fronte di un comportamento
discriminatorio e non rispettoso della legge non vi sia un intervento da
parte del legislatore. Stante la situazione italiana è improbabile.
Post by daniel pennac (portatile)
Giustissimo, ma anche qui, ripeto la domanda: i diritti acquisiti di
chi?
I locali sono pubblici, quindi rispondono a tutta una serie di requisiti
e normative, basta andarseli a cercare e leggerli.
Post by daniel pennac (portatile)
Riprendo l'esempio del negozio in cui un bambino indemoniato stava
impunemente dando fastidio a chi si stava provando i vestiti nei
camerini. Ipotizziamo che la gente, impossibilitata di fatto a fare i
suoi acquisti, se ne sia andata senza comprare nulla, l'esercente
avrebbe potuto rivalersi sulla madre del figlio per il mancato guadagno?
Se al ristorante una famiglia con bambini maleducati spinge quelli del
tavolo accanto ad alzarsi e andarsene, l'esercente può rivalersi sui
genitori per il mancato guadagno? Se la risposta è sì, allora mi sta
bene rispettare i diritti acquisiti di tutti. Sennò, mi sembra ancora
una volta un tema che possa affidarsi al buonsenso piuttosto che ai
cavilli.
Vedi, tu tratti casi specifici, addirittura uno perfino ipotetico. In
tali casi specifici sarà il proprietario a fare causa a quelle date
persone e solo a quelle, non a tutti coloro che hanno uno o più bambini.
Ribadisco il concetto: non piacciono i termini e le leggi a cui sono
sottoposti i locali pubblici? Si fa un locale privato con ingresso
riservato ai soci.
Post by daniel pennac (portatile)
Come tu mi dici, giustamente, che non posso paragonare la presenza di un
bambino a quella di un ubriaco, io però ti posso dire che non puoi
paragonarmi l'età al colore dei capelli o alla nazionalità.
Invece, in questo caso, sì! Perché per la legge, in Italia non è vietato
l'ingresso ai bambini nei locali pubblici, nei ristoranti, non è
sottoposto a vincoli. Discriminare un cliente perché ha una certa età è
assolutamente, in questo caso, arbitrario!
La legge del mercato di cui parli, non può andare contro la Legge in
quanto tale, ci mancherebbe!
Post by daniel pennac (portatile)
Anche perché
il mondo è stracolmo di posti in cui non puoi entrare se non hai una
certa età, o in cui pur entrandovi non puoi fare qualcosa.
Dilla tutta però! Si tratta di locali in cui vengono serviti alcolici e
vi sono normative ad hoc! Caspiterina! Il discorso vale in determinati
paesi in cui vige una determinata normativa. Di nuovo, non si possono
imporre regole che non siano contemplate dal legisltore. In Italia non
vi è il divieto di entare in un locale in cui si vendono alcolici se si
è minorenni in altri paesi sì. Cosa c'è di strano?
Post by daniel pennac (portatile)
Certo, l'esercente potrebbe fare questo: fare in modo che alle 9 il
locale presenti (realmente o potenzialmente) degli elementi che lo
renderebbero vietato ai minori. Che ne so, metti un bel cartello e dici
che, a partire dalle 9, nel ristorante si potrebbero venire a creare
delle condizioni per le quali il locale non può essere frequentato da
minorenni o minori di 14 anni (che ne so, trasmissione in schermi
televisivi di film con scene di violenza, oppure appendi tre quadri con
dei nudi). Poi tali condizioni potrebbero non verificarsi, ma credo che
a quel punto potresti legittimamente non far entrare bambini. E allora
legalmente sei protetto, quindi andrebbe bene?
Ti chiuderebbero IMMEDIATAMENTE il locale, e giustamente, aggiungo e
passeresti una bella serie di guai!
Avere un locale pubblico non equivale a fare al suo interno ciò che ci
pare, nello specifico non è che puoi metterti a riprodurre materiale
pornografico, perché la cosa ti aggrada!
Post by daniel pennac (portatile)
Lo ripeto, giuridicamente potresti aver ragione tu, ma allo stesso
tempo, diceveno l'antichi, fatta la legge trovato l'inganno.
I geniali espedienti di cui hai parlato in questo post non è che siano
un modo per scavalcare la legge!
Post by daniel pennac (portatile)
Da un punto di vista culturale e sociale, aspettando che tutti i bambini
o che una larghissimissima maggioranza vengano educati come si deve
(che, credo siamo tutti d'accordo, sarebbe la soluzione migliore anche a
problemi ben più gravi), io credo che il buonsenso suggerirebbe di
andare nei posti dove sei gradito e dove sei messo nelle migliori
condizioni per fare quello che vuoi fare. In alternativa diventa una
guerra in punta di diritto: con l'esercente che ti fa entrare ma che, se
il bambino rompe, è legittimamente autorizzato a cacciarti, o mille
altri escamotages ipotizzabili.
Non è una guerra in punta di diritto, semplicemente i locali pubblici
sono, per definizione, tali. La cosa comporta oneri e onori. Si può fare
la scelta di optare per un club privato, con soci e si fanno le regole
che uno vuole, altrimenti ci si attiene alla normativa vigente.
Huyg
2014-01-27 15:44:35 UTC
Permalink
Post by daniel pennac (portatile)
Post by daniel pennac (portatile)
Quindi non è
lo lascia, ovvero nella valutazione della legittimità del motivo.
Il motivo legittimo non c'è, perché tu non hai la sfera di cristallo per
sapere, a priori, che quel cliente ti recherà danno. Il comportamento del
proprietario è assolutamente arbitrario.
Ribadisco il concetto: esistono i club privati, i locali pubblici rispondono
a regole e leggi ben determinate, non fatte a caso e a sentimento dal
proprietario.
Forse mi spiego male, non sto parlando del caso di Brescia perché
ovviamente non lo conosco, faccio un ragionamento in generale. E, in
generale, non mi sento di escludere che un legittimo motivo ci possa
essere. O almeno, un motivo tanto legittimo da poter essere
contrapposto alla legittima pretesa che una regola come quella
dell'esclusione dei bambini sia eliminata o sanzionata.
Post by daniel pennac (portatile)
Post by daniel pennac (portatile)
Il riferimento alla squadra di rugby era solo per dire che, nel momento
in cui una coppia di genitori dovesse far causa all'esercente perché i
suoi bambini non sono potuti entrare, visti i tempi del sistema
giudiziario potrebbe aver ragione quindici anni dopo, quando i "bambini"
sarebbero già grandi e poco interessati a sapere che quindici anni prima
sarebbero potuti entrare in quel ristorante...
Non è detto che nel frattempo, a fronte di un comportamento discriminatorio e
non rispettoso della legge non vi sia un intervento da parte del legislatore.
Stante la situazione italiana è improbabile.
Cosa te lo fa pensare? Per esempio il fatto che la legge che citi sia
un DECRETO REGIO????
Post by daniel pennac (portatile)
Post by daniel pennac (portatile)
Giustissimo, ma anche qui, ripeto la domanda: i diritti acquisiti di
chi?
I locali sono pubblici, quindi rispondono a tutta una serie di requisiti e
normative, basta andarseli a cercare e leggerli.
Ho conosciuto abbastanza persone che fanno quel tipo di lavoro da
sapere che tali requisiti e normative possono essere di difficile
attuazione, proprio perché vetusti e affiancati da testi altrettanto
validi che possono sostenere posizioni contrastanti.

[OMISSIS]
Post by daniel pennac (portatile)
Vedi, tu tratti casi specifici, addirittura uno perfino ipotetico. In tali
casi specifici sarà il proprietario a fare causa a quelle date persone e solo
a quelle, non a tutti coloro che hanno uno o più bambini.
Ribadisco il concetto: non piacciono i termini e le leggi a cui sono
sottoposti i locali pubblici? Si fa un locale privato con ingresso riservato
ai soci.
Il caso era ipotetico per un semplice motivo: IO me ne sono andato e ho
rinunciato a comprare perché in quel negozio non si poteva stare. Però,
essendomene andato, ovviamente non ti so dire come è andata a finire.
Ma mi sento di dubitare che l'esercente abbia chiesto i danni alla
signora, perché ho come idea che sarebbe una causa infinita, tanto
quanto quella di un'eventuale equivalente signora alla quale venisse
impedito di entrare con il bambino.
Ribadisco anch'io il concetto: se il concetto è appellarsi a una legge
che tutela per forza il genitore inetto di bambino conseguentemente
maleducato, troverei giusto anche appellarsi a un'altra legge che
tutelasse gli esercenti che non possono combattere un malcostume. Legge
che secondo me già c'è, se non altro come detto sotto forma di
escamotages.
L'alternativa è a colpi di chiamate al 112, da parte di genitori che
vengono lasciati alla porta, o da parte di esercenti che vogliono
cacciare genitori+bambini che disturbano. Rispettoso della legge, e non
molto della normale convivenza civile.
Post by daniel pennac (portatile)
Post by daniel pennac (portatile)
Come tu mi dici, giustamente, che non posso paragonare la presenza di un
bambino a quella di un ubriaco, io però ti posso dire che non puoi
paragonarmi l'età al colore dei capelli o alla nazionalità.
Invece, in questo caso, sì! Perché per la legge, in Italia non è vietato
l'ingresso ai bambini nei locali pubblici, nei ristoranti, non è sottoposto a
vincoli. Discriminare un cliente perché ha una certa età è assolutamente, in
questo caso, arbitrario!
La legge del mercato di cui parli, non può andare contro la Legge in quanto
tale, ci mancherebbe!
Ho capito, ma il mercato ha a sua volta determinate leggi che lo
tutelano.
(lo ripeto, stiamo parlando in via teorica, non credo esista nessun
negoziante che si gioverebbe, dal punto di vista del giro d'affari, del
trasformarsi in un luogo di vendite private pur di eliminare il rischio
che un bambino selvaggio rompa le palle ai clienti)
Post by daniel pennac (portatile)
Post by daniel pennac (portatile)
Anche perché
il mondo è stracolmo di posti in cui non puoi entrare se non hai una
certa età, o in cui pur entrandovi non puoi fare qualcosa.
Dilla tutta però! Si tratta di locali in cui vengono serviti alcolici e vi
sono normative ad hoc! Caspiterina! Il discorso vale in determinati paesi in
cui vige una determinata normativa. Di nuovo, non si possono imporre regole
che non siano contemplate dal legisltore. In Italia non vi è il divieto di
entare in un locale in cui si vendono alcolici se si è minorenni in altri
paesi sì. Cosa c'è di strano?
Mi stai dicendo che in Italia si possono tranquillamente vendere
alcolici ai minorenni? Porca vacca, ma da quando? Quando avevo 15 anni
io era una lotta!! (spesso vinta con una certa facilità, ma comunque
una lotta)
Post by daniel pennac (portatile)
Post by daniel pennac (portatile)
Certo, l'esercente potrebbe fare questo: fare in modo che alle 9 il
locale presenti (realmente o potenzialmente) degli elementi che lo
renderebbero vietato ai minori. Che ne so, metti un bel cartello e dici
che, a partire dalle 9, nel ristorante si potrebbero venire a creare
delle condizioni per le quali il locale non può essere frequentato da
minorenni o minori di 14 anni (che ne so, trasmissione in schermi
televisivi di film con scene di violenza, oppure appendi tre quadri con
dei nudi). Poi tali condizioni potrebbero non verificarsi, ma credo che
a quel punto potresti legittimamente non far entrare bambini. E allora
legalmente sei protetto, quindi andrebbe bene?
Ti chiuderebbero IMMEDIATAMENTE il locale, e giustamente, aggiungo e
passeresti una bella serie di guai!
Avere un locale pubblico non equivale a fare al suo interno ciò che ci pare,
nello specifico non è che puoi metterti a riprodurre materiale pornografico,
perché la cosa ti aggrada!
Non ho detto materiale pornografico, ho detto materiale, per esempio,
vietato ai minori di 14 anni. I cinema sono stracolmi di film vietati
ai minori di 14 anni. Poi, non so come funzioni in Italia, ma in molti
altri Paesi i divieti non sono solo alle asticelle dei 14 e dei 18, ma
anche dei 10, dei 12 ecc., che sarebbero limiti perfettamente
funzionali all'intenzione dell'esercente.
E, per inciso, gli escamotages che dico io sono precisamente quel tipo
di cose che poi fanno infuriare le associazioni dei genitori, quelli
per i quali ti trovi poi i comunicati stampa in cui dicono "Se proprio
dovete fare una cosa simile in un locale, allora almeno metteteci fuori
la scritta 'vietato ai minori di 14 anni'". Uno degli ultimi che ho
letto riguardava una rappresentazione teatrale nel quale veniva mimato
un atto sessuale, che poi al dunque era il classico gesto della mano in
cui si manda avanti e indietro orizzontalmente il palmo della mano (a
dita chiuse), come per dire "je dai giù".
Post by daniel pennac (portatile)
Post by daniel pennac (portatile)
Lo ripeto, giuridicamente potresti aver ragione tu, ma allo stesso
tempo, diceveno l'antichi, fatta la legge trovato l'inganno.
I geniali espedienti di cui hai parlato in questo post non è che siano un
modo per scavalcare la legge!
[OMISSIS]
Post by daniel pennac (portatile)
Non è una guerra in punta di diritto, semplicemente i locali pubblici sono,
per definizione, tali. La cosa comporta oneri e onori. Si può fare la scelta
di optare per un club privato, con soci e si fanno le regole che uno vuole,
altrimenti ci si attiene alla normativa vigente.
Evidentemente non mi sono spiegato, sto parlando proprio di attenersi
alla normativa vigente, anche se in maniera ipocrita.
daniel pennac (portatile)
2014-01-27 16:07:02 UTC
Permalink
timento dal proprietario.
Post by Huyg
Forse mi spiego male, non sto parlando del caso di Brescia perché
ovviamente non lo conosco, faccio un ragionamento in generale. E, in
generale, non mi sento di escludere che un legittimo motivo ci possa
essere. O almeno, un motivo tanto legittimo da poter essere contrapposto
alla legittima pretesa che una regola come quella dell'esclusione dei
bambini sia eliminata o sanzionata.
copio e incollo anche per te:

1) Il divieto di accesso in un locale pubblico viola l’articolo n. 187
del T.U.L.P.S. (Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza) e non può
essere determinato da personale civile: “Salvo quanto dispongono gli
artt. 689 e 691 del codice penale, gli esercenti non possono senza un
legittimo motivo, rifiutare le prestazioni del proprio esercizio a
chiunque le domandi e ne corrisponda il prezzo“

2) L’applicazione di eventuali transenne davanti ai locali viola le
norme di pubblica sicurezza e laddove non autorizzato presume
l’occupazione abusiva del suolo pubblico (sanzionabile a livello
amministrativo);

3) L’eventuale violazione della barriera da parte di un cliente del
locale ed il conseguente fermo con violenza da parte degli “addetti alla
porta” violerebbe la libertà di movimento dell’individuo e potrebbe
quindi configurare il reato di sequestro di persona o violenza privata (
art. 610 c.p . );

4) La salvaguardia dell’integrità delle strutture, degli arredi e delle
attrezzature dei locali, dei beni della clientela: questa è una vera e
propria attività di vigilanza privata su beni mobili ed immobili per
conto terzi che necessita, per il suo espletamento, della licenza
prevista dall’ articolo 134 T.U.L.P.S. con la conseguenza che gli
incaricati di tale servizio dovranno essere in possesso della qualifica
di guardia particolare giurata ; In mancanza procedere con l’elezione di
domicilio per il reato di cui all’ art. 17 Tulps (il buttafuori vero e
proprio dev’essere guardia giurata, in caso contrario come si nota si
incorre nel reato di cui all’ art 17 del TULPS ; non può comunque, come
già detto, proibire l’accesso al locale [chiaramente in caso di locale
pubblico l'accesso è libero a chiunque] ne intervenire per la
salvaguardia dell’incolumità delle persone fisiche e la tutela
dell’ordine pubblico, ruolo riservato dalla legge alle sole forze di
polizia)

5) La salvaguardia dell’incolumità delle persone fisiche e la tutela
dell’ordine pubblico è un’attività propria esclusivamente delle forze
dell’ordine, con la conseguenza che la prestazione di tale servizio
“realizza di per sé un intrusione nella sfera di attribuzioni della
pubblica autorità e l’assunzione o lo svolgimento da parte di privati
delle funzioni riconducibili a queste autorità, configurano gli estremi
del reato di cui all’ art 347 C.P. [...] Usurpazioni di pubbliche
funzioni”. In mancanza procedere con l’elezione di domicilio per il
reato di cui all’ art. 347 C.P. ;

6) La Costituzione della Repubblica Italiana all’art. 3 dice
testualmente: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono
eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di
lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e
sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine
economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza
dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e
l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione
politica, economica e sociale del Paese”. Le discriminazioni sono quindi
reato.

fonte: varesenews e le iene per mezzo della Dr.ssa Peroni Portavoce
della Questura di Milano
Post by Huyg
Cosa te lo fa pensare? Per esempio il fatto che la legge che citi sia un
DECRETO REGIO????
Leggi sopra, trattasi della normativa vigente!
Post by Huyg
Post by daniel pennac (portatile)
Post by Huyg
Giustissimo, ma anche qui, ripeto la domanda: i diritti acquisiti di
chi?
I locali sono pubblici, quindi rispondono a tutta una serie di
requisiti e normative, basta andarseli a cercare e leggerli.
Ho conosciuto abbastanza persone che fanno quel tipo di lavoro da sapere
che tali requisiti e normative possono essere di difficile attuazione,
proprio perché vetusti e affiancati da testi altrettanto validi che
possono sostenere posizioni contrastanti.
E con ciò? Sono giustificati a fare ciò che vogliono?
Post by Huyg
L'alternativa è a colpi di chiamate al 112, da parte di genitori che
vengono lasciati alla porta, o da parte di esercenti che vogliono
cacciare genitori+bambini che disturbano. Rispettoso della legge, e non
molto della normale convivenza civile.
A me pare che chiamare il 112 sia rispettoso della legge e anche della
convivenza civile! Non ci si può permettere di farsi le leggi su misura
perché ci fa piacere!
Post by Huyg
Ho capito, ma il mercato ha a sua volta determinate leggi che lo tutelano.
Leggi che non possono andare contro a quelle della Legge!
Post by Huyg
Mi stai dicendo che in Italia si possono tranquillamente vendere
alcolici ai minorenni?
Ho detto questo? Dove?
Ho scritto che possono entrare in locali in cui si vendono alcolici, non
che possono acquistarli e che possono essere venduti loro.
Mi pare che la differenza sia notevole!
Lo stesso divieto vige anche nei supermercati, eppure ci entrano, ci
sono perfino i lattanti!
Post by Huyg
Porca vacca, ma da quando? Quando avevo 15 anni
io era una lotta!! (spesso vinta con una certa facilità, ma comunque una
lotta)
Anche ora non potresti acquistare alcolici, il che non ha nulla a che
vedere con il fatto che tu non possa entrare in un bar o in un
supermercato in cui questi vengono venduti. Mi pare che ci sia una bella
differenza, non trovi?
Post by Huyg
Non ho detto materiale pornografico, ho detto materiale, per esempio,
vietato ai minori di 14 anni. I cinema sono stracolmi di film vietati ai
minori di 14 anni. Poi, non so come funzioni in Italia, ma in molti
altri Paesi i divieti non sono solo alle asticelle dei 14 e dei 18, ma
anche dei 10, dei 12 ecc., che sarebbero limiti perfettamente funzionali
all'intenzione dell'esercente.
A meno di non avere apposita licenza e di richiedere i permessi
necessari, in un ristorante non puoi incominciare a proiettare film o
presentare una piece teatrale.
Figurati cosa accadrebbe con la SIAE!
I locali con il karaoke pagano i diritti alla Siae, tanto per intenderci.
Post by Huyg
Evidentemente non mi sono spiegato, sto parlando proprio di attenersi
alla normativa vigente, anche se in maniera ipocrita.
No, tu proponi una serie di cose che non sono rispettose della normativa
vigente!
Huyg
2014-01-27 16:52:58 UTC
Permalink
[OMISSIS]
fonte: varesenews e le iene per mezzo della Dr.ssa Peroni Portavoce della
Questura di Milano
Grazie, avevo letto, e rimango della mia idea.
Post by Huyg
Cosa te lo fa pensare? Per esempio il fatto che la legge che citi sia un
DECRETO REGIO????
Leggi sopra, trattasi della normativa vigente!
Sì, era per dire che concordo con la tua valutazione di "improbabilità"
di un ulteriore intervento legislativo.
Post by Huyg
Post by daniel pennac (portatile)
I locali sono pubblici, quindi rispondono a tutta una serie di
requisiti e normative, basta andarseli a cercare e leggerli.
Ho conosciuto abbastanza persone che fanno quel tipo di lavoro da sapere
che tali requisiti e normative possono essere di difficile attuazione,
proprio perché vetusti e affiancati da testi altrettanto validi che
possono sostenere posizioni contrastanti.
E con ciò? Sono giustificati a fare ciò che vogliono?
Nei casi che mi sono stati raccontati, di fatto è così, perché se una
legge di fatto vieta una cosa X e l'altra legge di fatto la consente,
tu fai come ti pare e ti appelli alla legge che ti fa comodo.
Post by Huyg
L'alternativa è a colpi di chiamate al 112, da parte di genitori che
vengono lasciati alla porta, o da parte di esercenti che vogliono
cacciare genitori+bambini che disturbano. Rispettoso della legge, e non
molto della normale convivenza civile.
A me pare che chiamare il 112 sia rispettoso della legge e anche della
convivenza civile! Non ci si può permettere di farsi le leggi su misura
perché ci fa piacere!
OK, bene, è una posizione. Io sinceramente per quanto abbia provato
fastidio in alcune situazioni, ho preso baracca e burattini e me ne
sono andato, non ho mai pensato di chiamare i Carabinieri o di chiedere
all'esercente di farlo. Mi sembrerebbe una reazione eccessiva, poi
forse sbaglio io.
Post by Huyg
Ho capito, ma il mercato ha a sua volta determinate leggi che lo tutelano.
Leggi che non possono andare contro a quelle della Legge!
No, non mi sono spiegato. Nella Legge, ci sono leggi che tutelano il
diritto di accesso ai locali pubblici, e leggi che tutelano il mercato.
E potenzialmente confliggono. In quel caso, esistono per l'appunto
degli organi della magistratura che devono sciogliere i nodi (credo sia
uno dei compiti precipui della Cassazione, ma Pubblico l'ho fatto
troppi anni fa per esserne certo...)
Post by Huyg
Mi stai dicendo che in Italia si possono tranquillamente vendere
alcolici ai minorenni?
Ho detto questo? Dove?
Ho scritto che possono entrare in locali in cui si vendono alcolici, non che
possono acquistarli e che possono essere venduti loro.
Mi pare che la differenza sia notevole!
Lo stesso divieto vige anche nei supermercati, eppure ci entrano, ci sono
perfino i lattanti!
Post by Huyg
Porca vacca, ma da quando? Quando avevo 15 anni
io era una lotta!! (spesso vinta con una certa facilità, ma comunque una
lotta)
Anche ora non potresti acquistare alcolici, il che non ha nulla a che vedere
con il fatto che tu non possa entrare in un bar o in un supermercato in cui
questi vengono venduti. Mi pare che ci sia una bella differenza, non trovi?
No, hai ragione, non era mia intenzione attribuirti cose che non hai
detto, volevo solo fare dell'ironia sul fatto che, a mia personalissima
esperienza, si tratta di una normativa applicata pochissimo.
Post by Huyg
Non ho detto materiale pornografico, ho detto materiale, per esempio,
vietato ai minori di 14 anni. I cinema sono stracolmi di film vietati ai
minori di 14 anni. Poi, non so come funzioni in Italia, ma in molti
altri Paesi i divieti non sono solo alle asticelle dei 14 e dei 18, ma
anche dei 10, dei 12 ecc., che sarebbero limiti perfettamente funzionali
all'intenzione dell'esercente.
A meno di non avere apposita licenza e di richiedere i permessi necessari, in
un ristorante non puoi incominciare a proiettare film o presentare una piece
teatrale.
Figurati cosa accadrebbe con la SIAE!
I locali con il karaoke pagano i diritti alla Siae, tanto per intenderci.
Ok, perfetto: questo vuol dire che, in un qualsiasi ristorante che può
mettere musica dal vivo, tu, pagando i diritti SIAE (che come sai in
questi casi ammontano a poche centinaia di euro, o almeno in questo
quadrante di Roma), puoi prevedere un concerto in cui vengono cantati,
chessò, i brani del "Rocky Horror Show", che presentano riferimenti
espliciti a sesso, droga e rock&roll. Così facendo, puoi dire che la
serata contiene materiale inadatto a bambini dall'età inferiore,
poniamo, a 12 anni, e quindi non farli entrare.
Tu esercente devi solo curarti del fatto che la licenza di ospitare
musica dal vivo + il pagamento SIAE + quello del cantante - quanto
pagherebbero i bambini ti garantiscano di guadagnarci (anche se
teoricamente a norma di legge niente ti vieta di lavorare in perdita,
ma vabbè).
In questo modo tu potresti, a norma di legge, non far entrare dei
minori di 12 anni nel tuo ristorante. Si tratta precisamente del tipo
di escamotage cui facevo riferimento.
Post by Huyg
Evidentemente non mi sono spiegato, sto parlando proprio di attenersi
alla normativa vigente, anche se in maniera ipocrita.
No, tu proponi una serie di cose che non sono rispettose della normativa
vigente!
Ho fatto un esempio, che è ovviamente pieno di "poniamo", perché non
faccio l'avvocato, quindi ovviamente non posso escludere di aver
commesso errori giuridici, però penso sia chiaro a che tipo di
escamotage mi riferisco. Vorrei capire in che modo questo escamotage
sarebbe irrealizzabile, o in conflitto con la normativa vigente.
daniel pennac (portatile)
2014-01-27 17:02:30 UTC
Permalink
Post by Huyg
Tu esercente devi solo curarti del fatto che la licenza di ospitare
musica dal vivo + il pagamento SIAE + quello del cantante - quanto
pagherebbero i bambini ti garantiscano di guadagnarci (anche se
teoricamente a norma di legge niente ti vieta di lavorare in perdita, ma
vabbè).
Guarda posto che il tutto è assai costoso, bisogna vedere se il locale
ha tutte le caratteristiche necessarie e sufficienti per poter ospitare
una cosa del genere. Magari si possono porre anche problemi concernenti
la sicurezza, insomma non la farei così semplice...
Post by Huyg
In questo modo tu potresti, a norma di legge, non far entrare dei minori
di 12 anni nel tuo ristorante.
Sempre che tu possa mettere il tutto in scena...
Post by Huyg
Si tratta precisamente del tipo di
escamotage cui facevo riferimento.
Magari potesti chiamare il tuo ristorante "da Erode" e optare per questa
campagna pubblicitaria:
Loading Image...
Huyg
2014-01-28 09:09:35 UTC
Permalink
Post by Huyg
Tu esercente devi solo curarti del fatto che la licenza di ospitare
musica dal vivo + il pagamento SIAE + quello del cantante - quanto
pagherebbero i bambini ti garantiscano di guadagnarci (anche se
teoricamente a norma di legge niente ti vieta di lavorare in perdita, ma
vabbè).
Guarda posto che il tutto è assai costoso, bisogna vedere se il locale ha
tutte le caratteristiche necessarie e sufficienti per poter ospitare una cosa
del genere. Magari si possono porre anche problemi concernenti la sicurezza,
insomma non la farei così semplice...
Non ho mai pensato che fosse semplice, anche soltanto per via del fatto
che non SO se è semplice o meno, io faccio un altro lavoro sia rispetto
al ristoratore, sia rispetto al legislatore o giurista. Ma è
esattamente quello che sostengo dall'inizio: c'è il modo di vietare
l'ingresso ai bambini a norma di legge. E se c'è un reale mercato di
persone che vogliono poter andare a cena fuori in un posto senza
bambini, plausibilmente ci si guadagna pure. Tutto qua.
Post by Huyg
In questo modo tu potresti, a norma di legge, non far entrare dei minori
di 12 anni nel tuo ristorante.
Sempre che tu possa mettere il tutto in scena...
Basta pagare la SIAE e, se proprio devi, pure i contributi per il
cantante (dove il "se proprio devi" non è legato a un'evasione ma
all'eventualità che, una volta tanto, DAVVERO lo può fare tuo
cugino...)
Post by Huyg
Si tratta precisamente del tipo di
escamotage cui facevo riferimento.
Magari potesti chiamare il tuo ristorante "da Erode" e optare per questa
http://ecoarcipelago.files.wordpress.com/2010/05/1260829680.jpg
E qui però mi attribuisci un giudizio di merito personale, cosa che io
non mi sono permesso di fare con te. A me sembrava stessimo parlando di
cosa si poteva o non poteva fare, non di cosa farei io con un mio
ristorante e del mio personale atteggiamento verso i bambini in
generale.
Mi duole che tu abbia dedotto certe cose dalla nostra conversazione.
Evabbè.
Jk
2014-01-28 09:24:52 UTC
Permalink
Post by Huyg
E qui però mi attribuisci un giudizio di merito personale, cosa che io
non mi sono permesso di fare con te. A me sembrava stessimo parlando di
"eh, lo fanno, lo fanno"
Post by Huyg
Mi duole che tu abbia dedotto certe cose dalla nostra conversazione.
Evabbè.
no ma non hai capito, lui può dare giudizi e proiettare le altrui idee
fino al nazismo, però sei tu che hai la saccenza. Poi quando ha finito
le unghie svicola e non risponde.
Ora io questo NG lo seguo da poco e in modo discontinuo (possibilmente
per la cucina) ma voi che siete + "vecchi" siete sicuri di sto tizio? a
me è sempre sembrato un troll...
ciao!
daniel pennac (portatile)
2014-01-28 11:48:16 UTC
Permalink
Post by Huyg
E qui però mi attribuisci un giudizio di merito personale, cosa che io
non mi sono permesso di fare con te. A me sembrava stessimo parlando di
cosa si poteva o non poteva fare, non di cosa farei io con un mio
ristorante e del mio personale atteggiamento verso i bambini in generale.
Mi duole che tu abbia dedotto certe cose dalla nostra conversazione.
Evabbè.
Non ti accorgi neppure di quanto una persona scherza? E' grave!
Figurarti sono io a essere comunista, seppur vegetariana!
A mio avviso il discorso andava chiuso nel momento in cui ti ho postato
i regolamenti a cui deve sottostare un pubblico esercizio, trattasi di
cosa che taglia la testa al toro, anche se tu, pur avendoli visionati
sei rimasto della tua idea, il che deve far riflettere. Il resto, dal
Rocky Horror Picture Show alle foto hard dalle 21 in poi, sono davvero
tutte cose che non stanno nè in cielo nè in terra, pensavo che te ne
rendessi conto, a quanto pare no, pensavo che fossi conscio di sparare
sciocchezze e lo facessi per gioco!
Huyg
2014-01-28 11:55:56 UTC
Permalink
Post by daniel pennac (portatile)
Post by Huyg
E qui però mi attribuisci un giudizio di merito personale, cosa che io
non mi sono permesso di fare con te. A me sembrava stessimo parlando di
cosa si poteva o non poteva fare, non di cosa farei io con un mio
ristorante e del mio personale atteggiamento verso i bambini in generale.
Mi duole che tu abbia dedotto certe cose dalla nostra conversazione.
Evabbè.
Non ti accorgi neppure di quanto una persona scherza? E' grave!
Figurarti sono io a essere comunista, seppur vegetariana!
A mio avviso il discorso andava chiuso nel momento in cui ti ho postato i
regolamenti a cui deve sottostare un pubblico esercizio, trattasi di cosa che
taglia la testa al toro, anche se tu, pur avendoli visionati sei rimasto
della tua idea, il che deve far riflettere. Il resto, dal Rocky Horror
Picture Show alle foto hard dalle 21 in poi, sono davvero tutte cose che non
stanno nè in cielo nè in terra, pensavo che te ne rendessi conto, a quanto
pare no, pensavo che fossi conscio di sparare sciocchezze e lo facessi per
gioco!
Ah vabbè, se arriviamo a questo ti invio un cordiale saluto e la
chiudiamo qua.

A meno che tu stia di nuovo scherzando e io di nuovo non me ne stia,
gravemente, accorgendo.
FabMind
2014-01-27 09:04:48 UTC
Permalink
Post by Catrame
http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2014/01/26/AQtKancB-brescia_tutti_ristorante.shtml
Brescia, tutti al ristorante “no kids”
Ovviamente sai benissimo che un pubblico esercizio NON PUO' selezionare la propria clientela, quindi se mi gira il culo prendo l'auto, carico moglie e figlia treenne e vado a cena in questo locale dimmerda a Brescia e se non mi fanno entrare chiamo la polizia.
--
FabMind
s@lek
2014-01-27 11:04:29 UTC
Permalink
Post by FabMind
Post by Catrame
http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2014/01/26/AQtKancB-brescia_tutti_ristorante.shtml
Brescia, tutti al ristorante “no kids”
Ovviamente sai benissimo che un pubblico esercizio NON PUO' selezionare la propria clientela,
quindi se mi gira il culo prendo l'auto, carico moglie e figlia treenne e vado a cena in
questo locale dimmerda a Brescia e se non mi fanno entrare chiamo la
polizia.


buon appetito :-D
--
ciao
salvatore
per rispondere
salvatorechiocciolaeccellentepuntonet
FabMind
2014-01-27 13:10:30 UTC
Permalink
Post by ***@lek
buon appetito :-D
e chi ci mangia?
io vado lì e mi siedo solo per rompere i coglioni.
d'altra parte in un posto gestito da una testa di cazzo del genere non si può far altro che mangiare da schifo.
--
FabMind
Ghost Dog
2014-01-27 17:33:11 UTC
Permalink
Post by FabMind
Post by ***@lek
buon appetito :-D
e chi ci mangia?
io vado lì e mi siedo solo per rompere i coglioni.
d'altra parte in un posto gestito da una testa di cazzo del genere non si può far altro che mangiare da schifo.
Se non consumi ti può sbattere fuori.
Non mi risulta che si possa entrare in un locale pubblico adibito a
somministrazione e rifiutarsi di consumare.
(aspetto precisazioni legali da varesenews,Le iene e la Dr. peroni della
questura)
GD

---
Questa e-mail è priva di virus e malware perché è attiva la protezione avast! Antivirus.
http://www.avast.com
FabMind
2014-01-27 19:34:11 UTC
Permalink
Post by Ghost Dog
Se non consumi ti può sbattere fuori.
Pago.
Mi porti lì il piatto che ordino, non lo mangio, lo pago ma sto lì con
moglie e figlia così, tanto per cacare il cazzo a chiacchierare per
un'oretta dopo che i carabinieri hanno imposto al coglione di farci
accomodare al tavolo.
--
FabMind
Ghost Dog
2014-01-28 07:21:43 UTC
Permalink
Post by FabMind
Post by Ghost Dog
Se non consumi ti può sbattere fuori.
Pago.
Mi porti lì il piatto che ordino, non lo mangio, lo pago ma sto lì con
moglie e figlia così, tanto per cacare il cazzo a chiacchierare per
un'oretta dopo che i carabinieri hanno imposto al coglione di farci
accomodare al tavolo.
A te Chuck Norris ti fa una pippa!
Impiegare il proprio tempo e soldi per qualche battaglia sociale un po'
più importante no?

---
Questa e-mail è priva di virus e malware perché è attiva la protezione avast! Antivirus.
http://www.avast.com
catrame
2014-01-27 11:11:09 UTC
Permalink
Post by FabMind
Post by Catrame
http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2014/01/26/AQtKancB-brescia_tutti_ristorante.shtml
Brescia, tutti al ristorante ?no kids?
Ovviamente sai benissimo che un pubblico esercizio NON PUO' selezionare la propria clientela, quindi se mi gira il culo prendo l'auto, carico moglie e figlia treenne e vado a cena in questo locale dimmerda a Brescia e se non mi fanno entrare chiamo la polizia.
--
FabMind
... Poi dietro alla cciccyna urlante ci trovi all'altro tavolo un
quatrame qualunque che vorrebbe godersi la cotoletta di
boaconstrictor panata in tranquillità...
--
mff



----Android NewsGroup Reader----
http://www.piaohong.tk/newsgroup
FabMind
2014-01-27 11:19:17 UTC
Permalink
Post by catrame
... Poi dietro alla cciccyna urlante ci trovi
all'altro tavolo un
quatrame qualunque che vorrebbe godersi la cotoletta di
boaconstrictor panata in tranquillità...
e m'importa unasega.
--
FabMind
catrame
2014-01-27 11:31:42 UTC
Permalink
Post by FabMind
Post by catrame
... Poi dietro alla cciccyna urlante ci trovi
all'altro tavolo un
quatrame qualunque che vorrebbe godersi la cotoletta di
boaconstrictor panata in tranquillità...
e m'importa unasega.
Le recole so recole e t'inporta se poi la maghina con cui hai
fatto il lungo viaggio te la ritrovi da ricomporre in una scatola
di lego tecnics e con tutta la famigliola fuorilegge dentro.


Ma con tutti i ristoranti devi proprio cacare la minchia in questo?
--
mff



----Android NewsGroup Reader----
http://www.piaohong.tk/newsgroup
FabMind
2014-01-27 11:43:56 UTC
Permalink
Il giorno lunedì 27 gennaio 2014 12:31:42 UTC+1, catrame ha scritto:
[...]
Post by catrame
Ma con tutti i ristoranti devi proprio cacare la minchia in questo?
In discoteca ci sarò andato quattro o cinque volte in vita mia eppure ero tentatissimo di andare in una di quelle (non club privati) dove il coglione di turno pagato dal proprietario "decideva" di tenere fuori alcune persone creando una coda e un'attesa perché la direzione si riserva etc. etc.
Ero appunto tentato di andar lì, vedermi negare l'ingresso e chiamare i carabinieri così, per il gusto di rompere il cazzo a chi se ne sbatte delle regole.
--
FabMind
Claudio P.
2014-01-27 13:17:36 UTC
Permalink
"FabMind" ha scritto
Brescia, tutti al ristorante “no kids”
<Ovviamente sai benissimo che un pubblico esercizio NON PUO' selezionare la
propria clientela, quindi se mi gira il culo <prendo l'auto, carico moglie e
figlia treenne e vado a cena in questo locale dimmerda a Brescia e se non mi
fanno entrare <chiamo la polizia.
--
<FabMind

Prenota anche per me,
li facciamo neri sti' cojoni...
claudio
FabMind
2014-01-28 13:03:29 UTC
Permalink
Post by Claudio P.
Prenota anche per me,
li facciamo neri sti' cojoni...
Ok, così le due ciccine fanno amicizia.
La mia ha visto il video dove la tua fa i biscottini e ha detto che vuole conoscerla.
--
FabMind
Claudio P.
2014-01-28 16:50:59 UTC
Permalink
"FabMind"

<Ok, così le due ciccine fanno amicizia.
<La mia ha visto il video dove la tua fa i biscottini e ha detto che vuole
conoscerla.

eh eh eh... poi li portiamo al ristorante e glieli facciamo sbriciolare
dappertutto...?
Apteryx
2014-01-27 15:22:52 UTC
Permalink
Post by Catrame
Brescia, tutti al ristorante “no kids”
i cani si ed i bimbi no?

mi sembra un ingiustizia
catrame
2014-01-27 15:31:42 UTC
Permalink
Post by Apteryx
Post by Catrame
Brescia, tutti al ristorante ?no kids?
i cani si ed i bimbi no?
mi sembra un ingiustizia
Perché i cani possobo anche essere cibo.
--
mff



----Android NewsGroup Reader----
http://www.piaohong.tk/newsgroup
daniel pennac (tosh)
2014-01-27 22:48:20 UTC
Permalink
e
Nel locale infatti i bambini sotto i *10 anni* possono entrare solo prima
delle 21, dopo per loro è off limits.
Caspita, tutti i novelli educatori di buone speranze che si sono esibiti
in queste lande hanno notato qual è il limite di età?
I vostri figli di dieci anni non sono ancora in grado di comportarsi
educatamente in un locale pubblico in età pre-adolescenziale?
Sentite congratulazioni o condoglianze!
Jk
2014-01-28 09:29:24 UTC
Permalink
Post by daniel pennac (tosh)
Caspita, tutti i novelli educatori di buone speranze che si sono esibiti
in queste lande hanno notato qual è il limite di età?
I vostri figli di dieci anni non sono ancora in grado di comportarsi
educatamente in un locale pubblico in età pre-adolescenziale?
Sentite congratulazioni o condoglianze!
senti, ci dici che lavoro fai tu e se hai figli?
No xkè dal canto mio ce li ho, ho parenti stretti (e di conseguenza un
universo di loro amici che poi ora son anche miei) che sono educatori a
vari livelli e che NON ragionano come fai tu.
Tu lo ripeto, per me sei solo un troll difatti stai proiettando su chi
interviene: se i miei figli sono educati, questo non mi impedisce di
osservare che MOLTI altri NO e di conseguenza capire le ragioni di chi
NON li vorrebbe al tavolo accanto. Invece tu la butti sempre sul
nazismo, sul personale ecc
Paolo C.
2014-01-28 21:11:59 UTC
Permalink
Post by Catrame
http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2014/01/26/AQtKancB-brescia_tutti_ristorante.shtml
Brescia, tutti al ristorante “no kids”
Vietato:

fonte: Regolamento di Esecuzione al Testo Unico delle Leggi di Pubblica
Sicurezza, Regio Decreto 6 maggio 1940, n. 635, il cui art. 187
stabilisce che

"Salvo quanto dispongono gli artt. 689 e 691 del codice penale, gli
esercenti non possono senza un legittimo motivo, rifiutare le
prestazioni del proprio esercizio a chiunque le domandi e ne corrisponda
il prezzo".

Sarebbe consentito solo se fosse un "circolo privato" riservato ai soli
soci tesserati, allora si', il titolare tessera chi gli pare, ma non
puo' farsi pubblicita'.
stefano_pll
2014-01-28 22:05:45 UTC
Permalink
"Catrame"
Post by Catrame
Brescia, tutti al ristorante “no kids”
Brescia - «È una regola che abbiamo adottato sette anni fa. Nel locale
infatti i bambini sotto i 10 anni possono entrare solo prima delle 21,
dopo per loro è off limits.
i bambini di oggi sono i clienti di domani.
[cit]. mia

non lamentiamoci se mangiano schifezze o trashfood.
--
In una Guida, ciò che conta non è l’indurre in tentazione, ma indicare gli
indirizzi dove trovarla
Mardot
2014-01-29 07:46:35 UTC
Permalink
Post by stefano_pll
"Catrame"
Post by Catrame
Brescia, tutti al ristorante “no kids”
Brescia - «È una regola che abbiamo adottato sette anni fa. Nel locale
infatti i bambini sotto i 10 anni possono entrare solo prima delle 21,
dopo per loro è off limits.
i bambini di oggi sono i clienti di domani.
[cit]. mia
non lamentiamoci se mangiano schifezze o trashfood.
STANDING OVATION
Jk
2014-01-29 09:47:30 UTC
Permalink
Post by stefano_pll
i bambini di oggi sono i clienti di domani.
[cit]. mia
comprensibile.
Post by stefano_pll
non lamentiamoci se mangiano schifezze o trashfood.
questa scusa ma IMHO è una gran cazzata.
Cosa mangiano i miei e cosa NON mangiano il 90% dei suoi amici dipende
da come li si abitua a casa
Le schifezze e il trash li mangiano a casa e nel tuo risorante NON
imparano a mangiare il giusto quantitativo di verdure crude, cibi poco
salati e poco conditi.
Poi perdonami ma i ristoranti anche quelli dove si mangia bene NON hanno
l' educazione e la sostenibilità nel lungo come obbiettivo.
Io sono Emiliano, forse da te può essere diverso, ma mangiare
capelletti/tortelli tutti i giorni NON è una buona alimentazione.

zucca cotta al forno
penne al pomodoro con olio solo a crudo
bistecca di cavallo
insalata
arancia

questa è una alimentazione che io considero sana, ed educativa, ma non è
quello che si propone nei ristoranti dove ho sempre fatto molta molta
fatica ad alimentarmi bene quando ero un atleta.

Tutto ciò scritto con il max rispetto nei confronti tuoi e dei colleghi:
non è il vostro ruolo e non lo puo essere.
ciao!
Mardot
2014-01-29 09:55:07 UTC
Permalink
Post by Jk
zucca cotta al forno
penne al pomodoro con olio solo a crudo
bistecca di cavallo
insalata
arancia
questa è una alimentazione che io considero sana, ed educativa,
sara', ma dal punto di vista del gusto mi fa cagare
Post by Jk
ma non è
quello che si propone nei ristoranti dove ho sempre fatto molta molta
fatica ad alimentarmi bene quando ero un atleta.
perche' sei emiliano, appunto

vieni in Liguria, vai in un buon ristorante, e puoi tranquillamente
mangiare da atleta:

- trofie al pesto
- branzino alla ligure
- frutta che ti piace
Ghost Dog
2014-01-29 10:27:53 UTC
Permalink
Post by Mardot
Post by Jk
zucca cotta al forno
penne al pomodoro con olio solo a crudo
bistecca di cavallo
insalata
arancia
questa è una alimentazione che io considero sana, ed educativa,
sara', ma dal punto di vista del gusto mi fa cagare
Post by Jk
ma non è
quello che si propone nei ristoranti dove ho sempre fatto molta molta
fatica ad alimentarmi bene quando ero un atleta.
perche' sei emiliano, appunto
vieni in Liguria, vai in un buon ristorante, e puoi tranquillamente
- trofie al pesto
- branzino alla ligure
- frutta che ti piace
Con tutto il rispetto, la cucina ligure, che per inciso adoro, per la
mia esperienza, in ristoranti anche di livello, è piuttosto condita e
"pesantuccia".
poi IMHO se sai scegliere , in qualunque ristorante puoi crearti un
menù salutare (per te e le tue esigenze)
GD


---
Questa e-mail è priva di virus e malware perché è attiva la protezione avast! Antivirus.
http://www.avast.com
Mardot
2014-01-29 11:44:57 UTC
Permalink
Post by Ghost Dog
Con tutto il rispetto, la cucina ligure, che per inciso adoro, per la
mia esperienza, in ristoranti anche di livello, è piuttosto condita e
"pesantuccia".
Quella dell'entroterra sicuramente, perche' essendo lunghi e stretti
abbiamo una forte tradizione "di terra", con utilizzo di grassi e altro.

Ma la parte di pesce non ha pari in Italia. Nessuno in Italia condisce
il pesce poco e bene come i liguri, imho. Questo a prescindere dalle
preferenze personali, io adoro la cucina ligure, ma anche quella di
altre 17-18 regioni in Italia.

E anche la pasta ligure, in generale, non e' una pasta pesante a livello
di condimenti, diciamo che il pesto e' salsa borderline dal punto di
vista calorico, ma sicuramente sempre "da atleta" in base alle dosi.
Huyg
2014-01-29 11:50:22 UTC
Permalink
Questo a prescindere dalle preferenze personali, io adoro la cucina
ligure, ma anche quella di altre 17-18 regioni in Italia.
E mo' ce devi di' quali sono le 1-2 che escludi...

Jk
2014-01-29 10:35:19 UTC
Permalink
Post by Mardot
sara', ma dal punto di vista del gusto mi fa cagare
a me piace anche.
Post by Mardot
vieni in Liguria, vai in un buon ristorante, e puoi tranquillamente
- trofie al pesto
al pesto?
diciamo che dipende a che punto della preparazione sei, ecco.
io cmq lo digerisco a fatica e sinceramente preferisco con 1 filo d'olio
visto che poi allo stomaco ci devo prendere calci e pugni...
Post by Mardot
- branzino alla ligure
è vero che avendo pesce (contro i nostri stracotti o insaccati) un pò ve
la potete cavare

ciao
stefano_pll
2014-01-29 10:04:06 UTC
Permalink
Post by Jk
Post by stefano_pll
i bambini di oggi sono i clienti di domani.
[cit]. mia
comprensibile.
Post by stefano_pll
non lamentiamoci se mangiano schifezze o trashfood.
questa scusa ma IMHO è una gran cazzata.
Cosa mangiano i miei e cosa NON mangiano il 90% dei suoi amici dipende da
come li si abitua a casa
non è il vostro ruolo e non lo puo essere.
ciao!
non ho mai sostenuto di essere il depositario della sana e corretta
alimentazione, il mio fisico da giocatore di scala 40 lo dimostra.
sono consapevole che non mangi bene solo se vai al ristorante o trattoria,
ma sono altrettanto convinto che per uno che abitua la prole ad essere
onnivora, ce ne sono credo cinque (e mi tengo basso) che li abituano a
bastoncini e 4sip; che sono anche buoni. anch'io ho mangiato i sofficini,
non lo nego. però preferisco altro. e nell'altro, metto anche e soprattutto
la verdura.

anche i cappelletti, mi piacciono.
--
In una Guida, ciò che conta non è l’indurre in tentazione, ma indicare gli
indirizzi dove trovarla
Jk
2014-01-29 10:54:52 UTC
Permalink
Post by stefano_pll
sono consapevole che non mangi bene solo se vai al ristorante o
trattoria, ma sono altrettanto convinto che per uno che abitua la prole
ad essere onnivora, ce ne sono credo cinque (e mi tengo basso) che li
abituano a bastoncini e 4sip; che sono anche buoni. anch'io ho mangiato
i sofficini, non lo nego. però preferisco altro. e nell'altro, metto
anche e soprattutto la verdura.
Guarda la mia esperienza, con gli amichetti (non tutti in vero) che NON
mangiano verdure, la pasta solo in bianco ecc è che quelli anche al
ristorante continuano a cercare un certo tipo di roba e tu non puoi far
molto: ti lasciano la roba nel piatto.
Ti dico anche che io tengo sempre anche una certa scelta ma a volte non
me la cavo.
Del resto quelli mangiano pizza (da asporto) 3 volte a settimana...
Mi lasciano nel piatto anche l' erbazzone (torta salata di spinaci)
salvo (alcuni) quello industriale (pasta ingrassatissima)

I miei non è che siano degli interdetti eh, pensa che in dispensa ho
delle Pringles e a volte i Fonzies.
Solo che essendosi sbattuto a suo tempo... Insomma è roba che mi dura
mesi (i fonzies mi son scaduti)
Post by stefano_pll
anche i cappelletti, mi piacciono.
anche a me, però una volta era l' eccezzione, se me li mangio tutti i gg
mi appesantisco un pelo...
Va un bel pò meglio con i tortelli.

I sofficini pure a me piacciono, l'anno scorso mi pare di averne preso 1
o 2 confezioni.
Ieri sera ho mangiato il guanciale cotto in SC della ricetta del sito di
Capsy. A mia moglie però non piace la consistenza, a me è piaciuto.
ciao!
Huyg
2014-01-29 11:31:26 UTC
Permalink
Post by stefano_pll
Post by Jk
Post by stefano_pll
i bambini di oggi sono i clienti di domani.
[cit]. mia
comprensibile.
Post by stefano_pll
non lamentiamoci se mangiano schifezze o trashfood.
questa scusa ma IMHO è una gran cazzata.
Cosa mangiano i miei e cosa NON mangiano il 90% dei suoi amici dipende da
come li si abitua a casa
non è il vostro ruolo e non lo puo essere.
ciao!
non ho mai sostenuto di essere il depositario della sana e corretta
alimentazione, il mio fisico da giocatore di scala 40 lo dimostra.
Io mi limito al fisico da sollevatore di obiezioni. Scala 40 mi dà
quell'idea che devo fare le scale, magari addirittura da 40 gradini, no
no troppa fatica.
Post by stefano_pll
sono consapevole che non mangi bene solo se vai al ristorante o trattoria, ma
sono altrettanto convinto che per uno che abitua la prole ad essere onnivora,
ce ne sono credo cinque (e mi tengo basso) che li abituano a bastoncini e
4sip;
Ma davvero tu vedi questa enorme sproporzione?
Per quella che è la mia esperienza, se malati come me (e come voi) di
qualità e freschezza del cibo in effetti ce ne sono pochini,
altrettanto pochi sono quelli dei sofficini e 4 salti, la parte di
mezzo, quella più ampia, è gente che si barcamena, ma comunque, pur con
qualità a livello supermercato (quindi mozzarella Santa Lucia, prodotti
a marchio, ecc., oltre ovviamente ai surgelati), tende a mangiare in
maniera plausibile. Poi se ogni tanto, e più spesso di me, mangia
sofficini e 4 salti, ok, ma di "abituare" la prole a quei cibi ne vedo
pochi.

(io non ho figli, eh. Però di coppie con bambini ne conosco ormai
moltissime!)
Maurus
2014-01-29 10:19:35 UTC
Permalink
Post by Catrame
http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2014/01/26/AQtKancB-brescia_tutti_ristorante.shtml
Brescia, tutti al ristorante “no kids”
Brescia - «È una regola che abbiamo adottato sette anni fa e i nostri
clienti sono felici così, quelli a cui non piace possono andare da
qualche altra parte». Replicano così dal ristorante-pizzeria-pasticceria
Sirani di Bagnolo Mella nel bresciano, dopo le recensioni negative su
alcuni siti di viaggi per il divieto di ingresso ai bambini, come
riporta Brescia Oggi. Nel locale infatti i bambini sotto i 10 anni
possono entrare solo prima delle 21, dopo per loro è off limits.
Nata oltreoceano, la tendenza “No Kids” (stop ai bimbi in locali, ma
anche in altre situazioni), è sbarcata in Italia da 3 o 4 anni. I
ristoratori di Bagnolo Mella avevano anticipato i tempi, e ancora prima,
dal 2007, avevano sistemato un cartello di divieto che invita gli adulti
ad essere responsabili e i bambini educati. «Questo fino alle 21 -
dicono dal ristorante - perché dopo sono ammessi solo gli adulti».
Una scelta che comunque provoca non poche polemiche. Come quella
pubblicata su un sito di recensioni di viaggi e ristoranti pochi giorni
fa. «”Cartelli assurdi”, il locale è molto carino tutto buonissimo e
prezzi buoni - ha scritto Marisilisa - Ma se non volevano bambini
dovevano aprire una gioielleria non una pasticceria». «Quando c’erano i
bambini dovevamo spesso ascoltare le lamentele degli altri clienti -
replicano dal ristorante - ora funziona tutto benissimo».
ILLEGALE!
Chi fa questa minchionata potrebbe subirne le giuste conseguenze...

Maurus
Continua a leggere su narkive:
Loading...