Post by DGEMICA solo lui.
Un ristorante di uno chef che èp stato anche chef alle olimpiadi, tiene
corsi di cucina, sullo scontrino ci stava scritto circolo culturale o
similare DGE
Moltissimi chef stellati associano al proprio ristorante fantomatiche
"scuole di cucina" dove devi pagare per lavorare. Nell'alta ristorazione
comunque è sempre stata la prassi: pagare per poter - più che imparare -
poter associare il nome del cuoco famoso al proprio curriculum.
Grazie al cielo 'sta moda dell'alta ristorazione ce la stiamo levando dai
coglioni e immagino che di conseguenza stiano pure calando le iscrizioni a
corsi o scuole o università specifiche. Tutti i "microcosmi" lavorativi
andrebbero combattuti, quando leggo che mocciosi di ventanni e persino
gente di 40 deve rivolgersi al cuoco con l'epiteto di "chef" mi sanguinano
gli occhi, così come mi sanguinano le orecchie quando sento che queste
formalità sono essenziali per garantire la disciplina, la gerarchia e
l'ordine in lavoro che si basa sulla coordinazione di un "team", come
appunto la "brigata". Peccato, COGLIONAZZI CHE NON SIETE ALTRO, che
moltissimi altri lavori e ben più importanti che cucinare cotolette
necessitano di capacità di lavorare insieme che superano di gran lunga
quelle delle "brigate" e nessun si sognerebbe mai di rivolgersi al medico
che guida un progetto di ricerca, un ignegnere, un architetto, un fisico
con "titoli" del cazzomerda come quelli in ambito ristorativo.